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Efficiency & Environment - Marzo 2017

Gestione efficiente delle risorse idriche

sostenibile e solidale. Uno dei pilastri di tale strategia è la ta-

bella di marcia verso un’Europa efficiente e sicura nell’impiego

delle risorse, che indica la via per un’economia più sostenibile,

con iniziative e direttive volte a stimolare una maggiore inno-

vazione, per ottenere nel breve e lungo periodo dei vantaggi in

termini economici e ambientali per l’intera collettività.

Gli ambiti della gestione efficiente e sicura delle risorse idri-

che sono molteplici (agricoltura, depurazione delle acque,

acquedotti, contatori intelligenti e telelettura, sicurezza le-

gata a problemi infrastrutturali, alla distribuzione, alla qualità

delle risorse idriche ecc.) e, oltre a un nuovo inquadramento

normativo, le nuove tecnologie e un loro sapiente utilizzo

sono gli strumenti che consentono di attuarla.

Partendo dalla base, grande attenzione è rivolta al setto-

re dell’agricoltura, in cui vengono confluite notevoli risorse

idriche. Infatti, l’agricoltura è da sempre considerato il set-

tore maggiormente responsabile del consumo di acqua. A

livello mondiale si stima che circa il 70% dell’acqua captata

viene utilizzato in agricoltura e in particolare, in alcune re-

gioni dell’Europa mediterranea, tra cui l’Italia, il consumo di

acqua raggiunge, percentuali prossime all’80% del totale na-

L

a crescita dell’economia mondia-

le esercita una pressione notevole

sulle risorse del nostro pianeta, un

fenomeno destinato ad aggravarsi

con una popolazione mondiale che

si appresta a raggiungere gli 8 miliardi di per-

sone. Una maggiore concorrenza per risorse

limitate, inevitabilmente, è destinata a tradursi

in prezzi più elevati e in una maggiore insta-

bilità con probabili significative ripercussioni

sull’economia europea. Per questo motivo l’UE

sostiene la ‘gestione efficiente delle risorse’, che

significa gestire le materie prime, come l’acqua,

i minerali e il legno, in maniera più sostenibile,

con maggiore efficienza e in tutto il loro ciclo

di vita. Le tecnologie verdi e le energie rinnova-

bili, le ecoindustrie e il riciclaggio possono dare

una mano. Tutti ne risulteremo avvantaggiati:

se dovessimo continuare a usare le risorse al

ritmo attuale, entro il 2050, si prevede che ci

servirebbero più di due pianeti Terra per man-

tenerci. Inoltre, è fondamentale tenere presente

che ‘la sicurezza idrica è la capacità di una po-

polazione di salvaguardare l’accesso sostenibile

all’acqua in quantità adeguate e di qualità ac-

cettabile per consentire il sostentamento, il be-

nessere umano e lo sviluppo socio-economico,

per assicurare protezione contro l’inquinamen-

to, per preservare gli ecosistemi in un clima di

pace e di stabilità politica’ (UN-Water, 2013).

In tale contesto, la strategia Europa 2020 intende

trasformare l’Unione in un’economia intelligente,

Per non sprecare…

Laura Celentano

Un nuovo inquadramento normativo, nuove tecnologie e

un loro sapiente utilizzo sono strumenti che consentono di

attuare una gestione efficiente e sicura delle risorse idriche

L’Università degli Studi

di Napoli Federico II, per conto

del servizio idrico integrato

Gori, ha realizzato un sistema

prototipale in grado

di monitorare e controllare,

sia localmente sia a distanza,

la torbidità e la conducibilità

dell’acqua contenuta

in un serbatoio e

fatta scorrere in una tubazione

da una pompa centrifuga

Foto tratta da www.pixabay.com