luglio-agosto 2015
Automazione Oggi 383
28
LINEA DIRETTA
Si è concluso con un +20%di partecipanti rispetto al 2014, la terza
edizione di ITE - Industrial Technology Efficiency Day, mostra
convegno dedicata al tema dell’efficienza energetica nell’industria
Non far scappare
l’efficienza, con ITE!
T
utti oggi vogliono andare verso
la sostenibilità, ma nessuno vuole
andarci in bici e al buio… È una
verità incontrovertibile quanto
amara: nessuno oggi vuole o può
rinunciare all’energia, quella per far funzionare
gli impianti delle abitazioni o quella necessaria
ai macchinari dell’industria. Come far convivere
dunque la crescente domanda di energia legata
allo sviluppo delle economie emergenti e alla
diffusione di massa di tecnologie energivore
(si pensi solo ai condizionatori), con la richiesta
sempre più pressante, a livello internazionale,
di contenere le emissione di gas serra, limitare
l’uso delle fonti non rinnovabili, difendere il pia-
neta da uno sfruttamento massivo? La risposta
è una sola: efficienza. Eppure, l’uso dell’energia
nell’industria, nel building, nelle utility è ancora
lontano dal potersi definire ‘efficiente’. Sull’ef-
ficienza energetica però si gioca il futuro delle
nostre industrie, a livello normativo (si veda il
recente D.L.gs.102/14 che impone alle aziende
l’obbligodelmonitoraggioedelladiagnosi ener-
getica), come di business, dato che la riduzione
dei consumi energetici rappresenta un’opportu-
nità per le aziende di contenere i costi, nonché
uno stimolo all’innovazione tecnologica degli
impianti. Per fare dell’efficienza una vera ‘arma’
di innovazione tecnica ed economica, però, oc-
corre dotarsi di competenze adeguate e tecno-
logie utili, a supporto, in ambito automazione,
controllo e supervisione, sia che si stia parlando
di grandi impianti siderurgici, di linee di confe-
zionamento o di singolemacchine operatrici. Lo
scorso 18 giugno, all’IBM Center di Segrate, in
provincia di Milano, ITE - Industrial Technology
Efficiency Day 2015, la mostra convegno orga-
nizzata da Fiera Milano Media ( www.fierami- lanomedia.it ) sul tema dell’efficienza energeticaper l’industria, ha offerto al visitatore un quadro
completo delle soluzioni attualmente disponi-
bili per realizzare soluzioni a elevata efficienza
energetica in ambito impiantistico e industriale,
dando largospazionell’areaespositivaaprodotti
a basso consumo e alta efficienza, quali: motori
elettrici, inverter, azionamenti, avviatori, ridut-
tori, motoriduttori, sistemi di trasmissione della
potenza, sistemi di controllo, di supervisione,
di analisi e dimensionamento, di diagnostica
ecc. Direttori, progettisti e responsabili di pro-
duzione, energy manager, tecnici della manu-
tenzione, system integrator e utilizzatori finali
hanno inoltrepotutopartecipare al corsoSegem
di preparazione alla certificazione EGE, assistere
alla tavola rotonda dedicata al D.Lgs.102/14 e
di dialogare con i relatori (AssoEGE, Accredia,
Anie Automazione, Anie Energia, Enea e GSE) al
‘Face2Face’ Corner. Il +20% di visitatori rispetto
alla precedente edizione, l’aumentato numero
di ingegneri presenti e le 251.000 visualizzazioni
su Twitter (@EnergieAmbiente #iteday) hanno
dimostrato più di mille parole l’apprezzamento
del pubblico per questo “momento formativo,
dove è stato possibile avere molti interessanti
spunti per la propria attività, partecipare a più
iniziative durante la stessa giornata, sciogliere
eventuali dubbi interloquendo con relatori di
notevole spessore e approfondire il proprio
know-how tecnico con i laboratori offerti dalle
aziende espositrici” come ha sottolineato un
partecipante. Chi avesse ‘perso’ l’occasione, può
recuperare parte della documentazione al sito
http://ite.mostreconvegno.it.
Arrivederci alla prossima edizione nel 2016!
Inbreve
Plastica e cavi vanno
a braccetto
Le tensioni che animano la filiera della plastica
rischiano di compromettere l’andamento di
un’industria come quella dei Cavi e Condut-
tori Elettrici, già colpita dalla crisi: è l’allarme
di
Anie
/
Aice
( www.anie.it ), l’Associazione che
all’interno di Federazione Anie rappresenta le
aziendeproduttricidicaviperenergiaeacces-
sori, cavi per comunicazione e conduttori per
avvolgimentielettrici.Lacarenzadellematerie
plastiche in atto sta infatti portando a un in-
sostenibile incremento dei costi di approvvi-
gionamento, che non si può che ripercuotere
negativamente anche sui prezzi di vendita del
cavo come prodotto finito. Dal gennaio 2015,
infatti, il ricorso allo stato di forza maggiore,
molto diffuso in Europa, ha causato un mas-
siccio fermo impianti che ha coinvolto i pro-
duttori di polipropilene e polietilene ad alta
e a bassa densità e ha portato a un aumento
straordinario dei costi di questi materiali. L’ag-
gravante è che non se ne comprendono le
ragioni, vista lamancanza di informazioni spe-
cifiche atte a spiegare le cause dello stato di
forza maggiore invocato nelle comunicazioni
ufficiali. L’aumento dei prezzi delle materie
prime non accenna ad arrestarsi. Secondo i
dati Unionplast (Associazione di Federazione
Gomma Plastica di Confindustria), tra gennaio
emaggiodel2015l’incrementodelcostodelle
materie di base di polietilene è stato di oltre il
35%. L’aumento dei prezzi del PVC (fonte Ca-
mera di Commerciodi Milano) invece, sempre
nel periodo tra gennaio e maggio del 2015, è
statodell’11%.L’allarmeèstatolanciatoanche
da Europacable, l’associazione europea di rife-
rimentodelcomparto,chehadefinito lasitua-
zione deleteria per l’industria dei cavi, perché
colpisce il materiale chiave della manifattura.
Questi rivolgimenti non potranno che influire
negativamente sull’andamento dell’industria
italiana di cavi e conduttori che ha chiuso il
2014conunfatturatoaggregatodi2,2miliardi
di euro, in calo del 4,5% rispetto a quanto re-
gistrato nel 2013. Il fatturato si divide quasi
equamente tra fatturato estero (1,17 miliardi
di euro, 1-3% rispetto all’anno precedente) e
mercato interno (1,11miliardi di euro di fattu-
rato, con un pesante -7,7% rispetto al 2013).
Master inMeccatronica
&Management
SEW-Eurodrive
( www.sew-eurodrive.it ) eLiuc - Università Cattaneo
, in partnership
con altre aziende del settore, promuovono
la quarta edizione del master di secondo
livello in Meccatronica & Management -
Mema
( www.master.liuc.it).
Il master, finanziato dalle aziende partner
si rivolge a giovani laureati in ingegneria
meccanica, industriale, fisica, elettronica,
elettrica, biomedica, aeronautica e dell’au-
tomazione. Ha l’obiettivo di preparare i par-
tecipanti a inserirsi nelle aziende del settore
dell’automazione, combinando una prepa-
razione tecnologica specifica con compe-
tenze relazionali e organizzative. Il master si
svolgerà da ottobre 2015 a luglio 2016.
Antonella Cattaneo, Ilaria De Poli
Video disponibile su: http://ite.mostreconvegno.it/2015/video/