APRILE 2017
AUTOMAZIONE OGGI 397
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AO
TUTORIAL
l documento del Consiglio dei Ministri ‘
Strategia Italiana per
la Banda Ultra Larga
’ del 3 marzo 2015 inizia così:
“Le reti di
telecomunicazioni sono ormai il sistema nervoso di ogni nazione
moderna. Una nazione non si ferma se si fermano i trasporti.
Non si ferma neanche per uno sciopero generale. Ma se le reti di
telecomunicazione si fermassero, sarebbero davvero poche le atti-
vità che riuscirebbero a non fermarsi”.
L’affermazione contiene una verità ineludibile. E se oggi pos-
siamo farci un’idea sufficientemente chiara delle conseguenze di
un black-out in settori vitali della società, quali la sanità, la ge-
stione delle emergenze, i trasporti, la produzione, la logistica, la
finanza ecc., possiamo solo intuire che cosa potrebbe succedere
in un futuro più o meno prossimo, dove non solo le città saranno
‘smart’, ma miliardi di dispositivi interagiranno fra di loro e mi-
liardi di persone saranno collegate con quei dispositivi. Possiamo
anche intuire che l’inadeguatezza delle reti sarebbe elemento de-
Evaldo Bartaloni
La presenza pervasiva di connessioni digitali e reti a banda larga è oggi
indice dello sviluppo di un Paese: situazione attuale e progetti futuri
per sanare il ‘digital divide’ in Italia
Foto tratta da www.pixabay.com
Una banda
sempre più alta
cisivo di sottosviluppo per una nazione. L’Agenda Digitale Euro-
pea analizza questi paradigmi e indica scenari possibili e strategie
di intervento. Nel 2013 l’Unione Europea, con il lancio del satellite
a banda larga per i Paesi Baltici, mise una pietra miliare per il su-
peramento del ‘digital divide’. I cittadini degli stati membri dell’U-
nione dispongono ora di un network che dà loro la possibilità di
navigare potenzialmente alla velocità di 20 Mbps in download e
6 Mbps in upload, sebbene nella realtà queste performance non
siano ancora effettive in molte aree geografiche, a causa dell’i-
nadeguatezza delle infrastrutture, e in alcune zone dell’Europa e
dell’Italia sia ancora impossibile connettersi. Le stime Istat relative
al 2016 ci dicono che il 69,2% delle famiglie italiane dispone di
un accesso Internet da casa e che il 64,4% di queste disponez di
connessioni DSL, Adsl ecc. Per quanto riguarda la diffusione della
banda larga, l’Italia si colloca al 19° posto a livello europeo, con un
gap di 6 punti percentuali rispetto alla media. Purtroppo vi sono
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