GIUGNO-LUGLIO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 399
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AO
tipiche della produzione
di massa” ha specificato
Cascella. Condividendo
per esempio le anagra-
fiche e caratteristiche
specifiche degli sfarinati,
in base alle richieste del
cliente, l’infrastruttura
di produzione può re-
cepire le variazioni degli
ordini e conseguente-
mente configurare i pa-
rametri delle macchine,
in modo automatico,
producendo così il tipo
di semola richiesta. “In
questo modo si attiva una produzione di
tipo dinamico e su ordinazione, in linea
con l’orientamento al servizio che oggi
le aziende devono perseguire per rima-
nere competitive” ha proseguito Cascella.
“Oltretutto, è poi possibile affiancare al
prodotto informazioni a valore aggiunto
come la storia di produzione del prodotto,
oppure i suggerimenti inerenti al migliore
utilizzo del prodotto stesso in base alle
lavorazioni che ha subito: la semola di
grano duro è oggi una ‘commodity’, per
cui occorre valorizzarla offrendo servizi e
informazioni a contorno per combattere il
deprezzamento. Conoscere il processo e
le peculiarità del prodotto finito permette
all’impresa di passare da una politica di
costo, basata sui tagli, a un politica ‘Roce
driven’, ovvero di investimento in base al
ritorno che realmente si produce e al va-
lore aggiunto che posso dare al prodotto”.
La digitalizzazione ha comportato per
Gruppo Casillo l’impiego del ‘gemello
virtuale’. In questo modo è possibile ac-
quisire informazioni dalle macchine e dal
processo creandoundatamodel e unpro-
cess model che ne riproducono corretta-
mente le specifiche di funzionamento. Ho
così informazioni sui tempi del processo,
sull’uso effettivo delle risorse, sul costo
dell’energia a fronte di certe lavorazioni
ecc. I parametri modellizzati e validati con
il gemello virtuale sono riportati nell’im-
pianto, in modo rapido e senza bisogno
di interrompere la produzione, in tempo
reale, per ottimizzare le lavorazioni. Posso
infatti prevedere cosa realmente accade
sull’impianto quando cambio certi para-
metri, i costi connessi, per esempio, all’e-
nergia o ai tempi di lavorazione, in modo
damigliorare il processomediante una pa-
rametrizzazione ottimale. “I soli interventi
di efficientamento energetico hanno con-
sentito a Gruppo Casillo notevoli risparmi”
ha concluso Cascella. “Nel 2014 si è arrivati
a un risparmiomisurato sugli EnPI (Energy
Performance Indicator), pari a -7,15% gra-
zie all’efficientamento ottenuto con l’uso
di azionamenti ad alta efficienza; nel 2016
si èmisuratounulteriore -4,48%rispetto al
2015 grazie a interventi in linea con il con-
cetto di Industria 4.0, ovvero operando su
aspetti di natura gestionale/operativa alla
luce delle informazioni generate dal pro-
cesso. Il risparmio complessivo rispetto
al 2012 è stato -9,48%, vale a dire decine
di megawatt/ora di risparmio energetico
anche considerando che l’industria moli-
toria è fra quelle più energivore”.
Un approccio pragmatico
Tutto questo dimostra come sia già possi-
bile introdurre in azienda, poco per volta,
la logica di Industria 4.0 ottenendo ritorni
non indifferenti. Un approccio ugual-
mente pragmatico viene proposto da
Cisco, partner di Rockwell Automation,
che ha deciso di attivare in Italia, insieme
ad aziende partner di differente dimen-
sione e settore, dalla grande industria di
FCA a piccole realtà con meno di dieci di-
pendenti, dei progetti ‘4.0’, dimostrando
concretamente sul campo come attuare
la digitalizzazione. “Cisco ha investito 100
milioni di euro in tre anni in Italia in pro-
getti effettivi di digitalizzazione in ambito
industriale” ha affermatoMichele Dalmaz-
zoni, collaboration & Industry 4.0 leader di
Cisco Italia. “L’idea è fare sperimentazione
sul campo e con il cliente, perché ogni
realtà è a sé e necessita di interventi e ap-
procci diversi. E di volta in volta vengono
coinvolti soggetti, dalle start-up ai system
integrator, per realizzare soluzioni ad hoc.
Alla base di tutto Cisco
offre la propria infra-
struttura di rete: un’ar-
chitettura 4.0 che si pone
come ‘fabric network’
cablata ewireless capace
di garantire la sicurezza”.
Ha infine aggiunto
Roberto Motta, sales
initiative leader, The
Connected Enterprise,
di Rockwell Automation:
“Spesso le aziende sono
dotate di reti variegate,
nate poco per volta per
assecondare le diverse
esigenze del momento e poco integrate
fra loro. Oltretutto spesso, nel tempo, si
sono moltiplicati i soggetti abilitati ad ac-
cedere a queste reti per lamanutenzione o
l’aggiornamento di macchinari e impianti,
da remoto: dipendenti, fornitori, tecnici di
varia natura. Prima di partire, dunque, con
un progetto di Industria 4.0 è essenziale
fare un assessment di rete, aggiornarla,
controllarne la solidità e affidabilità, le pro-
tezioni a fronte dei problemi di sicurezza
emergenti e del flusso dati che Industria
4.0 crea”. Al di sopra di questo, Rockwell
Automation offre un portafoglio prodotti
completo di soluzioni MES, analytics, con-
divisionemobile dei dati, servizi di accesso
da remoto e via dicendo. Nello specifico,
la suite MES FactoryTalk è pensata per
settori verticali quali automation, consu-
mer goods e pharma ed è pronta per la
connessione con i livelli superiori dei vari
sistemi SAP/Oracle e la Business Intelli-
gence. “Oggi è disponibile anche nella for-
mula ‘fit for purpose’: ‘solo un po’ di MES’,
ossia quanto basta per le esigenze del
cliente. La soluzione permette, per esem-
pio, una lettura analitica dei dati per evol-
vere verso una manutenzione predittiva.
Dai dati sui parametri è possibile capire
come sta lavorando un certo motore, pre-
dirne i consumi energetici, quindi allocare
certe produzioni in certi impianti per otti-
mizzare i costi. In futuro lamacchina potrà
adattarsi agli input che riceve dalla stessa
manutenzione. La soluzione realizzata su
app, TeamOne, permette poi la collabora-
zione fra i diversi teamdi manutenzione, la
condivisione delle informazioni e lo scam-
bio dati in tempo reale”.
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Rockwell Automation
www.rockwellautomation.itLa suite MES FactoryTalk di Rockwell Automation consente la
connessione con i livelli superiori dei vari sistemi SAP/Oracle e la
Business Intelligence in base alle esigenze del cliente
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