MAGGIO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 390
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AO
PANORAMA
I
costruttori italiani di macchine au-
tomatiche per il confezionamento
e l’imballaggio mantengono anche
nel 2015 la loro posizione di forza a
livello mondiale, registrando risultati
in linea con quelli dell’anno precedente.
Secondo i dati preconsuntivi del Centro
Studi Ucima (Unione costruttori italiani
macchine automatiche per il confeziona-
mento e l’imballaggio -
www.ucima.it ), il
fatturato del settore dovrebbe assestarsi
sui 6.100 milioni di euro, con una diffe-
renza di soli 100 milioni di euro (-1,9%)
rispetto ai 6.221 totalizzati a fine 2014. A
determinare tale risultato i pesanti rallen-
tamenti registrati in alcuni mercati come
Cina, Russia e Indonesia, che nei primi
nove mesi di quest’anno hanno registrato
contrazioni rispettivamente del -25,5%,
-40,7% e -62,9%. Le ottime performance
negli altri mercati di sbocco sono riuscite
a compensare quasi completamente i cali.
L’export totale dovrebbe dunque regi-
strare un calo contenuto al -2,7%, per un
valore assoluto di 4.912 milioni di euro. La
principale area di sbocco per le tecnologie
italiane si conferma l’Unione Europea, se-
guita da Asia e Nord America. Per quanto
riguarda i maggiori mercati di destina-
zione, i dati dei primi nove mesi confer-
mano sul podio Stati Uniti, Francia e Cina.
È poi proseguito in questi dodici mesi il
trend positivo del mercato domestico, che
si attesta a 1.188 milioni di euro, con una
crescita dell’1,4% sul 2014.
Abbiamo incontrato il presidente di
Ucima, Giuseppe Lesce, per analizzare
con lui la situazione di questo importante
comparto industriale italiano.
Automazione Oggi:
Nell’attuale pano-
rama geografico internazionale dove si
prevede che i costruttori italiani si espande-
rannomaggiormente nei prossimi anni?
Giuseppe Lesce:
“Per il 2016 riteniamo
intanto che occorra essere cauti e il primo
obiettivo è consolidare le nostre quote di
mercato in tutti i settori merceologici nei
quali operiamo a livello internazionale.
Abbiamo comunque una percezione
piuttosto positiva sul fronte del porta-
foglio ordini di inizio anno. Nei prossimi
Carlo Marchisio
@CMarchisio
Secondo i dati pre-consuntivi raccolti dal Centro Studi Ucima,
il settore delle macchine automatiche per il confezionamento
ha registrato nel 2015 un giro d’affari di circa 6.100 milioni di euro,
sotto il segno della stabilità
Foto: www.pixabay.com
Giuseppe Lesce, presidente di Ucima
Macchine
per il packaging:
un 2015 di stabilità