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Inbreve

AO

Un’espansione più

che rapida

uando il management di

MiR

(Mobile Industrial Robots -

www.

mobile-industrial-robots.com

),

produttore danese di robotica,

ha definito il budget per il 2017,

ha puntato decisamente in alto: l’obiettivo era

triplicare il fatturato. E il bersaglio è stato cen-

trato: “Abbiamo puntato davvero molto in alto,

per cui era indispensabile avere un piano preciso

da applicare nello sviluppo, nella produzione

e nelle vendite” ha commentato Thomas Visti,

amministratore delegato di MiR. “La crescita nel

2017 è stata stimolata principalmente dagli ordini

di aziende internazionali che, dopo aver testato

e analizzato le possibilità produttive di MiR100

e MiR200, hanno emesso ordini per flotte più

grandi di robot mo-

bili”. Il settore della

robotica, anche in

Italia, è in forte cre-

scita come emerge

dai dati elaborati dal

Centro studi e cultura

d’impresa di Ucimu:

dal 1990 a oggi la pro-

duzione è raddoppiata e il consumo triplicato. Il

trend conferma l’incremento della diffusione di

sistemi ad alta innovazione nell’industria mani-

fatturiera del Paese, alla quale è destinato circa

il 70% della produzione nazionale del comparto

robotica. L’Italia è, ad oggi, tra i Paesi che utiliz-

zano maggiormente tecnologie automatizzate

nell’industria. Si contano in media 160 robot in-

dustriali ogni 10.000 dipendenti (1 ogni 62,5 ope-

rai) nel manifatturiero contro i 150 della Spagna e

i 127 della Francia. L’Italia inoltre risulta seconda

in Europa nel mercato della robotica, con una

quota di vendita di robot industriali del 2,6%, pre-

ceduta solo dalla Germania. In ambito logistico,

secondo la International Federation of Robotics

(IFR), il numero di robot di servizio venduti nel

2016 è aumentato di oltre il 30% rispetto all’anno

precedente. “La rapida ascesa di MiR è parallela

a un’altra tendenza, quella all’aumento delle im-

prese che utilizzano dispositivi mobili point-to-

point invece di affidare attività di messaggistica e

trasporto ai dipendenti” conferma Frank Tobe di

Robo Global, esperto americano di robotica. “Non

è stata solo MiR a crescere in modo significativo,

molti altri fornitori hanno raggiunto vendite ben

al di sopra delle aspettative. Tuttavia, l’espansione

di MiR è stata sospinta anche dalla vera e propria

rete globale di distributori/integratori, sviluppata

e collaudata da Visti. Inoltre, MiR ha occupato un

mercato di nicchia, formato da realtà che deside-

rano effettuare consegne locali all’interno delle

loro strutture attraverso soluzioni robotizzate

mobili”. Il settore dei robot mobili è del resto

ancora in fase embrionale e si prevede che esplo-

derà entro 1-2 anni:

MiR si sta preparando

a essere pronta a co-

gliere l’opportunità di

guidare questo mer-

cato. Attualmente, sta

perfezionando l’effi-

cienza dei processi e

della logistica della

propria produzione di robotica e ha raddoppiato

le dimensioni del quartier generale a Odense; nel

2017, sempre a Odense, ha inaugurato un centro

di collaudo e training. In Nord America MiR sta

investendo in modo massiccio per far fronte alla

forte domanda. All’inizio del 2018 aprirà un ufficio

a San Diego per supportare i distributori e i clienti

della West Coast e prevede di assumere sei per-

sone nell’ambito vendite e assistenza tecnica per

l’America. Nel 2017 il 25% delle consegne di MiR

è stato destinato agli USA; il mercato tedesco ha

rappresentato il 20% e la Cina il 15%. In Europa

meridionale MiR ha realizzato il 18%delle vendite

e ha aperto una sede a Barcellona. Molte aziende

internazionali stanno iniziando a utilizzare i robot

MiR in Spagna, Italia e Francia, per cui l’azienda

intende assumere personale nell’ambito vendite

e supporto tecnico in questi Paesi.

La strategia di sviluppo di MiR è stata talmente efficace da

farle chiudere il 2017 con un fatturato pari a 10 milioni di euro:

per il 2018 l’azienda punta ai 27 milioni e all’assunzione di 50

dipendenti

A&T e Afil uniti per

valorizzare le aziende

lombarde

A&T

(Automation&Testing, fiera dedicata a

robotica, prove e misure, tecnologie inno-

vative, Industria 4.0, che si terrà dal 18 al 20

aprile 2018 a Torino, Oval Lingotto Fiere -

www.aetevent.com

) e

Afil

(Associa-

zione Fabbrica Intelligente Lombardia -

www.cento4punto0.it )

hanno raggiunto un’in-

tesa a beneficio di aziende e start-up lom-

barde che si sono distinte per aver introdotto

tecnologie innovative nei loro processi pro-

duttivi, in ottica di Industria 4.0. Le realtà im-

prenditoriali lombarde potranno partecipare

gratuitamente al Premio Innovazione 4.0 pro-

mosso da A&T e al progetto di Afil Cento4.0.

La partecipazione alle due iniziative offre di-

versi vantaggi in termini di visibilità nazionale

e internazionale, promozione verso un target

industriale di alto livello decisionale, diffu-

sione delle competenze in ottica di Industria

4.0, partecipazione agevolata alla fiera A&T.

Advantech potenzia la

presenza in Europa

La crescita costante sul mercato europeo ha in-

dotto Advantech a pianificare nel 2017 l’amplia-

mento delle proprie strutture di produzione,

logistica e uffici a Eindhoven, nei Paesi Bassi.

Oltre ad accogliere 150 dipendenti, l’edificio

high-tech, dotato delle più recenti innovazioni

tecnologiche ‘smart’, è pensato per fungere

anche da ‘demo area’ per la presentazione dei

servizi più avanzati di Advantech in ambito

IoT e Industry 4.0. “L’ambizioso progetto di

ampliamento del Service Center di Eindhoven

ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo di

350 milioni di euro di fatturato entro il 2025”

ha dichiarato Jeff Shih, VP di Advantech Global

Services dislocato presso l’Aesc (Advantech Eu-

ropean Service Center). “E, soprattutto, il nuovo

sistema intelligente di edificio e fabbrica che

stiamo creando darà una dimostrazione con-

creta ai nostri clienti in tutto il mondo del valore

della nostra ricca gamma di tecnologie intelli-

genti”.

AdvantechEurope

( www.advantech.eu )

rappresenta attualmente quasi il 15% del giro

d’affari mondiale della multinazionale taiwa-

nese. Come quartier generale europeo, la sede

di Eindhoven ospita gran parte degli addetti e

del personale di back-office dell’organizzazione

europea. L’ampliamento dell’Aesc segue l’inau-

gurazione della nuova sede in Svezia, la dodice-

sima in Europa, alla quale si aggiungerà presto

la tredicesima a Barcellona.

GENNAIO-FEBBRAIO 2018

AUTOMAZIONE OGGI 403

22

Q

Paola Redili