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LUGLIO-AGOSTO 2015

Automazione Oggi 383

76

AO

PROGETTAZIONE

N

ata nel 1975 per iniziativa di Ivano Giordano, la so-

cietà Ocap è cresciuta costantemente in termini di

struttura e mercati, trasformandosi dall’originaria

impresa artigiana a capogruppo di una vasta orga-

nizzazione, attiva su scala internazionale. Lungo il

cammino, l’azienda di Valperga, in provincia di Torino, ha con-

solidato rapporti di partnership con le maggiori case costruttrici

del settore automotive, autocarro, macchine movimento terra

e agricolo. “Fin dall’inizio l’attività è ruotata attorno alla produ-

zione di snodi sferici per gruppi sterzanti” racconta Jean-Jacques

Tomas, engineering manager dell’azienda. Entrato in Ocap nella

seconda metà degli anni ‘90, Tomas ha vissuto la crescita espo-

nenziale della società, che nel 2001 ha otte-

nuto il premio per l’azienda europea a più

forte crescita nel settore metalmeccanico. “Nel

2008 il Gruppo ha superato la soglia dei 1.000

addetti, per poi ridimensionarsi in parte con la

crisi” prosegue Tomas. Oggi la struttura è co-

stituita da una holding, alla quale fanno capo

diverse realtà: Ocap Italia a Valperga, orientata

al mercato del primo impianto, un sito produt-

tivo a Nuova Delhi e uno a Shanghai, infine Ocap International,

che gestisce un magazzino robotizzato situato a Oglianico, con

20.000 celle per lo stoccaggio dei prodotti destinati all’‘aftermar-

ket’. È questo il business originario dell’azienda che, con le tec-

niche del ‘reverse engineering’, crea ricambi a marchio proprio

dai pezzi originali, destinati alla vendita in 147 Paesi. “Se consi-

deriamo solo il primo impianto, cioè i prodotti destinati ai grandi

OEM di tutto il mondo, il nostro business principale è il trattore,

dove siamo noti a livello mondiale” spiega Tomas. “Il giro d’affari

complessivo, invece, va suddiviso in quote: 40% per le auto, 30%

per i trattori, 20% per i camion, 8% per i furgoni e il restante 2%

per altri mezzi, come quad e motoslitte, fino ai sistemi di aggancio

fra navi e piattaforme”.

Doppio binario

Con due persone dedicate a ricerca e sviluppo da molti anni, Ocap

ha depositato numerosi brevetti per snodi sferici, nati dallo svi-

luppo ad hoc di disegni per il primo impianto di diversi clienti. Per

gestire sia il primo impianto, sia l’aftermarket,

l’ufficio tecnico dell’azienda piemontese aveva

inizialmente adottato la soluzione I-Deas, il

CAD di Sdrc poi confluito in NX di Siemens PLM Software, che le

consentiva di effettuare simulazioni sul primo impianto dei trattori

grazie al FEM integrato. In seguito all’acquisizione di un progetto

commissionato dal costruttore di macchine agricole John Deere, a

Ocap è stato richiesto di sviluppare i relativi modelli con ProEngi-

neer di PTC, installazione che è poi stata ulteriormente ampliata su

Lucia Milani

Grazie a Teamcenter, Solid Edge e Femap, l’azienda specializzata in snodi

sferici, Ocap, ha creato un sistema multi-CAD e multi-site per lo sviluppo dei

propri prodotti

L’azienda piemontese

Ocap è oggi una multinazionale

attiva nel settore automotive

Fin dall’inizio l’attività di Ocap si è

focalizzata sulla produzione di snodi sferici

per gruppi sterzanti, per i quali ha

depositato numerosi brevetti

Un database

per diversi CAD