MARZO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 396
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Rapida reazione a eventi imprevisti
L’ampia gamma prodotti da gestire richiede impianti di pro-
duzione intelligenti e orientati al futuro. La sede di Blomberg
ospita questi e altri macchinari in capannoni di produzione con
ampie superfici, dove gli operatori gestiscono non solo una,
bensì diverse applicazioni. Per garantire una produzione senza
interruzioni, il tempo di reazione agli eventi imprevisti assume
un’importanza cruciale: in caso di rallentamento nell’alimenta-
zione dei componenti o di un non immediato riconoscimento di
semplici messaggi di stato, l’operatore deve ricevere tempestive
informazioni sull’evento accaduto, a prescindere da dove egli si
trovi all’interno del vasto edificio di produzione.
In alcuni dei grandi impianti produttivi di Blomberg, in cui i
prodotti elettronici vengono realizzati a un ritmo sostenuto e
costante, il livello di rumorosità risulta elevato. In questo conte-
sto, gli avvisi acustici sono solo parzialmente adatti. Allo stesso
modo risultano scarsamente utili soluzioni visive in cui l’opera-
tore dovrebbe trovarsi nelle immediate vicinanze del relativo
macchinario, cosa che spesso non accade. Per questo motivo i
responsabili della produzione hanno cercato una soluzione che
potesse gestire in modo più efficace la comunicazione tra uomo
e macchina. La tecnologia cloud ha aperto la strada a nuove
possibilità di interconnessione dei numerosi macchinari pre-
senti e di informazione in tempo reale sugli errori agli operatori.
Semplice attuazione dell’applicazione
Proficloud
La soluzione Proficloud può essere facilmente integrata in appli-
cazioni pre-esistenti. L’ingresso nel mondo dell’automazione ba-
sato su cloud si rivela semplice e sicuro, se la macchina dispone
già di un controllore compatibile con le funzioni di controllore
Profinet. Nel capannone produttivo di Blomberg il macchina-
rio deve inviare messaggi di stato e allarmi direttamente a uno
smartwatch che l’operatore indossa al polso.
Nel caso concreto è stato installato un accoppiatore Proficloud
su una macchina che, a seconda della specifica esigenza pro-
duttiva, separa, smista e imballa le custodie in modo com-
pletamente automatico. Dopo l’installazione e il cablaggio il
dispositivo è stato configurato, per poi realizzare la connessione
Internet e quindi l’accoppiamento del macchinario a Proficloud.
Successivamente è stata programmata, utilizzando il Software
Development Kit per Java (SDK4J), una app Proficloud che rico-
nosce lo smartwatch come utente Proficloud. Installata la app, lo
smartwatch ha potuto essere collegato all’accoppiatore all’interno
della sezione ‘Proficloud Manager’ sul sito
www.proficloud.net.
In seguito, lo smartwatch è stato integrato nella rete Profinet
della macchina e sono stati implementati i dati di processo nel
programma del PLC, utilizzando i noti meccanismi dello stan-
dard Profinet. Dopo l’attuazione di questi passaggi, all’opera-
tore vengono trasmessi tutti i messaggi del macchinario sullo
smartwatch al polso.
Interfaccia aperta per nuovi
modelli di business
In collaborazione con i fornitori di servizi IT, Phoenix Contact
sta sviluppando ulteriori servizi fruibili mediante un’interfac-
cia dati aperta. L’interfaccia rappresenta il punto di partenza
per l’introduzione di innovativi processi di business, spesso
indicati come Business Intelligence (BI). A questo proposito,
Phoenix Contact fornisce il Software Development Kit con cui
gli utenti possono programmare i propri dispositivi Proficloud
virtuali. Un dispositivo virtuale potrebbe, per esempio, fun-
gere unicamente da elemento di collegamento tra Proficloud
e altre soluzioni cloud o sistemi fieldbus.
L’impianto automatizzato provvede all’imballaggio
personalizzato dei componenti delle custodie
Messaggi di stato e allarmi vengono inviati direttamente a uno
smartwatch indossato al polso dall’utente