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OTS

COPERTINA

UNIVERSAL ROBOTS

COPERTINA

UNIVERSAL ROBOTS

COPERTI

scelta dei cobot Universal Robots si è dimostrata vincente e

ha consentito di aumentare e mantenere elevata la qualità dei

prodotti realizzati e di raggiungere la soglia desiderata dello

‘zero difetti’ (che equivale allo ‘zero scarti’) dando vita a un

processo di reale lean manufacturing sotteso da una strategia

di lean intelligence.

Sfida

Rupes è un’azienda italiana con sede nel’hinteland di Milano

che dagli anni ’50 produce utensili elettrici. L’assemblaggio

degli utensili è sempre avvenuto attraverso operazioni manuali

di avvitatura, quindi con impiego della forza degli operatori e di

strumenti classici. La necessità crescente, tuttavia, di eliminare

progressivamente potenziali difetti di produzione e gli scarti,

ha portato Rupes a considerare l’investimento in automazione

industriale per ottimizzare questa fase, ridurre i fermo produ-

zione e gli scarti e consentire al personale di dedicarsi ad attività

meno faticose, lavorando in piena collaborazione con il robot.

Soluzione

Rupes, con il supporto dei propri partner, ha installato un robot

UR3 che effettua una fase di avvitatura automatizzata durante

l’assemblaggio degli utensili. L’applicazione è particolarmente

interessante per due motivi. Il primo è connesso alla sicurezza:

il robot non è fermo in una sola posizione ma si muove su un

asse lineare che gli consente di traslare la propria posizione e

aumentare, quindi, l’area operativa. Per mantenere la massima

collaborazione possibile è stata dunque pensata una soluzione

in grado di garantire la sicurezza intrinseca dell’applicazione.

Alla base del cobot, infatti, è stato applicato un laser scanner

che gestisce le aree di sicurezza programmabili all’avvicinarsi

dell’operatore. Questa dotazione, unita alle 15 funzioni di

sicurezza native del robot collaborative UR, ne garantisce la

massima cooperazione possibile. Un ulteriore aspetto di inno-

vazione apportato dal cobot UR è nella fase di avvitatura. Il

robot collaborativo, infatti, è in grado di adattare la rotazione

dell’asse 6 (dotato di infinite spin) in funzione del puntamento

della vite. Questo è un fattore determinante per garantire av-

vitatura e serraggio finale corretti e senza rotture. Se la vite, in-

fatti, dovesse essere inserita non nella posizione perfetta, non

si corre alcun pericolo di rottura/scarto/fermo produzione. Il

robot segue la posizione impostata e solo al termine dell’av-

vitatura, grazie alle dotazioni software di base e alla gestione

perfetta del controllo di forza, effettua il serraggio conclusivo.

Benefici

L’utilizzo del cobot UR ha portato a vantaggi immediati a li-

vello produttivo e ha determinato una revisione dellemodalità

di progettazione dei prodotti: il cobot, infatti, consente la ripe-

tizione di operazioni faticose e difficli senza sosta, aprendo a

nuovi spazi di progettazione e produzione, immaginando fasi

di lavoro prima non realizzabili dall’uomo. Inotre la robotizza-

zione mantiene inalterata la qualità del prodotto e migliora la

produttività complessiva del processo. Rupes, oltre alle nuove

opportunità progettuali, ha apprezzato per diversi aspetti l’in-

novazione apportata dall’introduzione di cobot UR. In primo

luogo per la facilità di utilizzo e programmazione della mac-

china. Una facilità tale che in poco tempo la macchina era at-

tiva sulle linee e ha cominciato ad apportare I propri benefici.

Inoltre è stata molto apprezzata la flessibilità di applicazione,

utilizzo e avviamento che ha consentito all’azienda, in tempi

molto stretti, di destinare i robot all’assemblaggio di diversi

prodotti senza, quindi, doversi limitare ad automatizzare la

produzione di un singolo articolo.

Universal Robots -

www.universal-robots.com/it

La gamma cobot: compatti, flessibili, sicuri

I robot collaborativi UR3, UR5 e UR10 di Universal Robots sono adatti a molteplici applicazioni,

offrono grande semplicità di utilizzo e velocità di installazione, rendendo così la robotica

sicura e accessibile a tutti. Per queste caratteristiche, Universal Robots può van-

tare a oggi oltre 15.000 cobot installati a fianco e a supporto degli operatori

nei più svariati settori industriali, sia nelle grandi multinazionali, sia nelle

piccole e medie imprese. L’UR3, che garantisce elevata accuratezza

e precisione in spazi ristretti, può modulare un carico utile fino a 3

kg e ha un raggio di portata fino a 500 mm. L’UR5, ha un raggio

d’azione fino a 850 mm e supporta carichi fino a 5 kg. L’UR10,

offre una maggiore capacità di carico (10 kg) e un’area opera-

tiva più ampia, con uno sbraccio fino a 1300 mm. La nuova

generazione dispone di encoder assoluti, quindici funzioni

di sicurezza regolabili, 32 I/O digitali integrati e flusso di

lavoro migliorato per collegare l’apparecchiatura ai quadri di

comando. Il sistema di sicurezza ‘UR Safety 3.0’ è certificato

da TÜV (Technischer Überwachungs-Verein).

GENNAIO-FEBBRAIO 2018

AUTOMAZIONE OGGI 403

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di

Alberto Marzetta

I robot collaborativi UR3, UR5 e UR10 di Universal Robots sono adatti a molteplici applicazioni, offrono grande

semplicità di utilizzo rendendo così la robotica accessibile a tutti