La soluzione
In questo senso la soluzione proposta daMitsubishi Electric hamostrato
la massima efficacia. Nella sua versione a due piste l’impianto, lungo
5 m, monta a bordo sei inverter FR-D700 e sette sistemi servo MR-J4,
tutti gestiti tramite la piattaforma di automazione iQ-Platform sempre
di Mitsubishi Electric. La piattaforma stessa, oltre alla CPU PLC, integra
la CPU motion Q172DSCPU in grado di pilotare fino 16 assi gestendo
tutte le movimentazioni della linea con algoritmi di interpolazione e
camme elettroniche. I dispositivi comunicano tra loro grazie al motion
bus Sscnet III/H in fibra ottica che garantisce un’altissima velocità di co-
municazione da 150 Mbps e immunità totale ai disturbi elettrici.
La collaborazione con Mitsubishi Electric ha permesso di installare a
bordo degli impianti SR120 una soluzione integrata di automazione e
motion control caratterizzata da un’ottima ripetibilità e gestibile con
immediatezza, attraverso librerie software di programmazione trasfe-
ribili e replicabili su altre macchine.
I benefici
La flessibilità conferita dalla piattaforma di automazione e motion
control fornita da Mitsubishi Electric si riflette anche nella possibilità di
riadattare il layout di un impianto per lavorazioni successive, permet-
tendo a Spreafico di costruire impianti di riempimento adatti a ogni
tipo e formato di capsule, con estrema rapidità.
Grazie alle innovative soluzioni proposte da Mitsubishi Electric i tempi
di messa in funzione e di manutenzione dell’impianto sono stati
considerevolmente ridotti così da limitare l’intervento del personale
tecnico, in quanto gli interventi di manutenzione possono essere effet-
tuati quasi esclusivamente a livello software: la macchina può tornare
La scelta dei servosistemi MR-J4 per gestire l’avanzamento
del film in alluminio sulla bobina prima della chiusura della
capsula ha permesso di ottenere massima precisione, tempi brevi
di posizionamento e un migliore autotuning in tempo reale
in fase tramite la pressione di qualche tasto dal pannello; si riducono
gli interventi di tecnici specializzati sugli organi meccanici, ottenendo
un migliore controllo complessivo delle varie fasi di lavoro. Significa-
tivo, infine, è stato il contributo della piattaforma di automazione iQ-
Platform alla riduzione degli sfridi in linea. La scelta dei servosistemi
MR-J4 per gestire l’avanzamento del film in alluminio sulla bobina
prima della chiusura della capsula ha permesso di ottenere massima
precisione, tempi brevi di posizionamento e unmigliore autotuning in
tempo reale: ciò si traduce in una riduzione degli sfridi, anche di pochi
millimetri, per ogni operazione di saldatura; il che porta a un conse-
guente risparmio complessivo di film in alluminio. Si tratta di benefici
molto importanti in termini di efficienza, risparmio e innovazione, visto
che vengono riempite circa un milione di capsule di caffè al mese, con
funzionamento anche su due turni.
•
Mitsubishi Electric -
it3a.mitsubishielectric.comMARZO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 388
85