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GIUGNO 2015

AUTOMAZIONE OGGI 382

19

CTRIC

COPERTINA

SCHNEIDER ELECTRIC

COPERTINA

SCHNEIDER ELECTRIC

COPER

utomazione di macchina

clienti evolvono ormai a ritmo accelerato, per rispondere a

nuovi requisiti tecnici e normativi, a nuovi trend, alla crescente

necessità di portare sul mercato rapidamente nuovi prodotti e

variare la produzione con la massima flessibilità.

Un nuovo concetto di comunicazione

PacDrive oggi include una gamma di controller (LMC xxxC)

in grado di offrire prestazioni adeguate a tutta la gamma di

performance richieste. Si tratta di una generazione di prodotti

che si differenzia per la comunicazione, grazie al passaggio

da motion bus tradizionali Sercos II a bus di automazione re-

altime completamente integrati, basati su Ethernet Sercos III,

per comunicare con azionamenti, bus di campo e dispositivi

di sicurezza. Il tutto si affianca all’integrazione di protocolli

fieldbus ‘classici’, come Profibus DP, CAN, Devicenet e di nuovi

protocolli Ethernet based, come Ethernet/IP, Ethercat (I/O Pro-

file) e Profinet.

Quest’ultimo è un passaggio decisivo, perché offre una so-

luzione da usare come bus di automazione integrato, con

una velocità di aggiornamento, una flessibilità e una gestibi-

lità senza pari, senza contare il vantaggio della ridondanza,

requisito essenziale per le operazioni da compiere ‘a caldo’,

aggiungendo o sostituendo i nodi, riducendo i tempi di fermo

macchina.

Un design che ottimizza i costi

La gamma di azionamenti PacDrive contribuisce a ridurre i

costi connessi al maggiore utilizzo del componente; adotta

un sistema multi-asse (LXM 62), che può ottimizzare i costi

hardware in sistemi a quattro o più assi, ma lo stesso risultato

si può avere anche in applicazioni ad asse singolo, scegliendo

gli azionamenti standalone della serie LXM 52 con alimenta-

zione condivisa.

Quale che sia l’esigenza, la tecnologia PacDrive è stata fin

da subito concepita per fare risparmiare agli OEM tempo,

costi di installazione, numero di componenti necessarie, per

esempio risparmiando fino al 50% di spazio nell’armadio elet-

trico. Altre scelte tecniche incidono positivamente anche sui

tempi di installazione; per esempio, con l’assenza

di backplane, la possibilità di collegare i moduli fra

loro anteriormente con contatti striscianti dotati di

viti di blocco, l’utilizzo di connettori ‘all in one’. Il

tutto in contesti dove il tempo è un fattore chiave

per le performance e usarlo al meglio costituisce un

chiaro vantaggio competitivo.

Un concetto di sicurezza aperto

La tecnologia PacDrive è stata all’avanguardia

nell’adottare un design di sicurezza aperto che, per

ogni tipo di soluzione, da quella completamente

integrata a quelle con design semplici e cablaggio

specifico, offre un elevato livello di flessibilità e per-

sonalizzazione.

Nelle soluzioni integrate, un PLC di sicurezza

PacDrive comunica via Sercos con tutti i nodi rile-

vanti a livello di azionamento e I/O, utilizzando poi

estensioni di sicurezza per integrare la comunica-

zione con sensori e attuatori. Si può anche scegliere

di implementare design tradizionali attraverso la

piena compatibilità con la gamma Preventa: una gamma che,

peraltro, oggi si sta a sua vota evolvendo per offrire soluzioni

integrate, in grado di controllare più funzioni di security e ga-

rantire una maggiore adattabilità. Questo grazie a un concept

modulare, che caratterizza, per esempio, il nuovo controller

modulare di sicurezza XPS-MCM con funzioni di controllo sa-

fety del motion.

Progettazione software rapida

e semplificata

L’evoluzione della complessità dei software per la progetta-

zione macchine può costituire una difficoltà da affrontare per

gli OEM. Non è così però se si sceglie di adottare PacDrive, che

garantisce un ambiente software dedicato (SoMachineMotion),

il quale adotta un’interfaccia uniforme e tool di engineering de-

dicati agli altri elementi della macchina, rendendo più facile il

passaggio di informazioni fra di essi e la condivisione. Inoltre, si

evolve mantenendo comunque una continuità, così da ridurre

anche la necessità di apprendimento e formazione dei proget-

tisti quando si adottano nuove soluzioni per le macchine.

PacDrive include una gamma di controller (LMC xxxC) in grado di

offrire prestazioni adeguate a tutta la gamma di performance richieste