LUGLIO-AGOSTO 2015
Automazione Oggi 383
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informazioni chiare inviate alle celle. Fluke si sta anche spingendo oltre, scendendo in campo
in ambito software, database e analisi. In origine, Fluke Connect era una magnifica app col-
laborativa per smartphone. Ora si sta evolvendo per aiutare le piccole aziende, che non pos-
sono permettersi un Cmms o altri sistemi similari, a migliorare l’asset management grazie
alle informazioni raccolte con gli strumenti Fluke. Questo software porterà valore aggiunto
a tutta la strumentazione Fluke, più o meno come le app aggiungono valore agli iPhone di
Apple o ai vari modelli di cellulare Android. È un prodottomolto promettente per tutti coloro
che vogliono cominciare a percorrere la via della manutenzione predittiva. “Vorremmo con-
tribuire al cambiamento delle abitudini nel campo dellamanutenzione e dell’attendibilità” ci
hannodetto. FlukeConnect Assets è un sistema di software e strumenti di test, wireless, cloud
based, che fornisce ai responsabili dellamanutenzione una panoramica complessiva di tutta
la strumentazione critica, comprese le linee base, lo storico e i dati di misura degli strumenti
di test esistenti, lo status corrente e i dati delle ispezioni precedenti, consentendo di met-
tere a punto e mantenere un sistema di manutenzione predittiva (PdM) o di manutenzione
condition based (CBM) in modo semplice, con investimenti minimi. Presenta la funzione di
trasferimentoone-touchdellemisurazioni da oltre 30 strumenti di test abilitati FlukeConnect,
eliminando l’annotazione manuale delle misure, in modo che i responsabili della manuten-
zione possano contare su uno storico preciso della strumentazione. La parola chiave è ‘mobi-
lità’, ossia consentire il lavoro inmobilità degli addetti. Fra le principali caratteristiche di Fluke
Connect Assets figura la Asset Health Dashboard, una panoramica gerarchizzata degli status
aggregati nel tempo, degli allarmi aggregati nel tempo, nonché della cronologia degli status
della strumentazione, il tutto con menu a tendina che forniscono ulteriori dettagli. Questo
consente ai responsabili di identificare velocemente dove devono concentrare i loro sforzi,
come parte della routine quotidiana. Possono esaminare le tendenze e fare comparazioni
sui dati termici, elettrici e delle vibrazioni, nel tempo, per ciascun elemento della strumenta-
zione esistente ed entrare nel dettaglio, fino al dato richiesto, per prendere decisioni inerenti
a eventuali riparazioni o sostituzioni. La Asset Status Dashboard consente di visionare rapi-
damente gli aggiornamenti più recenti relativi alle condizioni delle risorse critiche, in modo
da monitorare meglio l’attività dei gruppi di lavoro e della strumentazione. Infine, Asset Hie-
rarchy and Test Points consente ai responsabili di creare percorsi di ispezione, calendari e
istruzioni e di assegnare ai tecnici il compito di misurare e testare punti specifici inmodo che
i dati rilevati siano ripetibili e comparabili. In conclusione, ritengo che questo prodotto possa
potenzialmente cambiare le ‘regole del gioco’, portando le ‘buone prassi’ dellamanutenzione
all’interno delle attuali ‘buone norme pratiche’ del mondomanifatturiero.
i primi di maggio Fluke
( www.fluke.com ), bu-
siness unit di Danaher, ha invitatoungruppo
ristretto fra partner, clienti e blogger (io ero
fra questi ultimi) per un’‘immersione’ nelle
‘profondità tecnologiche’ del suo sito pro-
duttivo di Everett, nello Stato di Washington
(USA), e per parlare di dov’è arrivata oggi l’a-
zienda e dove sta andandodal puntodi vista
delle tecnologie e dei prodotti. L’atmosfera
era colloquiale; il management ci ha presen-
tato le sue idee chiedendoci di dare il nostro
parere e qualche ulteriore suggerimento. Ci
hanno fatto fare un giro dello stabilimento e
dei laboratori, quindi abbiamo discusso dei
nuovi prodotti e proposto nuove soluzioni.
Sono certo che molti di voi hanno già dime-
stichezza con gli strumenti gialli di Fluke,
multimetri digitali, analizzatori di vibrazioni
e termocamere a infrarossi. Il laboratorio,
anzi dovrei dire i due laboratori di metrolo-
gia di Fluke sono impressionanti. Il laborato-
rio elettrico esiste da tempo, mentre quello
dedicato alla termografia è nuovo, è stato
appena costruito. Conosco bene il mondo
della misura, ma il livello delle misurazioni
e l’attenzione agli standard in Fluke erano
davvero notevoli: dietro ogni strumento si
nascondono solide competenze. L’ambito
manifatturiero è forse un ‘figlio tardivo’
per il Sistema Produttivo Danaher, imple-
mentazione che segue la filosofia lean. Gli
impianti sono puliti, ben organizzati, con
A
AUTOMAZIONE USA
AO
L’ innovazione incontra
la strumentazione
Gary Mintchell
,
gary@TheManufacturingConnection.com , consulente ed esperto di
tecnologia in campo manifatturiero, fondatore e responsabile di The Manufacturing
Connection
( www.TheManufacturingConnection.com ) @garymintchell