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LUGLIO-AGOSTO 2015

Automazione Oggi 383

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ognuna delle cinque dorsali considerate. La comunicazione sarà

implementata attraverso un sistema di comunicazione IP a banda

larga basato su tecnologie wireless (LTE ecc.) e xDSL, nonché

onde convogliate (‘narrow band’). Il nuovo sistema, attraverso

la partecipazione attiva alla gestione della rete da parte degli

impianti di generazione, consentirà di incrementare la hosting

capacity della rete MT e di implementare la regolazione della

tensione a livello di nodi MT. Inoltre, permetterà di implementare

la regolazione dei flussi di potenza; garantire la sicurezza del si-

stema (security), evitando il funzionamento in isola indesiderata

(anti-islanding) tramite un controllo in retroazione; testare l’uti-

lizzo dell’accumulo elettrico (ESS) per l’esercizio e l’ottimizzazione

della gestione della rete; infine, testare le diverse tecnologie per

la comunicazione IP a banda larga (wireless, xDSL) e onde con-

vogliate.

Architettura del nuovo sistema di controllo

L’architettura generale del sistema di controllo (figura 5) si com-

pone di cinque blocchi funzionali, tra loro collegati dal sistema

di comunicazione. Si tratta di: sistema centrale (collocato presso

il centro operativo), sistema di controllo di cabina primaria (col-

locato in cabina primaria), protezione integrata di trasformatore

(collocata in cabina primaria), Sistema di controllo MT (collocato

in cabina MT), interfaccia di controllo DER (collocata presso il ge-

neratore/cliente MT). Lato centro operativo troviamo il sistema

di telecontrollo di MT (STM), che gestisce l’intera rete di media

tensione.

Il sistema STM mantiene la stessa operatività attuale. Al fianco

delle stazioni operatore del sistema STM sarà possibile avere altre

stazioni operatore, che faranno riferimento non al sistema STM,

bensì ai sistemi STL (ST locale) che sono integrati con il sistema

SCS - sistema di controllo di Cabina Primaria. Da queste stazioni

operatore si potrà accedere a tutte le funzionalità del sistema

SCS, collocato in cabina primaria e composto da due armadi di-

stinti (figura 6): TPT 2020 (pc BOX) e STL - Ncas (pc STL). Il sistema

SCS include un ST Locale (o STL) con la sua stazione operatore,

che implementa l’interfaccia HMI del sistema SCS, dalla quale è

possibile accedere a tutte le funzionalità. Le funzionalità richie-

ste al sistema SCS sono le seguenti: acquisizione misure e segnali

Figura 6 - Sistema di controllo della Cabina Primaria

Figura 5 - Architettura generale del sistema di telecontrollo

Fonte: xn--80aqafcrtq.cc

AO

sistemi di controllo