Table of Contents Table of Contents
Previous Page  24 / 126 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 24 / 126 Next Page
Page Background

MARZO 2016

AUTOMAZIONE OGGI 388

24

LINEA DIRETTA

Inbreve

AO

S

appiamo tutti che uno dei mag-

giori problemi nella connessione

di apparecchiature remote alla

rete è il costo di posa dei cavi,

con tutto ciò che essa comporta

in termini di installazione di canaline e cavi

fino ai dispositivi che si vogliono monitorare

o misurare. E le applicazioni sono poi esterne

all’azienda, spesso fare scavi per sotterrare

i cavi e chiedere i relativi permessi, che pos-

sono anche tardare a venire. A volte poi non è

proprio possibile posare delle canaline. Come

si possono dunque acquisire i dati delle appa-

recchiature remote?

Il metodo tradizionale consiste nell’installare

un sistema di I/O distribuito wireless mediante

radio Ethernet che, in base all’applicazione,

può funzionare molto bene. Tuttavia, il pro-

cesso può essere molto laborioso e richie-

dere costose interruzioni di servizio.

ProSoft

Technology

(

www.prosoft-technology.com

)

ha quindi messo a punto un sistema I/O wi-

reless per il quale non occorre che gli ope-

ratori d’impianto programmino una rete di

comunicazioni dati. Gli I/O wireless, chiamati

anche Wireless Terminal Block, offrono una

forma semplificata di comunicazione wireless

progettata per realizzare connessioni affida-

bili e sicure fra due punti. A differenza delle

radio dati, il sistema I/O wireless di ProSoft

non richiede la programmazione di software

o la configurazione di un protocollo di rete.

Le radio I/O wireless sono vendute a coppie

già programmate per connettersi fra loro. Il

segnale I/O che le radio si scambiano è crip-

tato tramite sistema AES a 128 bit per avere la

certezza che solo la radio accoppiata all’altro

estremo possa leggere l’informazione. I singoli

moduli I/O leggono i segnali fisici dalla mac-

china, segnali digitali a 24 Vc.c. e segnali ana-

logici 0-10 V o 4-20 mA, e inviano

l’informazione a un modulo I/O cor-

rispondente all’altro estremo, che si

limita a rimandare il segnale ai suoi

terminali d’uscita. Il sistema è bidi-

rezionale, quindi ogni radio può tra-

smettere ingressi e ricevere uscite

dall’altra. Ogni coppia di radio può

supportare 16 coppie di moduli di

I/O, per 64 ingressi e uscite digitali o

32 ingressi e uscite analogici.

Poiché il sistema deve gestire solo

una piccola quantità di dati, le radio

I/O wireless utilizzano la tecnica

Fhss-Frequency hopping spread spectrum,

ideale per ridurre le interferenze potenziali

da altri segnali radio nella zona e in grado di

offrire una trasmissione molto affidabile dei

segnali I/O. Le radio sono disponibili nelle ver-

sioni a 2,4 GHz o a 900 MHz. Per default, il si-

stema trasmette lo stato dei suoi I/O una volta

al secondo ma con l’opzione ‘Turbo Mode’ la

frequenza di aggiornamento può attivare a 10

volte al secondo.

Il sistema I/Owireless messo a punto da ProSoft Technologies

rende disponibile una comunicazione immediata e sicura senza

bisogno di configurazioni

Wireless: la

libertà di non

avere cavi

Ilaria De Poli

video disponibile al link:

https://youtu.be/rOdH4sl0TGY

Da 15 anni

sul mercato italiano

La filiale italiana di Wittenstein alpha

festeggia i 15 anni di attività. Costitu-

ita a Bresso (Milano) il 16 febbraio 2001

come Alpha Riduttori Srl, ha cambiato

ragione sociale in

Wittenstein

SpA

(www.wittenstein.it

) nel 2008 per sotto-

lineare la forza e la compattezza di un

Gruppo capace di offrire soluzioni com-

petitive in ogni settore meccatronico.

Sono stati 15 anni di grossi e significa-

tivi mutamenti: il team nel tempo si è

quasi quintuplicato, arrivando oggi a

contare circa 50 collaboratori.

La nuova sede è stata inaugurata a

Sesto San Giovanni (Milano) nel 2006,

le soluzioni e i servizi offerti al cliente

sono aumentati via via e il fatturato,

partito da 5 milioni di euro, sfiora oggi

i 35 milioni.

Molta strada dunque è stata fatta, molti

gli obiettivi raggiunti, ma “questo deve

essere solo un punto di partenza e non

un arrivo”: è l’auspicio di Biagio Frontuto,

amministratore delegato della società,

che con l’occasione ringrazia “non solo

chi con costanza, passione e dedizione,

dal primo giorno e negli anni seguenti,

ha arricchito e arricchisce l’azienda con

la propria professionalità e competenza,

ma anche tutti i clienti e i fornitori che

sono diventati nostri partner”.

Rockwell Automation

acquisirà MagneMotion

Rockwell Automation

(

www.rockwell-

automation.it

) ha annunciato di aver

concordato l’acquisizione del noto

fornitore di sistemi di convogliamento

intelligenti MagneMotion. I suoi sistemi

trovano impiego in una vasta gamma di

applicazioni industriali, tra cui i settori

automobilistico e dell’assemblaggio ge-

nerale, degli imballaggi e del trasporto

di materiali.

Grazie a questa acquisizione sarà pos-

sibile integrare iTrak di Rockwell Auto-

mation in un portafoglio più ampio di

soluzioni di trasporto indipendenti.