MARZO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 388
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Con il motion
si cuce
Sistemi Avanzati Elettronici ha aiutato un’importante realtà industriale
del triveneto nello sviluppo di un nuovomodello di macchina
da cucire professionale
I
l controllo a bordo macchina in un processo produttivo è
una caratteristica importante perché garantisce affidabi-
lità, qualità e ottimizzazione della produzione. Tale fattore
diventa determinante se ci si trova a lavorare all’interno
di supply chain complesse in cui il prodotto, durante la
sua realizzazione, viene lavorato utilizzando organi meccanici in
movimento che possono impiegare ad esempio, motori passo-
passo. L’introduzione e l’utilizzo di un sistema motion control
affidabile riduce di fatto complessivamente i costi dovuti da ri-
torni di merce o perdite di commesse, dimostrandosi quasi sem-
pre un vantaggio per le aziende manifatturiere, accrescendo e
standardizzando la qualità complessiva dando così un valore
aggiunto alla produzione stessa.
A completare questo quadro generale occorre precisare che
alcune applicazioni richiedono, oltre a un certo grado di versa-
tilità, anche valide prestazioni sia a livello di rendimento sia di
precisione, dato che oltre alla gestione dei movimenti occorre
eseguire sincronizzazioni cicliche degli assi di riferimento.
Soluzioni PC based
Di seguito verrà presentata una soluzione PC based, basata su
tecnologia Programmable Automation Controller (PAC), svilup-
pata per il controllo delle parti meccaniche di movimento in
macchine da cucire industriali. Tale case history nasce da una
specifica esigenza che è stata sottoposta a Sistemi Avanzati Elet-
tronici da un’importante realtà industriale del triveneto attiva
nella produzione di macchine meccano-tessili più specificata-
mente, macchine da cucire professionali e che ha deciso di svi-
lupparne un nuovo modello. Dopo aver delineato e compreso
i termini dell’applicazione da sviluppare, la soluzione doveva
possedere le seguenti caratteristiche: un’uscita analogica per
il motore della macchina con comando analogico; un encoder
calettato su albero motore; 5 generatori di onde quadre posi-
tive/negative necessari per pilotare altrettanti motori step; 40
ingressi digitali 24 V; 30 uscite digitali 24 V e 5 W per canale.
In base a questi vincoli di progetto si è individuato l’hardware
adatto allo sviluppo.
Il sistema di controllo, in esame, si basa su un controllore pro-
grammabile ICP DAS MP-8743 dotato di 7 slot di espansione
per alloggiare moduli di I/O per motion control, un’uscita
analogica con relativo ingresso encoder e di I/O digitali. Si è
scelto di proporre una soluzione basata su PAC perché imple-
menta efficacemente la soluzione all in one, grazie al fatto che
possiede al suo interno un’architettura PC, con CPU fanless e
possibilità di caricare a bordo mediante CF un sistema opera-
tivo. Ciò porta a lavorare a un livello più alto di interpretazione
della logica di comando con la possibilità di programmare,
mediante i più comuni linguaggi di programmazione, il sof-
tware che effettuerà il controllo. Inoltre si trovano interfacce
RS232/485 ed Ethernet che lo rendono un sistema ‘aperto’,
Fonte: www.pixabay.com
AO
S P E C I
A L E
Simone Gaia