lizzare le varie situazioni ed eseguire l’operazione che secondo lui è
la più adatta”, afferma Hansruedi Früh. È possibile che in futuro que-
sti robot siano in grado di eliminare autonomamente i guasti nella
linea di produzione e non spegnersi, come avviene ancora oggi in
caso di imprevisti.
Hansruedi Früh si immagina anche che
il suo robot tra cinque, dieci anni lavo-
rerà come‚ ‘domestico’ per preparare il
pranzo o svolgere le mansioni di casa.
“L’idea che sta alla base del progetto è
la creazione di un braccio robotico intel-
ligente interattivo che offra sicurezza e
affidabilità e che non venga considerato
una semplice macchina, ma un vero e
proprio assistente e amico”.
Motori DC maxon senza spazzole
per movimenti precisi
F&P Robotics ha deciso di utilizzare i motori DC brushless di
maxon per il movimento dei bracci robotici. Per le articolazioni e
la pinza del P-Rob vengono utilizzati fino a otto motori flat EC con
diametro 45 e 90 mm e 70 e 90 Watt di potenza. L’elevata forza,
la struttura compatta e l’ottima dissipazione del calore li rendono
una soluzione perfetta per la robotica. “Per noi uno dei vantaggi
più importanti è la struttura piatta dei motori” dichiara Hansruedi
Früh. Combinati con i sensori maxon, i motori flat sono ottimi di-
namometri, perché riescono a determinare la coppia semplice-
mente basandosi sull’intensità di corrente dell’azionamento.
La facilità di comando e di utilizzo è senz’altro uno degli aspetti
più importanti per la giovane azienda svizzera. Basta un compu-
ter portatile per comandare e program-
mare il P-Rob. Questo ne fa un prodotto
interessante per molti potenziali
clienti. I primi progetti con l’innovativo
braccio robotico sono già stati avviati e
ne seguiranno altri a breve. Una cosa è
chiara: nel futuro l’industria e la nostra
sfera privata saranno sempre più carat-
terizzate dall’interazione tra uomo e
robot. E F&P Robotics e maxon motor
partono già col piede giusto.
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maxon motor italia -
www.maxonmotor.itF&P Robotics -
www.fp-robotics.comP-Rob 1R con sei gradi
di libertà (a destra) e il
fratello 1U
La testa del robot può essere
equipaggiata con diverse pinze