multinazionale, che ha realizzato vendite
per 180 milioni di euro nel 2016 ed è pre-
sente indieci città, può contare suunorga-
nico di 235 dipendenti, di cui un centinaio
costituito da risorse tecniche dedicate al
supporto ai clienti, oltre che di un cen-
tro di competenza Emea a Bologna dove
OEMed end user possono testare prodotti
e soluzioni, in linea con quell’approccio
pragmatico alla Industry 4.0 che l’azienda
intende perseguire. “Unpunto centrale nel
concetto di Industria 4.0 lato fornitore è la
capacità di farsi partner del cliente, per stu-
diare insieme a lui le soluzioni che meglio
possono portargli un vantaggio compe-
titivo” ha sottolineato Fabrizio Scovenna,
country director Italian Region di Rockwell
Automation. “Il cliente infatti non deve
per forza ‘reinventare’ in toto la propria
azienda per ottenere i benefici di Industria
4.0, bensì deve far funzionare al meglio
gli asset che già possiede, ottenendo un
ritorno sull’investimento di breve periodo
per procedere quindi, con un approccio
modulare, a implementare altri progetti,
contenendo gli investimenti e ottenendo
risultati concreti. Solo così può avere ri-
sorse da reinvestire in iniziative successive.
Nostro compito è aiutarlo a individuare gli
spazi migliori di intervento e a ottenere i
ritorni più vantaggiosi”.
AO
ATTUALITÀ
Ilaria De Poli
@depoli_ilaria
Per attuare concretamente il concetto di Industria 4.0 occorre
procedere con piccoli progetti che diano un immediato ritorno sugli
investimenti e liberino risorse per realizzarne altri. Questo quanto
propone Rockwell Automation e l’esempio viene da Gruppo Casillo
GIUGNO-LUGLIO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 399
62
on un fatturato globale
2016 di 5,9 miliardi di dollari,
22.000 dipendenti e una pre-
senza capillare in 80 Paesi,
Rockwell Automation ha
fatto proprio da tempo il concetto di smart
manufacturing, declinandolo nella ‘sua’
Connected Enterprise. “È molto difficile
fare oggi previsioni sui trend tecnologici
del futuro, in quanto la realtà è in continua
evoluzione,ma sicuramentemolto avremo
a che fare con i dati” ha sottolineato Mi-
chel Muy, director information solutions di
Rockwell Automation, in occasione di un
incontro tenutosi nella sede milanese del
Consolato Americano. “I dati, se saremo
capaci di gestirli, cambieranno ancora più
di quanto abbiano già fatto il nostromodo
di vivere e lavorare, soprattutto in unione
con Big Data e analytics. Gli avanzamenti
in deep learning e intelligenza artificiale
saranno in questo fondamentali, dato che
il nostro cervello ha una limitata capacità
di elaborare i dati in suo possesso”. E non è
tutto: “Due fattori chiave connessi alla ge-
stione dei dati saranno poi la regolamen-
tazione, ovvero la definizione di regole
chiare chedelimitino il perimetrodi utilizzo
delle informazioni, e la standardizzazione
di piattaforme che rendano possibile uno
scambio trasparente dei dati, facilitando la
C
Dritto al cuore
della Fabbrica 4.0
collaborazione e integrazione fra soggetti
diversi”. Un altro trend, secondo Huy, sarà
legato al software: “Già oggi il 70%dei pro-
dotti è dotato di software ed è questo che
‘fa la differenza’ fra una soluzione e l’altra.
In particolare gli analytics, impiegati in
cloud, permetteranno lo sviluppo di nuovi
modelli di business e consentiranno l’atti-
vazione di servizi customizzati, a patto di
limitare i rischi legati alla sicurezza, di avere
connessioni efficaci e di impiegare solu-
zioni integrate e collaborative”. Dunque,
per rimanere competitive, cogliendo i van-
taggi legati all’impiego dei dati, le aziende
devono investire nella trasformazione di-
gitale. Per farlo devono definire una road-
map di priorità e procedere quindi passo
dopo passo verso la realizzazione dello
smart manufacturing, avendo ben chiaro
l’obiettivo da raggiungere. “La tecnologia
da sola non basta, occorre coinvolgere il
personale, assemblare un team, imple-
mentare un progetto pilota ed espanderlo
poi a livello aziendale globale: perché la
trasformazione avvenga occorre avere le
idee chiare” ha concluso Huy.
In tutto questo, Rockwell Automation offre
un portafoglio completo di prodotti e so-
luzioni per realizzare la digital enterprise,
nonché il supporto del proprio ecosistema
globale di partner qualificati. In Italia la
L’Industria 4.0
di Rockwell
Automation si
basa sul concetto
di ‘Connected
Enterprise’ come
illustrato da
Fabrizio Scovenna
e Roberto Motta