MARZO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 388
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C DRIVES ITALIA
AO COPERTINA
SPS IPC DRIVES ITALIA
AO COPERTINA
SPS IPC
AO:
Come è nato il pro-
getto Know how 4.0?
Giambattista Gruosso:
Passeggiando at-
traverso la realtà in-
dustriale italiana, si
vede una grande vo-
glia di innovare e di
aprirsi a nuovi modi
di produrre, facendo
ricorso alle tecnolo-
gie abilitanti. Nello
stesso tempo ci si
sente smarriti, non ri-
uscendo a compren-
dere come implementare all’interno dei proprio processi
queste trasformazioni. Il punto di partenza che va tenuto
presente in questa nuova visione del manifatturiero riguarda
la centralità della condivisione. E non sono solamente i dati
che vanno condivisi, ma anche le buone pratiche. La rivo-
luzione sarà tale solo se l’ecosistema che si sta costruendo
permetterà di condividere idee e stimoli, per rilanciare la
competitività. È questo lo scopo dell’area Know how 4.0:
vuole essere un luogo in cui le aziende condividono alcuni
modi di uso relativi al mondo della nuova rivoluzione indu-
striale confrontandosi su tutte le componenti, cercando di
accompagnare non attraverso i prodotti, ma attraverso le
idee. Questo diventa il luogo dove le idee prendono forma
per rendere il know-how sempre più vicino alle esigenze
di chi ogni giorno progetta e idea sistemi di automazione
ad alto contenuto tecnologico. La visione presentata vuole
offrire lo spunto di riflessione e aprire un dibattito sulle po-
tenzialità del 4.0 nel panorama che lo circonda.
AO:
Ma cosa troveremo, concretamente, nell’area Know how 4.0
a SPS Italia?
Giambattista Gruosso:
Abbiamo chiesto alle aziende che ade-
riscono al progetto di pensare a quest’area come a un luogo
dove dare spazio alla creatività, slegandosi dal concetto di
prodotto e concorrenza, anzi cercando di far nascere delle si-
nergie. Il quadro che viene fuori è particolarmente intrigante
e rappresenta una novità nel panorama Italiano. Il padiglione
4 della fiera di Parma si veste in modo nuovo, per fare in modo
che ‘immagini’ evocative creino sensazioni particolari nelle
persone. È un’area espositiva prima nel suo genere dove viene
offerta la possibilità al visitatore di pregustare alcune delle
novità tecnologiche, presentate in un modo nuovo: all’opera
nel loro ambiente naturale che è la fabbrica, ma nello stesso
tempo dove poterle approfondire con eventi a contorno di
primissimo piano. L’obiettivo è quello di offrire la possibilità
di riflettere e interrogarsi sul ruolo che le tecnologie dell’au-
tomazione 4.0 svolgono nel processo di trasformazione del
manifatturiero, e soprattutto creare un luogo dove rilanciare il
manifesto del manifatturiero italiano. Le aree tematiche in cui
il percorso si sviluppa sono quelle dell’industria intelligente,
della robotica, dell’informatica, dell’industria digitale e dell’In-
ternet of Things unite da un filo conduttore sapientemente
costruito dalle aziende che hanno collaborato al progetto,
rendendola un’area piena di spunti e di stimoli.
Professore Giambattista Gruosso,
Politecnico di Milano