Table of Contents Table of Contents
Previous Page  37 / 52 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 37 / 52 Next Page
Page Background

37

Efficiency & Environment - Marzo 2017

Gestione efficiente delle risorse idriche

zionale. Obiettivo della Commissione Europea

per la PAC (Politica Agricola Comune) verso il

2020 è quello di politiche irrigue efficienti dal

punto di vista del risparmio idrico, producen-

do benefici per l’ambiente e il risparmio eco-

nomico. L’applicazione di modalità di risparmio

idrico non implica necessariamente irrigazioni

insufficienti per il raggiungimento della massi-

ma resa, ma una gestione dell’acqua capace di

rendere massime le rese con minori quantitati-

vi d’acqua. Inoltre, secondo la Direttiva Europea

Quadro sulle Acque (European Commission,

2000), gli Stati Membri dell’UE devono imple-

mentare sistemi di gestione dell’acqua e metodi

per la sua tariffazione che assicurino un ade-

guato recupero dei costi dell’acqua anche nel

caso dell’agricoltura.

Impatti sull’ambiente

Normalmente all’irrigazione, o meglio al suo

abuso, vengono addebitati alcuni effetti nega-

tivi sull’ambiente, riconducibili essenzialmente

a: impatto negativo sui corsi idrici naturali con

danni alla flora, alla fauna e alla qualità dell’ac-

qua; rilascio di elementi nutritivi nelle acque

superficiali e profonde; ingresso di acque saline

delle falde costiere; abbassamento del livello del-

le falde; subsidenza del territorio; indisponibilità

della risorsa per altri usi alternativi; incremento

dei consumi energetici. Questi effetti negativi

non sono strettamente riconducibili alla tecnica

irrigua, ma esclusivamente a un prelievo esage-

rato o a un suo uso sbagliato e improprio. L’irri-

gazione è una pratica indispensabile per l’agri-

coltura, ma da impiegare secondo una precisa

programmazione ed equilibrio delle disponibilità

d’acqua presenti sul territorio, secondo norme

agronomiche e tecnologiche capaci di conferi-

re alla tecnica la migliore efficienza possibile. A

tal proposito, le strategie sono numerose, molto

articolate e connesse tra loro come le tecniche

di aridocoltura, la scelta e gestione delle colture,

l’irrigazione e bilancio idrico. Una delle maniere

più efficaci per evitare di sprecare acqua è quel-

la di irrigare le colture in base alle reali esigenze

della pianta e nel giusto momento. Sensori effi-

cienti posizionati ad hoc nelle colture, monito-

raggio, supervisione e controllo sono strumenti

metodologici e tecnologici molto utili a tal fine.

Altre strategie sono riconducili a metodi e siste-

mi irrigui. Nella realtà di campo, non tutte le col-

ture sono, per esempio, utilmente irrigabili per

aspersione, e per molte altre è difficile o antieco-

nomico passare all’irrigazione a goccia. Inoltre,

sistemi altamente efficienti (ad esempio quelli in

pressione ad aspersione e a goccia) sono spesso

adoperati male e impropriamente, con perdite di

efficienza e di acqua. Per venire incontro a tali

esigenze, esistono in commercio programmi di calcolo che

consentono agli utenti di orientarsi verso l’adozione di impian-

ti dotati di buone caratteristiche qualitative e di elevata omo-

geneità di distribuzione. Ulteriori strategie sono il riuso irriguo

delle acque reflue e il risparmio idrico sul territorio grazie a

tecniche di telemonitoraggio capillare, previsioni statistiche e

telecontrollo.

I progetti

In tale contesto, tra i progetti sperimentali ad alto impatto

tecnologico vi è Sirius (Sustainable Irrigation water manage-

ment and Riverbasin governance: Implementing User-driven

Services) che sta sviluppando servizi su supporto satellita-

re per un’efficiente gestione delle risorse idriche a sostegno

della produzione alimentare in ambienti siccitosi.

Il prodotto tecnologico di Sirius è Spider (Sistema di Informa-

zione partecipativa, supporto alle decisioni, Sistemi Esperti

per il governo dei bacini idrografici), cioè un webGIS basato

su una costellazione multi-sensore di immagini satellitari, la

cui elaborazione fornisce le informazioni e i dati necessari per

la gestione delle acque a livello di azienda agricola, di siste-

mi di irrigazione, delle falde acquifere e dei bacini idrografici.

Sempre in tale contesto, vi sono numerosi progetti operativi

per la gestione integrata del ciclo delle acque, lo sviluppo di

procedure e tecnologie innovative per una gestione sosteni-

bile delle risorse idriche superficiali e sotterranee.

L’obiettivo è quello di trasformare l’intero ciclo integrato del-

le acque in una Smart Water Network, attraverso la realizza-

zione e la sperimentazione di:

reti di monitoraggio quali-quantitative,

sia delle risorse

idriche, sia di tutte le componenti del ciclo integrato delle

acque, basate su sensori e tecniche innovative per il con-

trollo continuo e in tempo reale dei parametri caratteristici

di quantità e qualità dell’acqua, al fine di garantirne la cor-

retta gestione e minimizzare l’impatto ambientale sui corpi

idrici superficiali e sotterranei. Particolare attenzione è de-

dicata nell’ambito del progetto al monitoraggio e controllo

della qualità dell’acqua nei sistemi acquedottistici.

sistemi di supporto decisionale

per la gestione di sistemi

acquedottistici e di drenaggio urbano complessi che im-

plementano modelli e software per le analisi di rischio e

il calcolo degli impatti sia sugli utenti sia sui corpi idrici

ricettori. Particolare attenzione è dedicata al controllo di

possibili fenomeni di contaminazione accidentale o inten-

zionale dei sistemi acquedottistici e al controllo delle flash

flood in ambito urbano.

modelli di efficienza energetica

di tutte le componenti

presenti e, con particolare riferimento ai sistemi acquedot-

tistici, realizzazione di dispositivi di produzione distribuita

di energia in ambito urbano mediante pompe ‘inverse’.

impianti pilota

per la differenziazione delle fonti di approv-

vigionamento (acque meteoriche e acque reflue) mediante

reti duali domestiche.

I prodotti tecnologici che realizzano tali obiettivi sono: sen-

sori innovativi e tecnologie ad essi collegate; sistemi di mo-

nitoraggio quali-quantitativi avanzati delle fonti di approv-

vigionamento e dei sistemi idrici; modellistica idraulica e

software dedicato interfacciati ai sistemi di monitoraggio per