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Efficiency & Environment - Maggio 2016
accuratezza del sistema di misura, correlata
alla domanda se fosse possibile effettuare
una calibrazione sufficientemente precisa.
La soluzione fu utilizzare gas naturale come
combustibile per la caldaia.
Prima della messa a riposo estiva la calda-
ia viene fatta funzionare per 3-4 giorni con
solo gas naturale, il cui contenuto di car-
bonio è adeguatamente omogeneo. Per ri-
levare il flusso volumetrico devono essere
note la velocità di flusso del gas di scarico
e il diametro esatto del camino. La misura-
zione del diametro di un camino di acciaio
con accuratezza millimetrica è relativamen-
te semplice, ma per assolvere ai requisiti di
precisione richiesti deve essere anche con-
siderata la dilatazione termica. Questa mi-
surazione precisa e il relativo calcolo con
fornitura di attestato sono stati assegnati al
partner esterno di Indmeas.
Per la calibrazione regolare del sistema,
prima della messa a riposo estiva, Indme-
as misura la quantità di gas utilizzata dal-
la caldaia, e valuta la quantità di carbonio
nel combustibile durante il funzionamento
dell’impianto con gas naturale. Successiva-
mente viene effettuata la misurazione della
velocità di flusso dei gas di scarico e viene
calcolata la quantità complessiva di biossido
di carbonio misurando la concentrazione di
biossido di carbonio nei gas e mettendola in
relazione alla quantità introdotta nella cal-
daia o alla quantità di carbone bruciato.
Possibilità di miglioramento
per misurazione e report
“Per la misurazione ci avvaliamo di un siste-
ma di report in cui sono indicati i valori di
misura” spiega Samuli Björkbacka, e afferma
che il sistema funziona senza problemi. “Nel
sistema è stata finora effettuata solo manu-
tenzione preventiva. Le percentuali delle
emissioni sono stabili, soprattutto in inver-
no quando la caldaia viene fatta funzionare
a piena potenza.
La qualità del carbone è soggetta a sensi-
bili variazioni. In inverno, ad esempio, la
percentuale di acqua presente nel carbone
è superiore rispetto all’estate”. In base alla
produzione, la caldaia alimentata a carbon
fossile viene fatta funzionare in stati d’e-
sercizio. Precedentemente il flusso del gas
di scarico veniva calcolato utilizzando l’e-
quazione del flusso in base all’angolazione
delle pale del ventilatore. Verso la fine del
periodo questa valutazione non era più cor-
retta. Ora l’equazione del flusso non viene
più utilizzata e per il calcolo delle emissioni
è possibile basarsi su valori esatti e realmente misurati.
“La pesatrice a nastro esistente per il carbone non avreb-
be soddisfatto le esigenze più recenti nel rilevamento
della quantità di carbone” dice Björkbacka. Il nuovo si-
stema di misura fornisce valori più accurati e offre mi-
gliori possibilità di utilizzare tali informazioni nel moni-
torare i processi produttivi. Björkbacka spiega che per la
misurazione e per l’emissione del report esistono ancora
possibilità di miglioramento, sottolinea che il report dei
dati rilevati è importante quanto la misurazione stessa.
Collaborazione in armonia
con gli esperti Sick
Samuli Björkbacka è soddisfatto delle prestazioni fornite
da Sick. I rapporti con Kari Karhula, responsabile di pro-
dotto presso Sick Finlandia a Helsinki, sono stati positivi.
Secondo Björkbacka il manager è un collaboratore mol-
to competente e affabile. Anche il responsabile dell’as-
sistenza Sick, Timo Välikangas, ha dimostrato grande
disponibilità e competenza nella manutenzione del si-
stema. Il montaggio si è svolto secondo i piani. Alcuni
collaboratori addetti alla manutenzione nell’azienda di
Martinlaakso hanno lavorato per una settimana alle pre-
disposizioni in loco e dopo pochi giorni è stato possibile
installare il sistema fornito da Sick. I singoli dispositivi
sono stati forniti come previsto e il processo di mon-
taggio è avvenuto secondo gli accordi. L’accuratezza del
sistema secondo la calibratura di fabbrica rispondeva
alle aspettative. La misura è iniziata affidabilmente già
subito dopo il montaggio.
Soluzioni per il controllo di emissioni
e processo in un nuovo inceneritore
Nell’autunno 2014 è stato messo in funzione il nuovo in-
ceneritore di Vantaan Energia. Anche in questo impianto
sono ampiamente utilizzati analizzatori di gas, disposi-
tivi di misura delle polveri, soluzioni di analisi e disposi-
tivi di misura del flusso del gas a ultrasuoni di Sick. L’in-
ceneritore dovrebbe produrre 900 GWh all’anno per il
teleriscaldamento, corrispondente a una potenza media
di circa 100 MW, che comprende quasi due terzi dell’e-
nergia per teleriscaldamento prodotta dalla caldaia a
carbon fossile di Martinlaakso. La durata della messa a
riposo estiva dell’impianto è stata di due mesi negli ulti-
mi anni, ma ora secondo Samuli Björkbacka tale periodo
potrebbe essere prolungato fino a 5-6 mesi. Se l’ince-
neritore produce più calore, la caldaia a carbon fossile
viene spenta prima.
Vantaan Energia è sempre stata un’azienda che produ-
ce energia in modo responsabile. Oltre a molte altre va-
riazioni, l’introduzione della misurazione precisa delle
emissioni riflette lo spirito innovativo dell’azienda. At-
tualmente a Martinlaakso la misurazione delle emissioni
di biossido di carbonio avviene esattamente con l’incer-
tezza di misura prescritta dall’UE. La nuova tecnologia di
Sick fa risparmiare tempo e denaro.
Sick -
www.sick.it