MARZO 2018
AUTOMAZIONE OGGI 404
90
a cura di Alessandra Pelliconi
AO
RASSEGNA
Nell’ambito della trasformazione digitale dell’industria
manifatturiera italiana, incentivata dal Piano Nazionale
Industria 4.0, le moderne piattaforme di controllo si con-
figurano come elementi chiave per realizzare impianti e
macchine intelligenti e fornire agli utilizzatori soluzioni
integrate attraverso cui rispondere alle nuove sfide
dell’industria e migliorare la capacità delle aziende ad
adattarsi alle esigenze del mercato. Si tratta, infatti, di
soluzioni resistenti, scalabili e dalle grandi prestazioni
per l’automazione. Salvo eccezioni che ancora utiliz-
zano tecnologie tradizionali, le moderne piattaforme di
controllo sono potenzialmente equiparabili fra di loro - i
moderni PLC/PAC sono realizzati con tecnologie che li
rendono, a seconda dell’impiego, dei PC industriali - e
consentono di realizzare più cicli di controllo paralleli in
tempo reale, possono essere programmate in ambienti
grafici e con linguaggi IEC standard, sono dotate di inter-
facce evolute verso i bus di campo standard e possono
avere interfacce uomo-macchina avanzate, grafiche e
remotabili. A seconda dell’impiego, le valutazioni che
possono aiutare nella scelta sono: formato, potenza, li-
vello di protezione, integrazione, sicurezza e dotazione
di interfacce. Il Piano Industria 4.0 prevede un insieme di
misure volte a favorire gli investimenti per l’innovazione
e per la competitività, tra cui l’iperammortamento al
250% sugli investimenti in beni strumentali in chiave 4.0
che la Legge di Bilancio 2018 proroga per tutto l’anno
in corso. Affinché l’utilizzatore finale possa beneficiare
di questa agevolazione fiscale per investimenti in beni
strumentali materiali, tra le cinque caratteristiche obbli-
gatorie che le macchine devono rispettare figurano: il
controllo a mezzo di PLC (e/o CNC), l’interconnessione
ai sistemi informatici di fabbrica e l’integrazione con il
sistema logistico della fabbrica e/o altre macchine. Il
comparto delle tecnologie e sistemi di controllo si sta
preparando ad affrontare una trasformazione epocale
per tenere il passo con l’innovazione guidata dall’Indu-
strial IoT. L’ambito applicativo tipico del PLC vede una
crescita pervasiva dei dispositivi mobile su una rete che
è sempre più ‘Giga Ethernet’, gestita e in grado di offrire
non solo funzioni di switching, ma anche di routing per
il trasferimento di una mole sempre più rilevante di dati
che vanno trasformati in informazioni. La digitalizza-
zione della produzione ha come denominatore comune
la connettività diffusa a tutti i livelli aziendali grazie alla
disponibilità di alcune tecnologie chiave quali mobility,
security, cloud computing e software di analytics. Di pari
passo si sta sviluppando l’integrazione dell’ICT all’interno
dei processi manifatturieri contribuendo in maniera
significativa alla straordinaria importanza che godono
oggi, in ambito industriale, software e networking ri-
spetto a pochi anni fa. I software non occupano più un
posto di rilievo solo per i programmi gestionali, la rete
logistica e la gestione dei fornitori, ma l’integrazione fra
questi livelli e le attività di progettazione, analisi, manu-
tenzione e gestione della produzione rappresentano la
vera novità dei processi di digitalizzazione. L’opportunità
di modernizzazione offerta dal Piano Industria 4.0 aiu-
terà la diffusione di soluzioni software che consentono
alle aziende di raggiungere obiettivi migliori in termini
di maggiore flessibilità, efficienza e risposta più pronta
alle esigenze di mercato, grazie a una maggiore integra-
zione tra persone, processi e tecnologie.
Massimo Daniele, presidente del Gruppo PLC-I/O di
Anie Automazione
Foto tratta da www.pixabay.com
PC industriali,
PLC, PAC…
Il comparto delle tecnologie e sistemi di controllo si sta preparando ad
affrontare una trasformazione epocale per tenere il passo con l’innovazione
guidata dall’Industrial IoT