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MARZO 2016

AUTOMAZIONE OGGI 388

30

LINEA DIRETTA

Inbreve

AO

L’IoT ha un nuovo

protagonista: Advantech

B+B SmartWorx

Advantech

( www.advantech.eu )

ha acqui-

sito l’americana

B+B SmartWorx

, attiva nei

sistemi di connettività industriale, per 99,85

milioni di dollari. Stessa visione strategica,

prodotti complementari e integrabili e quote

di mercato che insieme rappresentano il

mercato globale sono gli elementi alla base

dell’operazione. Advantech è infatti ‘forte’ in

Asia, mentre B+B SmartWorx negli Stati Uniti,

in Europa e Medio Oriente. Con Advantech

B+B SmartWorx nasce dunque una nuova re-

altà aziendale che influenzerà notevolmente

il settore IoT - Internet of Thing. Da gennaio,

dunque,

IT Distribuzione

(

www.itdistribu-

zione.com )

distribuisce il brand Advantech

B+B SmartWorx, frutto dell’acquisizione.

“Siamo orgogliosi di proporre al mercato

italiano soluzioni evolute in un settore come

l’IoT, che sta vivendo un grande sviluppo

che richiede alte competenze per sfruttare al

meglio risorse e potenzialità. Siamo a stretto

contatto con l’engeneering di Advantech

B+B SmartWorx per assicurare ai clienti il sup-

porto tecnico e sia in fase di progettazione sia

di installazione e manutenzione” ha dichia-

rato Milena Gherardi, responsabile vendite e

marketing di IT Distribuzione.

HMS insieme a eWON

per supportare

l’Industrial IoT

HMS Industrial Networks

( www.anybus.co m

)

ha firmato un accordo per acquisire la società

belga

eWON

, uno dei principali produttori di

router intelligenti, nel campo dell’IIoT (Indu-

strial Internet of Things), con connessione a

Internet e dotati della funzionalità di accesso

remoto (remote access). Fondata nel 2001

eWON ha sede a Nivelles, in Belgio. Con filiali

negli Stati Uniti e Giappone, offre soluzioni

di connettività all’avanguardia e servizi mirati

per svariate applicazioni industriali, come per

esempio: accesso remoto ai controllori pro-

grammabili (PLC), raccolta dati e soluzioni di

connettività basate su cloud. Collabora con

i maggiori produttori di PLC e sistemi di au-

tomazione a livello mondiale. “Nel mercato

crescente dell’Industria 4.0 e dell’Industrial IoT

vediamo grandi opportunità per rafforzare il

nostro business e la nostra posizione di mer-

cato entrando a far parte della consolidata

organizzazione di sviluppo di HMS e dei suoi

canali di vendita” afferma Serge Bassem, CEOe

cofondatore di eWON. “I prodotti eWON sono

ottime soluzioni, complementari ai prodotti of-

ferti da HMS” asserisce Staffan Dahlström, CEO

di HMS Networks. “Il forte posizionamento di

eWON, principalmente nel mercato delle ap-

plicazioni di remote access ai PLC, fornendo

un ‘flusso dati’ sicuro tra l’applicativo software

e la macchina remota, integrerà e rafforzerà

l’attuale offerta delle soluzioni Netbiter di

HMS per la gestione da remoto. Unendoci

rafforzeremo la nostra posizione sul mercato e

creeremo un’offerta dal valore unico per tutti i

nostri partner OEM e clienti”.

Un’edizione rinnovata, capace di dare visibilità a tutti i protagonisti

della filiera, per arrivare dall’idea al prodotto: questo l’obiettivo di

Xylexpo 2016

Xylexpo

cambia volto

Mariagrazia Corradini

Q

uesto il messaggio emerso

dalle molte iniziative illustrate

durante la conferenza stampa

di presentazione dell’edizione

2016 di

Xylexpo

(Biennale

mondiale delle tecnologie e delle forniture per

l’industria del legno e del mobile, che si svol-

gerà a FieraMilano-Rho dal 24 al 28 maggio): la

manifestazione cambia volto. In primis, con la

presenza di Acimall (Associazione costruttori

italiani macchine e accessori per la lavorazione

del legno) al Salone del Mobile.Milano 2016 per

festeggiare il 50° anniversario dell’associazione

e la 25

a

edizione della fiera, poi con la volontà

di parlare a un pubblico nuovo, al mondo del

design e della creatività.

“Xylexpo 2016 dovrebbe superare i dati del

2014: a oggi gli espositori sono più di 300, di cui

un terzo stranieri, per una superficie espositiva

di circa 25.000 m

2

” ha sottolineato Lorenzo Pri-

multini, presidente di Acimall. “Ci aspettiamo

di arrivare vicini a quota 450 espositori e di av-

vicinarci ai 30.000 m

2

. E siamo ottimisti anche

sul versante dei visitatori”. Da questa edizione,

poi, l’ingresso sarà gratuito per gli operatori che

si registreranno nell’apposita sezione del sito

www.xylexpo.com .

“Il pubblico potrà trovare

a Xylexpo tutti i protagonisti della filiera” ha

proseguito il presidente. In quest’ottica si situa

la presenza di Acimall al Salone del

Mobile.Mi-

lano, per “rendere esplicito ed evidente il rap-

porto che c’è fra tecnologia e design, il ponte

che esiste fra un’idea e il prodotto finito. Essere

parte della grande kermesse milanese significa

testimoniare quale contributo la tecnologia dia

alla qualità del ‘buon vivere’”. Quindi vi sarà la

seconda edizione di XIA-Xylexpo Innovation

Awards, premio dedicato all’innovazione, che

vedrà come giurati personalità accademiche e

del mondo della formazione di settore impe-

gnati a scegliere i prodotti più innovativi.

“La tecnologia italiana ha dato un forte con-

tributo al successo del mobile italiano e non è

un caso che i distretti del mobile siano gli stessi

territori dove hanno sedemolti dei costruttori di

macchine e impianti per il legno” ha fatto notare

Giovanni De Ponti, amministratore delegato di

FederlegnoArredo e Salone del Mobile.Milano.

Al direttore di Acimall, Dario Corbetta, è andato

infine il compito di fare il punto sullo scenario

economico di settore: “Le industrie ita-

liane sono forti, attive, propositive: 250

imprese, di cui 174 associate ad Acimall;

9.000 addetti; poco meno di 1,8 miliardi

di euro di fatturato, di cui il 75% desti-

nato all’esportazione; una quota della

produzione mondiale del 18%. Il 2015 è

statounbuon anno, conuna produzione

che ha raggiunto i 1.790 milioni di euro,

il 7,2% in più rispetto al 2014. La ten-

denza verso i livelli pre-crisi (nel 2008 il fatturato

italiano del settore era superiore ai 2 miliardi di

euro) è evidente, con le esportazioni che supe-

ranoquota unmiliardodi euro, da semprepunto

di forza della tecnologia italiana (+6,8% rispetto

al 2014), e le importazioni che si attestano a 152

miliardi di euro (+22,5% rispetto ai 124 miliardi

del 2014), per una bilancia commerciale che ar-

riva ai 1.188milioni di euro (+5%). Buono l’anda-

mento del mercato interno che, superando i 450

milioni di euro, segna un +8,7% rispetto al 2014.

Le previsioni dell’Ufficio Studi Acimall per l’anno

appena iniziato sono di un aumento del fattu-

rato che potrebbe attestarsi fra il 5% e il 10%.