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LUGLIO-AGOSTO 2015

Automazione Oggi 383

21

NA

HEIDENHAIN

COPERTINA

HEIDENHAIN

COPERTINA

HEIDENHAIN

COPERTINA

Frequenza di clock

La frequenza di clock è variabile a seconda della lunghezza del

cavo (max. 150 m) - tra 100 kHz e 2 MHz. Con la compensazione

del tempodi propagazionenell’elettronica successiva, sonopossi­

bili frequenze di clock fino a 16MHz oppure cavi fino a 100metri.

Per sistemi di misura EnDat con codice EnDat x2 la massima fre­

quenza di clock è allocata nella memoria del sistema di misura.

Per tutti gli altri sistemi di misura la massima frequenza di clock è

2 MHz. La compensazione del tempo di propagazione è prevista

solo per designazioni EnDat 21 e EnDat 22.

Frequenze di trasmissione fino a 16 MHz insieme a cavi di grandi

lunghezze impongono elevati requisiti costruttivi al cavo. Grazie

alla tecnologia di trasferimento dati, il cavo adattatore collegato

direttamente all’encoder non deve superare i 20 metri. Distanze

maggiori possono essere realizzate con un cavo adattatore fino a

6metri eunaprolunga. Di norma, l’interopercorsodi trasmissione

deve essere progettato per la relativa frequenza di clock.

Nota su EnDat02

I sistemi di misura con EnDat02 possono essere equipaggiati con

un cavo a innesto. Nella scelta del cavo adattatore, il cliente dovrà

anchedecidere se il sistemadimisuraopereràcon segnaliincremen-

tali o senza. Questo interessa anche la frequenza di clock massima

possibile. Per cavi adattatori con segnali incrementali la frequenza

di clock è limitata a un massimo di 2 MHz; vedi anche EnDat 01.

Per cavi adattatori senza segnali incrementali, la frequenzadi clock

può arrivare fino a 16MHz. I valori esatti vengono salvati nellame-

moria del sistema di misura.

Valori di posizione

Il valore di posizione può essere trasmesso con o senza dati ag­

giuntivi. Non viene trasmesso alle elettroniche successive fino a

quando il tempo di calcolo t cal è passato. Il tempo di calcolo è ac­

certato alla frequenza di clockmassima ammissibile per il sistema

di misura, ma in nessun caso maggiore di 8 MHz. Solo il numero

di bit richiesto è trasferito per il valore di posizione. Il numero di

bit dipende dal sistema di misura utilizzato e può essere letto dal

sistema di misura per la parametrizzazione automatica.

Modi operativi tipici

Modalità di funzionamento Endat 2.1: è per sistemi di misura

che forniscono segnali incrementali aggiuntivi. La posizione

assoluta viene letta una volta insieme alla posizione incremen­

tale ed entrambe sono usate per calcolare il valore di posizione.

Altrimenti, il valore di posizione del circuito di regolazione viene

formato sulla base dei segnali incrementali. Vengono utilizzati

solo comandi Mode EnDat 2.1. Modalità di funzionamento

EnDat 2.2: è per sistemi di misura puramente seriali. Il valore di

posizione viene letto dall’encoder in ciascun ciclo di controllo.

Tipicamente, i comandi Mode EnDat 2.2 sono utilizzati per leg­

gere il valore di posizione, mentre i comandi Mode EnDat 2.1

sono utilizzati per leggere e scrivere i parametri dopo l’accen­

sione. L’interfaccia EnDat 2.2 può interrogare la posizione e i

EnDat01

EnDatT

EnDatH

≤ 2 MHz (vedi “senza compensazione del tempo

di propagazione”

nel diagramma)

EnDat21

≤ 2 MHz

EnDat02

≤ 2 MHz o

≤ 8 MHz o 16 MHz

(vedi nota)

EnDat22

≤ 8 MHz o 16 MHz

In particolari condizioni, concordate conHeidenhain, si arriva addirittura a utilizzare cavi con lunghezze fino a 300m