Table of Contents Table of Contents
Previous Page  130 / 134 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 130 / 134 Next Page
Page Background

GENNAIO-FEBBRAIO 2017

AUTOMAZIONE OGGI 395

130

Marco Zambelli

Piattaforme di mobilità,

le auto del futuro

IoT e Industry 4.0, automobili connesse e autonome saranno tra i pilastri di un nuovo

paradigma produttivo di settore, aprendo grandi opportunità di crescita per le aziende.

La digitalizzazione sta già trasformando l’automotive da un’industria a prevalenza di

componenti a un comparto sempre più focalizzato su software e soluzioni: entro il 2020

i veicoli connessi alla rete saranno la prima applicazione per importanza, trasmettendo

350 kb di dati ogni minuto. L’evoluzione sarà accelerata dalle aspettative dei consuma-

tori, sempre più digitali e desiderosi di servizi innovativi. Il settore auto si dirige verso

l’adozione di massa della tecnologia 4G LTE e, a lungo termine, del 5G, come anche

di sistemi a banda larga satellitare. L’avvento dei veicoli autonomi e la connessione

trasformeranno le auto in piattaforme che passeggeri e guidatori useranno per attività

personali, comprendendo l’uso di media e molteplici pacchetti di servizi per la persona-

lizzazione dell’esperienza di viaggio. Questo farà crescere l’attenzione delle aziende del

comparto a includere servizi quali LBS (servizi basati sulla posizione), OTA (over the air)

consumer, infotainment in mobilità, assicurazioni, aggiornamenti remoti, prognostica

e servizi di garanzia estesa.

Anche la supply chain digitale e connessa beneficerà della combinazione di dati IoT

e di strumenti di analisi, dando ai produttori una piattaforma comune per operare in

tempo reale con maggiore interdipendenza, collaborazione e reattività dinamica, in-

crementando la flessibilità nell’integrare innovazioni dirompenti. I risparmi per una

casa automobilistica media saranno fino a 1 miliardo di dollari l’anno.

La rivoluzione digitale porterà inoltre alla disgregazione della rete di vendita al detta-

glio del settore, che passerà dal concetto transazionale a un modello basato sempre più

sull’esperienza, trasformando l’auto da oggetto tradizionalmente acquistato a una più

flessibile piattaforma di mobilità. Le transazioni saranno effettuate in base al tempo e ai

chilometri percorsi, e la maggior parte delle case europee già avanza verso il modello Car

as a Service (CaaS). In parallelo si sfumeranno i confini tra trasporto pubblico e privato,

creando una rete di trasporti on-demand più conveniente e user friendly, soprattutto

nelle aree urbane, dove all’uso tradizionale dell’auto si preferiranno sempre più le solu-

zioni multi-modali e i servizi di mobilità attivati digitalmente. Questo passaggio apre lo

scenario a nuovi modelli di business che tutte le più importanti case automotive stanno

già abbracciando, in un approccio che include una varietà di opzioni, dal car sharing

al ride sharing, a soluzioni di trasporto a chiamata (ride hailing), soluzioni su richiesta

(demand responsive) e parcheggi intelligenti. Infine, la transizione verso modelli di mo-

bilità condivisa trasformerà anche la mobilità aziendale del futuro che adotterà soluzioni

modulari analoghe: la gestione della flotta diventerà più integrata, includendo non solo

veicoli aziendali, ma ricorrendo sempre più a car sharing e altri elementi del mix, richie-

dendo in parallelo anche soluzioni di gestione integrata della flotta aziendale, in un’unica

piattaforma che consenta l’accesso a tutti i servizi e prodotti.

uida automatica, connettività e digitalizza-

zione rivoluzioneranno il settore automotive

negli anni a venire, sulla scorta delle grandi

quantità di dati che ruotano intorno a vei-

coli e consumatori, spingendo lo sviluppo

di nuovi sistemi intelligenti, servizi e modelli

di business innovativi. Nel corso dell’an-

nuale evento Intelligent Mobility di Frost &

Sullivan, i principali costruttori e operatori

globali del settore automotive si sono con-

frontati sul tema prospettando l’imminente

convergenza tra guida automatica, connet-

tività ed elettrificazione. Il mercato generato

da guida automatica e trasporto intercon-

nesso crescerà secondo Frost & Sullivan fino

a quota 60 miliardi di dollari nel 2030, e le

aziende tecnologiche che proporranno so-

luzioni di guida automatica competeranno

fortemente con le case automobilistiche tra-

dizionali. Si prevede che entro il 2016 i prin-

cipali brand automotive avranno finalizzato

la propria road-map per le tecnologie di au-

tomazione: il rapido ritmo di sviluppo di ser-

vizi interconnessi e soluzioni sensor-based fa

prevedere che queste saranno pienamente

funzionali entro il prossimo decennio, pre-

ziose per rispondere a sfide quali sicurezza,

prevenzione degli incidenti e inquinamento.

G

AO

AUTOMAZIONE DOMANI