GENNAIO-FEBBRAIO 2018
AUTOMAZIONE OGGI 403
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LINEA DIRETTA
Inbreve
AO
Con ‘FLY’ Gefran punta
sulle persone
Gruppo
Gefran
(
www.gefran.com) prosegue nel
percorso di valorizzazione di giovani neolaureati
e collaboratori attraverso un nuovo programma,
che combina formazione interfunzionale, men-
toring, train-
ing on the job
e mobilità in-
ternazionale.
“Le persone
r a p p r e s e n -
tano da sem-
pre il nostro
capitale più importante” ha dichiarato Alberto
Bartoli, amministratore delegato di Gefran. “Con
la Talent Academy abbiamo definito una strate-
gia e un metodo per la gestione del talento, fa-
cendone uno dei pilastri per costruire i successi
di domani”. La metodologia di FLY prevede l’u-
tilizzo di un insieme di strumenti da comporre,
dopo un’assessment iniziale, per disegnare per-
corsi formativi specifici. Tra le attività che Gefran
organizza attraverso la propria Talent Academy
ci sono: formazione interfunzionale (tecnico-
commerciale, operations, economico finanzia-
ria, branding, self and people management);
reverse mentoring (affiancamento di un profilo
senior per acquisire conoscenze ed esperienze
con la possibilità, per il neolaureato, di mettere
a disposizione del mentore le proprie compe-
tenze in una logica di scambio e reciproca cre-
scita); training on the job attraverso il modello
Star (Situation, Task, Action, Result), orientato
a fornire gli strumenti per valutare le situazioni
aziendali, decidere le azioni da intraprendere
(anche in situazioni di pressione o difficoltà) e
analizzarne i risultati. Il tutto si completa con
un’esperienza all’estero, resa possibile dalla
presenza internazionale del Gruppo attraverso
numerose filiali.
Trattative in corso
su Entrelec
TE Connectivity
(TE -
www.te.com )ha avviato
trattative esclusive con
ABB
(
www.abb.com)
per acquisire l’attività di Entrelec, specializ-
zata in morsetti. La transazione è soggetta
al soddisfacimento di alcune condizioni tra
cui approvazioni regolamentari per la parte
concernente i clienti e la preventiva consulta-
zione con gli organismi di rappresentanza dei
dipendenti. Aggiungendo alla propria offerta
i morsetti Entrelec di ABB, che verrebbero
commercializzati mantenendo il marchio En-
trelec, TE sarebbe in grado di offrire un sistema
completo per la connettività di dati, segnali e
l’alimentazione, in particolar modo per gli
ambienti difficili. Il business dei morsetti En-
trelec risale al 1920 e vanta clienti in più di 70
Paesi. Le attività includono ricerca e sviluppo,
produzione, marketing, vendita e attività di
management con sede a Chassieu, in Francia,
oltre a due siti produttivi, in Francia e Polonia.
Ha commentato Lars Brickenkamp, senior vice
president e general manager della business
unit Industrial di TE: “Questa acquisizione è di
grande interesse per TE e porterebbe notevoli
opportunità di crescita”.
Balzo in avanti
per il packaging
tricolore
n export che cresce meno delle
vendite in Italia: questo il dato
più significativo emerso dalle ul-
time rilevazioni dell’Osservatorio
Ipack-Ima
(
www.ipackima.com ),
fiera europea che si terrà nel 2018 a Fiera Mi-
lano dal 29 maggio al 1 giugno, dedicata all’in-
dustria del processing&packaging. Lo studio,
semestrale, è stato realizzato su un campione
di aziende operative lungo tutta la filiera del
processing&packaging, ovvero costruttori di
macchine di processo e confezionamento, forni-
tori di componentistica, produttori di materiali,
che servono vari settori industriali, suddivisi nelle
business community (food, fresh&convenience;
meat&fish; pasta, bakery, milling; beverage;
confectionery; chemicals, home&industrial;
health&personal care). I risultati della ricerca
evidenziano come nel primo semestre 2017 i
fatturati esteri siano cresciuti inmedia meno del
giro d’affari nazionale, fenomeno in gran parte
determinato dall’utilizzo degli incentivi del Go-
verno italiano sull’acquisto di beni strumentali.
Il trend positivo sul mercato domestico è prose-
guito nel secondo semestre dell’anno, dove pe-
raltro è atteso un riallineamento della dinamica
dell’export. La quota di imprese che registrerà
fatturati in rialzo salirà di 10 punti percentuali,
raggiungendo l’85%, la metà delle quali vedrà
incrementi al disopra del 5%. Scomponendo
l’andamento per tipologie di macchinari omate-
riali prodotti dalle aziende, per quanto concerne
le macchine di processo il 52% delle aziende è
cresciuta all’estero e il 48,6% sul fatturato com-
plessivo, il che porta a una previsione di fattu-
rato complessivo in crescita per il 69,7% delle
aziende, mentre il giro d’affari realizzato con le
esportazioni dovrebbe essere in aumento per
il 71,4% delle imprese. Sul fronte dei costruttori
di macchine per il packaging, crescono invece
le aspettative sulla seconda parte dell’anno, con
il 78% (63% nel primo semestre) degli operatori
che prevede un incremento delle vendite estere
e l’83% (72% nei primi sei mesi) dei ricavi com-
plessivi. Aumenta significativamente anche la
quota (tra il 25% e il 35%) di imprese che pre-
vede un’elevata crescita (superiore del 10%)
dei fatturati. Anche i produttori di materiali da
imballaggio hanno affermato di attendersi per il
secondo semestre unn crescita sostanzialmente
stabile, in linea con l’andamento dei primi sei
mesi. Le imprese di componentistica, infine,
hanno visto confermarsi le previsioni ottimisti-
che formulate nel 2016. Il 70,5% delle imprese
ha generato fatturati export in crescita con ven-
dite sul mercato domestico molto al disopra
delle aspettative. L’indagine ha rilevato anche
i rischi percepiti dagli operatori del campione
riguardo la profittabilità del proprio business. Le
principali ‘minacce’ avvertite riguardano l’ina-
sprimento del clima concorrenziale causato da
una maggiore aggressività dei competitor, dai
fattori macroeconomici incidenti a vario titolo
sulle vendite, l’aumento dei prezzi delle mate-
rie prime e dell’energia, i costi dei servizi e del
lavoro e i cambiamenti avversi del regime tribu-
tario. Minore peso hanno l’accesso al credito e il
relativo costo.
Gli ultimi dati dell’Osservatorio Ipack-Ima mostrano un
consuntivo del primo semestre 2017 per la filiera dell’industria
italiana del processing e packaging caratterizzato da fatturati
al di sopra delle attese, spinti dagli incentivi governativi
sull’acquisto di beni strumentali
Mariagrazia Corradini
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