GENNAIO-FEBBRAIO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 395
62
lywood ci ha presentato uno scenario simile nei film di Iron Man.
In uno di questi il protagonista Robert Downey Jr. è affiancato da
un valido aiutante: un braccio robotico che gli tiene lo stagno da
saldare, stringe le viti o passa gli attrezzi necessari.
Robot avvolti in pelle artificiale
Questo scenario potrebbe presto diventare realtà, almeno secondo
le previsioni della giovane azienda svizzera F&P Robotics. I 20 di-
pendenti di quest’azienda hanno sviluppato un robot che potrebbe
cambiare completamente il rapporto tra uomo emacchina. Si tratta
di un braccio robotico dotato di sei gradi di libertà con lunghezza
standard 1,1 metri e raggio d’azione 80 centimetri. La struttura in
alluminio del P-Rob (ovvero Personal Robot) è rivestita di pelle artifi-
ciale di qualità, per offrire all’utente una piacevole sensazione tattile.
“Con il P-Rob vogliamo portare a un nuovo livello il mondo dei per-
sonal robot” afferma Hansruedi Früh, CEOdi F&P Robotics. Il CEOha
ben chiaro quali potrebbero essere i campi di applicazione del suo
robot, a cominciare dall’automazione nei laboratori e nelle industrie.
“In questi campi il robot può manipolare contenitori o recipienti,
o può essere utilizzato nel controllo qualità”. In combinazione con
il software di nuova concezione, è in grado di individuare gli og-
getti, afferrarli, movimentarli e riconoscere l’ambiente circostante
inmodo da rispondere correttamente all’avvicinamento di una per-
sona. “Il nostro robot è in grado di analizzare le varie situazioni ed
eseguire l’operazione che secondo lui è la più adatta” sostiene Früh.
Ma questo è solo l’inizio per F&P Robotics. A breve, P-Rob dovrà col-
laborare con altri bracci robotici o con persone, essere in grado di
riconoscere il comportamento sociale degli esseri umani e diventare
quindi una macchina autonoma. “Il nostro robot è in grado di ana-
I robot collaborano
con gli
umani
Stefan Roschi
L
a robotica sta facendo passi da gigante. I robot non
sono più macchine con sequenze operative ben defi-
nite, ma stanno diventando sempre più veri e propri
aiutanti interattivi: non più relegati dietro a ripari e
barriere fotoelettriche, ma in grado di muoversi libe-
ramente senza rappresentare un pericolo per le persone. Hol-
Tra non molto tempo i robot con
sequenze operative fisse e ripari
enormi entreranno a far parte
del passato. Una giovane azienda svizzera sta lavorando a un braccio
robotico in grado di rispondere adeguatamente alle singole situazioni,
apprendere continuamente informazioni nuove ed essere utilizzato
nell’ambiente domestico
AO
S P E C I
A L E
Encoder
MR maxon
Questo encoder maxon funziona secondo il
principio della magnetoresistenza. Grazie a
un interpolatore è possibile ottenere velocità
particolarmente elevate. Inoltre è possibile
selezionare diversi numeri di impulsi.
Motore maxon
EC 45 flat
Questo azionamento dal dia-
metro di 45 millimetri fornisce
una potenza di 70 watt. Il rotore
esterno multipolare garantisce
coppie particolarmente elevate.