LUGLIO-AGOSTO 2015
Automazione Oggi 383
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AO
SICUREZZA
I
l ‘Guglielmo Marconi’ di Bologna è uno dei maggiori aeroporti
in Italia per numero di destinazioni internazionali servite, con
una dotazione tecnologica all’avanguardia per quanto con-
cerne la sicurezza e per la tutela ambientale. Con un bacino
di traffico pari a 10 milioni di persone, la società di gestione
dell’aeroporto da sempre si impegna per garantire la continuità
funzionale di tutte le infrastrutture, messe a disposizione, degli
handler e delle compagnie aeree affinché possano erogare servizi
ai viaggiatori. Per assicurare lamanutenzione e conservazione delle
infrastrutture del Marconi la società di gestione dell’Aeroporto ef-
fettua un’attività di monitoraggio e controllo costante del sedime,
svolta da operatori che si muovono sulla superficie dell’aeroporto
per verificare e segnalare la presenza di elementi di non confor-
mità, come per esempio avvallamenti nell’asfalto, presenza di corpi
estranei, deterioramento della segnaletica, presenza di animali: tutti
elementi che possono compromettere la sicurezza del movimento
degli aeromobili su piazzali, raccordi, piste e vie di rullaggio.
Una sicurezza per gli operatori
Tale attività di controllo e segnalazione veniva in passato svolta
dagli operatori inmaniera del tuttomanuale, ma dal 2013 la società
di gestione dell’aeroporto ha stabilito la necessità di automatizzare
il processo, individuando la soluzione software più adatta per tra-
smettere informazioni e avvisi in modo univoco ed effettuando
un’approfondita ricerca sui dispositivi mobili dotati dei requisiti
ideali. Così spiega Roberto Raciti, responsabile Tecnologie Opera-
tive e PTE di SAB - Aeroporto Marconi di Bologna: “Eravamo alla
ricerca di un prodotto ‘rugged’ in grado di garantire affidabilità in
tutte le condizioni. I nostri operatori lavorano infatti all’esterno e,
anche se il dispositivo viene montato su un veicolo, si trova ugual-
mente esposto a tutte le variazioni di temperatura, che a Bologna
possono andare dai -10 °C durante una notte di neve, ai 40 °C sotto
il sole in agosto. Diversi prodotti in commercio potevano soddisfare
questi requisiti, ma abbiamo scelto Panasonic perché proponeva
un’ampia gamma di dispositivi sia Windows sia Android, con un’ot-
tima scelta di dimensioni dei display, oltre alle giuste caratteristiche
di resistenza e luminosità”.
Da più di sei mesi vengono quindi utilizzati all’interno dell’aeroporto
i dispositivi Panasonic Toughpad FZ-A1, tablet Android fully rugged
da 10,1”, concepiti appositamente per le sfide del lavoro professio-
nale in mobilità e sul campo. In particolare, il Toughpad FZ-A1, te-
stato secondo la normativa MIL-STD-810G, resiste a urti e cadute
Mauro Cofelice
I tablet Panasonic Toughpad FZ-A1
sono stati scelti per l’aeroporto
Marconi di Bologna al fine di
facilitare le operazioni di
manutenzione delle infrastrutture
Gli operatori si muovono su tutto il terreno dell’aeroporto per
verificare e segnalare la presenza di elementi di non conformità
Automatizzando il processo di manutenzione, la società di
gestione dell’aeroporto era alla ricerca di un prodotto ‘rugged’
in grado di garantire affidabilità in tutte le condizioni di lavoro
Un tablet per
la manutenzione