GENNAIO-FEBBRAIO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 395
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senta ulteriori vantaggi in termini commerciali e di integrazione.
I modelli E-Stor 50 ed E-Stor 100, primi prodotti della nuova gamma,
impiegano la comprovata tecnologia della batteria agli ioni di litio
risultando estremamente efficienti nella conversione di potenza
di ultima generazione e nei sistemi di monitoraggio. Forniti soli-
tamente come moduli nominali da 50 kW/50 kWh, i sistemi E-Stor
ottimizzano lo stoccaggio dell’energia in relazione alle attività com-
plementari e ai parametri in tempo reale. Inoltre, il sistema fornisce
report tecnico-operativi dettagliati, oltre a dare la possibilità di ge-
stire, monitorare e controllare il sistema da remoto. Le unità E-Stor
possono essere anche configurate come parte di un più ampio por-
tafoglio di attività e integrate nei sistemi di gestione degli edifici.
L’unità E-Stor è composta da batterie modulari e sistemi integrati di
gestione della batteria, caricabatteria bidirezionale, trasformatore di
isolamento, modulo di controllo di potenza, protezione AC/DC, HMI,
router e interfacciadi comunicazione. Il sistema viene fornitogiàpreas-
semblatoe richiedeunbasso livellodi preparazione.
Entrano in gioco gli inverter
Ciascun sistema E-Store impiega tre inverter
Parker della serie 890SD da 59A (uno per ogni
batteria), equipaggiati con un firmware Grid Tie
dedicato. Le batterie operano a 230 o 400 Vc.c. e
nonpossono essere connesse inparallelo. Ciascun
AC890 dispone di un filtro LCL customizzato ed è
collegato a un trasformatore che ha il compito di
convertire la tensione da 200 Vc.c. a 400 Vca per
la connessione alla rete elettrica. La potenza di
uscita continuativa di ciascun 890 è pari a 20 kW
con fattore di potenza unitario. Il firmwareGrid Tie
dedicato offerto da Parker, consente agli inverter
L’inverter
e la ricarica
dei veicoli
elettrici
Edi Gherbezza
U
n importante progetto che si occupa di creare un
sistema modulare per l’accumulo di energia, volto
ad abbattere le barriere esistenti nella costruzione di
stazioni di ricarica rapida per veicoli elettrici, utilizza
gli inverter di Parker Hannifin. Al progetto lavorano
la Future Transport Systems e la sua sussidiaria Connected Energy,
che opera nel mercato delle tecnologie di stoccaggio dell’energia,
Parker Hannifin, Renault, gigante europeo nella costruzione delle
autovetture, e Ricardo, una compagnia di consulenza tecnica e
ambientale. È chiaro che uno dei fattori fondamentali per stimo-
lare la crescita dell’utilizzo dei veicoli elettrici, è la disponibilità sul
territorio di stazioni di ricarica rapida. Ma se da un lato si assiste
all’aumento delle centraline per la ricarica a seguito della crescente
domanda, dall’altro si evidenzia nella rete di distribuzione locale
l’ostacolo a futuri sviluppi. Per reagire a questo scenario, Con-
nected Energy e i sui partner, Parker compresa, si sono adoperati
per creare i sistemi di stoccaggio dell’energia de-
nominati E-Stor.
E-Stor sono dispositivi modulari, indipendenti,
espandibili e portatili, progettati per affrontare
i problemi connessi con la necessità di aggior-
nare la rete elettrica quando si decide di instal-
lare infrastrutture per la ricarica rapida. Come
nel caso di una soluzione gestita da remoto,
E-Stor rappresenta un’alternativa all’ammoder-
namento della rete elettrica. Quest’alternativa
risulta più rapida, flessibile e a basso costo, e pre-
Gli inverter di Parker contribuiscono
allo stoccaggio di energia: progetto
che favorisce lo sviluppo di centraline
per la ricarica rapida dei veicoli elettrici
AO
S P E C I
A L E
Creare un sistema modulare per
l’accumulo di energia per la ricarica
di veicoli elettrici: un progetto che
utilizza inverter Parker Hannifin
Gli AC890 sono collegati a un trasformatore che
ha il compito di convertire la tensione da 200 Vc.c.
a 400 Vca per la connessione alla rete elettrica