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ATTUALITÀ
E
r
a già stato annunciato e a fine
novembre l’Assemblea dei
soci di Federazione Anie ha
eletto Giuliano Busetto alla
guida della Federazione
stessa fino al 2020. Con lui è stata nomi-
nata anche una squadra di cinque vice
presidenti: Guidalberto Guidi con delega
a ‘Centro Studi e Relazioni Esterne’, Emi-
lio Cremona con delega a ‘PMI e Rap-
porti istituzionali’, Andrea Maspero con
delega alla ‘Internazionalizzazione’,
Maurizio Manfellotto con delega a ‘Infra-
strutture intelligenti’ e MatteoMarini con
delega ‘Energia’. Una squadra coesa, di-
namica e impegnata, ha sottolineato Bu-
setto, ideale per rappresentare le imprese
e impegnarsi nella realizzazione di quei
temi importanti su cui si è focalizzato du-
rante la conferenza stampa e sui quali il
pool “si impegna a lavorare per favorire
l’industria elettrotecnica ed elettronica
italiana e aiutare il Paese a crescere”.
Un quadro positivo ma..
“Le nostre industrie generano innova-
zione tecnologica per l’Italia” ha sot-
tolineato Busetto. “Tutte le aziende di
Anie hanno continuato a investire in
Ricerca e Sviluppo anche in anni difficili
come quelli che abbiamo attraversato,
portando un contributo trasversale e
abilitante a beneficio dell’intera filiera in-
dustriale e del Paese nel suo complesso”.
“Le aziende italiane hanno operato nel
2016 in un contesto che si è confermato
meno dinamico rispetto al 2015 con PIL e
commercio mondiale in rallentamento e
di molto inferiori alla media storica”. Se-
condo le previsioni si prevede che dopo
un positivo 2015, il 2016 avrà un ritmo di
recupero inferiore alle attese e si stima,
infatti, che nel triennio 2016-2018 l’in-
dustria manifatturiera italiana mostrerà
un profilo positivo del fatturato, ma più
contenuto rispetto al recente passato:
+1,2% nel 2016, +1,4% nel 2017 e +1,6%
nel 2018. Per quanto riguarda i vari settori
industriali italiani “le previsioni per il pros-
simo anno 2017 delineano un quadro
eterogeneo. Spicca in controtendenza
l’aumento della produzione reale del
settore automotive, che sostiene, lungo
la filiera, la domanda rivolta ai fornitori
di componentistica. In crescita anche la
farmaceutica italiana, forte del rinnovato
ruolo di polo produttivo europeo. Il recu-
pero della metallurgia, un settore che ha
mostrato negli ultimi anni un periodo di
grande sofferenza, resta però condizio-
nato alla ripresa della domanda interna e
dalla risoluzione anche di problematiche
politico-locali. Performance differenziate
Basi per il
prossimo decennio
Giuliano Busetto e la sua squadra dirigono
le aziende nell’era della Quarta Rivoluzione
industriale impegnandosi a lavorare per
la crescita dell’industria elettrotecnica ed
elettronica italiana e del Paese
GENNAIO-FEBBRAIO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 395
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Antonella Cattaneo
@nellacattaneo
Foto tratta da www.pixabay.com