LUGLIO-AGOSTO 2015
Automazione Oggi 383
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cruscotto per ogni impianto energivoro e uno
complessivo, dove fossero rappresentati i KPI
(Key Performance Index) di assorbimento e ren-
dimento energetico, quali per esempio il costo
energetico di produzione (kWh/m
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), il punto di
funzionamento reale di gruppi di pompe ope-
ranti in parallelo o in serie, il loro rispettivo ren-
dimento totale. Per realizzare questo sistema di
telecontrollo Siciliacque ha suddiviso le posta-
zioni, telecontrollate con i vari sistemi e dislocate
in tutto il territorio della Sicilia, in quattro reparti, in base alla loro
localizzazione geografica e acquedottistica. Ogni responsabile di re-
parto è in talmodo abilitato a comandare o abilitare logiche automa-
tiche per il funzionamento della rete idrica di riferimento. Il sistema è
stato strutturato inmodo tale da poter acquisire i dati da periferiche
di campodi diversa tipologia e casaproduttrice. Questohapermesso
di avere accesso a tutte le informazioni necessarie alla gestione dei
singoli impianti o porzioni di acquedotto, in modo da suggerire agli
operatori lemanovre da effettuare nelle zone di loro competenza in
base ai dati che arrivano dai nodi primari. Inoltre, è stato inserito un
sistema di allarmi per la gestione delle anomalie e delle emergenze,
con invio di email o di sms in base al grado di priorità dell’allarme,
attraverso la funzionalità ‘Alarm Dispatcher’ integrata nel super-
visore. Per realizzare questo grande sistema di supervisione, dopo
varie analisi di mercato, Siciliacque ha scelto come Scada Movicon
11 di Progea e ha affidato a BIT Control il progetto. Quest’ultima ha
pienamente raggiunto l’obiettivodella committenza: avere ununico
sistema Scada di telecontrollo per l’acquisizione dei dati provenienti
dai diversi nodi. L’applicazione ha portato enormi vantaggi anche
dal lato gestionale, relativo a qualità e raccolta dati. Grazie infatti al
sistema datalogger introdotto, i dati di tutti i nodi del sistema sono
registrati all’interno di un database SQL Server e quindi messi a di-
sposizione per le più svariate analisi di sistema. Tra questi sono stati
creati degli algoritmi per il calcolo dell’efficienza energetica delle
centrali e del bilancio idrico di parti di acquedotto.
L’infrastruttura per il telecontrollo
Il sistema di telecontrollo oggi è costituito da circa 70 periferiche di
diversa tipologia, per il controllo di centrali e serbatoi, e da cinque
potabilizzatori, acquisiti tramite sistemi locali e ritrasmessi tramite
VPN privata al server centrale di Palermo. La comunicazione tra le
RTU, i potabilizzatori e il server Scada Movicon installato
presso la sede centrale di Palermo avvengono attra-
verso sistemi Gprs, ponti radio e Adsl. Attualmente, un
server Movicon 11.4 viene sfruttato quale unico sistema
di supervisione centralizzato ed è il risultato finale di un
processo di unificazione e standardizzazione che ha so-
stituito e affiancato, nel corso degli anni, diversi prodotti
di supervisione, impiegati per differenti porzioni di im-
pianto. Ad oggi, su alcuni impianti sono installati diversi
sistemi Scada, tutti però sono acquisiti e ridondati sul Mo-
vicon installato a Palermo.
L’applicazione gira su un server Windows 2003. La scelta
di utilizzare uno Scada per l’unificazione del sistema di
controllo è stata supportata da diverse necessità, in par-
ticolare quella di avere degli accessi sicuri da remoto, la
storicizzazione centralizzata di tutte le informazioni dell’impianto e
accessibilità da tutti i punti della rete privata VPN, senza la necessità
di installare licenze sui PC. La flessibilità di integrazione garantita da
Movicon ha consentito, per esempio, di gestire in modo autonomo
diverse reti di comunicazione e diversi protocolli, fra i quali Modbus,
DF1 e Profibus. Inoltre, la possibilità di accesso da remoto per gli
operatori turnisti e reperibili, utilizzando la tecnologia web client di
Movicon, permette di evitare di presidiare la postazione principale
nella sede centrale. Con tale sistema il personale reperibile è stato
dotato di smartphone o tablet, attraverso i quali l’apposita appweb
client di Movicon consente la connessione remota sugli impianti,
per riuscire ad affrontare le emergenze in mobilità nel più breve
tempo possibile.
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Progea -
www.progea.comGrazie al nuovo sistema ogni responsabile di reparto
è abilitato a comandare o abilitare logiche automatiche
per il funzionamento della rete idrica di riferimento
Siciliacque
gestisce il
‘sovrambito’,
ovvero le grandi
condotte, le dighe
e i potabilizzatori
che fanno
confluire l’acqua
in grandi serbatoi,
per svariati
Comuni siciliani
Il solution provider Movicon, BIT Control, ha utilizzato lo Scada
Movicon per l’unificazione e standardizzazione del sistema di
telecontrollo
BIT Control ha realizzato un cruscotto per ogni
impianto energivoro e un cruscotto complessivo con i
KPI di assorbimento e rendimento energetico