SETTEMBRE 2016
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2016” ha dichiarato Andreas Meyer, CEO delle FFS.
“ABB ha contribuito alla realizzazione dell’opera
del secolo con l’installazione dei propri compo-
nenti” ha ricordato Ulrich Spiesshofer, CEO di ABB.
“Nella nuova galleria è presente un’ampia gamma
di tecnologie ABB”. Nel 2016 ABB ha dunque fe-
steggiato contemporaneamente due eventi:
l’inaugurazione della galleria di base del San Got-
tardo e i 125 anni di attività di ABB in Svizzera.
Le sfide nel tunnel ferroviario
più lungo del mondo
La costruzione del tunnel del secolo è durata ben
17 anni: il nuovo tunnel è stato attraversato per
la prima volta in giugno. La catena montuosa del
massiccio del San Gottardo si trova nel cuore delle Alpi svizzere. Il
tunnel di base del Gottardo, il secondo valico transalpino a essere
costruito, si trova in profondità all’interno della catena montuosa.
Vicino ai 57 km di lunghezza, il tunnel è fulcro del progetto Nlra e
quando sarà operativo, dopo la messa in servizio, rappresenterà la
galleria ferroviaria più lunga del mondo. Grazie alla nuova galleria
è aumenta la capacità di trasporto merci su binario e si sono ridotti
i tempi di percorrenza rendondo più vicine sia le singole parti della
Svizzera, sia i Paesi confinanti, Germania e Italia.
ABB ha fornito anche le tecnologie relative all’energia, inclusi in-
terruttori isolati in gas ad alta tensione e apparecchiature di prote-
zione per la fornitura di energia all’infrastruttura del tunnel. Circa
900 unità di media tensione garantiscono un’alimentazione affida-
bile. Le unità devono sopportare condizioni climatiche estreme: la
temperatura dell’aria può arrivare a oltre 40 °C e l’umidità relativa
può salire a circa il 70%.
Le due gallerie a binario unico sono collegate attraverso 40 m di
vie di fuga, note come ‘tagli trasversali’. In queste vie di fuga sono
stati installati sistemi di fornitura elettrica specifici per tunnel. È
stato utilizzato un interruttore isolato in gas per superare le av-
verse condizioni del tunnel, quali la presenza di scarico del sale,
polvere dei freni, particelle di ruggine e quelle derivanti dall’abra-
sione della linea ferroviaria e catenaria. L’interruttore deve inoltre
resistere alle ulteriori variazioni estreme di pressione causate dal
passaggio dei treni. Anche PMA, con sede a Uster, Svizzera, una
società del Gruppo ABB specializ-
zata in sistemi di protezione cavi, ha
ricevuto un ordine per la fornitura
di oltre 10.000 luci di orientamento
e 450 sistemi di illuminazione per le
vie di fuga, che potrebbero salvare
vite umane in caso di emergenza.
PMA ha utilizzato un prodotto in
poliammide ad alta qualità, appo-
sitamente formulato per questo
scopo. Tra le caratteristiche spic-
cano la resistenza ai raggi UV, agli
agenti atmosferici e al calore.
La qualità ABB per la
mobilità sostenibile
Il progetto Nlra ha richiesto forza
e qualità innovative in termini di
soluzioni per infrastrutture di alta
qualità e non solo. Nel proprio stabi-
limento presso la cittadina di Turgi,
nel Cantone Argovia, ABB sviluppa
e produce convertitori di corrente ferroviari; nello stabilimento di
Ginevra i trasformatori di trazione. Inoltre, ABB produce e revisiona
tutti i componenti e i sottosistemi che vengono utilizzati sulle reti
ferroviarie del traffico a breve e media distanza e sui tragitti ad
alta velocità. ABB dispone di un’enorme base installata globale e
offre anche servizi di assistenza per tutto il ciclo di vita (Life Cycle
Service), compresa la manutenzione, l’allestimento e il potenzia-
mento (retrofit).
La società svizzera ha sviluppato proprio nella fabbrica di Turgi
un azionamento per trazione per il nuovo treno ad alta velocità di
Stadler Rail, modello EC250, che viaggerà attraverso il tunnel del
Gottardo sulla rotta nord-sud a partire dal 2019. Inoltre, per que-
sto progetto ABB produrrà il più grande trasformatore di corrente
nella storia entro la metà del 2020. Un totale di quattro unità di
trazione sarà installato sotto ogni locomotiva EC2050.
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ABB -
www.abb.itTRASPORTI
AO
Le due gallerie del tunnel, a binario unico, sono collegate da 40 m di vie di fuga
Ulrich Spiesshofer, CEO di ABB, e Andreas Meyer, CEO delle ferrovie federali
svizzere