Table of Contents Table of Contents
Previous Page  135 / 152 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 135 / 152 Next Page
Page Background

merci (CVO), per il pagamento automatico,

per il controllo avanzato del veicolo (Acvs)

e, infine, per la gestione delle emergenze e

degli incidenti.

Una misurazione condotta recentemente

dalla Commissione Europea ha dimo-

strato che con l’utilizzo degli ITS i tempi

di spostamento si sono ridotti del 20%, il

numero degli incidenti si è abbassato indi-

cativamente del 15% e la rete dei trasporti

è migliorata tra il 5-10% secondo i Paesi,

diminuendo significativamente il tasso

d’inquinamento.

Le soluzioni ITS per il monitoraggio stradale

Per gestire la funzione di monitoraggio del traffico il sistema

ITS richiede un sensore, un rilevatore per codificare il segnale

e un trasmettitore per trasferire le informazioni al rilevatore e

da quest’ultimo a un’unità locale e, successivamente, all’unità

centrale. L’acquisizione nelle soluzioni ITS per il monitoraggio

possono avvenire anche attraverso un satellite, un radar, pro-

cessori d’immagini, telecamere o comunicazioni a corto raggio,

come gli infrarossi e le micro-onde. La diffusione delle informa-

zioni avviene solitamente attraverso l’utilizzo di FM/RDS, DAB,

GSM/Gprs, Internet, UMT, fibre ottiche e comunicazione a corto

raggio. I dati rilevati sono generalmente relativi al monitoraggio

ambientale e analizzano i flussi di traffico, lo stato dell’inquina-

mento dell’aria e di quello acustico.

Gestione del traffico per una

mobilità sostenibile

Nella categoria degli ITS atti alla gestione del

traffico e della mobilità rientrano i sistemi di

monitoraggio e il controllo del traffico (UTC

- Urban Traffic Control), quelli per l’accerta-

mento automatico delle infrazioni (detti enfor-

cement), quelli per la regolazione degli accessi

alle ZTL, quelli finalizzati alla riduzione delle

congestioni originate dai veicoli alla ricerca

del parcheggio, quelli per la sorveglianza del

traffico extraurbano e, infine, quelli per l’otti-

mizzazione e la sicurezza nei tunnel.

Nell’ambito delle soluzioni UTC sono interes-

santi i cosiddetti Utopia (Urban Traffic Optimisation by Integrated

Automation), i sistemi di regolazione dinamica dei cicli semafo-

rici che si basano su una strategia di controllo di tipo adattivo

per una migliore gestione delle priorità per veicoli pubblici e di

emergenza. Queste soluzioni hanno una triplice funzionalità:

migliorare la mobilità dei mezzi di emergenza, fornire agli enti

preposti dati sullo stato del traffico e regolare la circolazione. Per

poter regolare il traffico, dando precedenza ai mezzi di soccorso

quando necessario, Utopia può acquisire le richieste di intervento

da sistemi SAE-AVM e, allo stesso tempo, interfacciarsi con le prin-

cipali fonti di informazione, come Internet, televideo, RDS/TMC e

DAB. Le informazioni trasmesse dagli Utopia si basano sia sui dati

rilevati istantaneamente sia sulle valutazioni delle serie storiche.

L’architettura delle soluzioni Utopia prevede due livelli gerarchici:

Foto tratta da www.morguefile.com