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per i consumatori. I robot impiegati vogliono raccontare

come l’innovazione e la tecnologia aiutino l’uomo a

espandere i propri orizzonti, contribuendo a garantire

un futuro più sostenibile al pianeta e una migliore qua-

lità della vita a chi lo abita.

In particolare, l’installazione impiega il robot collabora-

tivo YuMi, che è stato lanciato per la prima volta da ABB

in occasione della Fiera di Hannover, il cui nome non a

caso deriva dall’abbreviazione di

‘you and me’,

a sotto-

lineare la collaborazione ‘tra me e te’. Con l’avvento di

YuMi si sono aperte nuove opportunità nell’interazione

tra persone e robot, che possono finalmente lavorare

insieme, fianco a fianco, in sicurezza sugli stessi com-

piti. YuMi è infatti dotato di due bracci, vista e tatto ed

è pensato per una nuova era dell’automazione, in cui

gli esseri umani e i robot eseguano congiuntamente le

stesse operazioni. La sicurezza delle persone che interagiscono conYuMi è garantita dal

doppio braccio con imbottitura morbida del robot, a cui si abbina un’innovativa tec-

nologia con sensori di forza, che ne aumentano la capacità di percepire delle presenze

intorno a sé, modificando il proprio modo di operare di conseguenza. I dispositivi di

sicurezza sono integrati nella funzionalità del robot stesso, in modo che possa operare

senza recinzioni di sicurezza.YuMi ha anche la capacità di manipolare qualsiasi oggetto,

dai delicati elementi di precisione di un orologio meccanico da polso, ai componenti

di telefoni cellulari, tablet e computer; è inoltre in grado di svolgere le operazioni con

precisione e accuratezza tali da poter addirittura infilare il filo in un ago... o servire le

mele ai clienti del‘Supermercato del Futuro’.

Il futuro... in città

Il progetto ‘smart city’creerà un mercato futuro ricco di opportunità per il Paese, per le

sue imprese, ma soprattutto per i suoi cittadini, proponendo unmodello urbano capace

di garantire un’elevata qualità della vita e una crescita delle persone e delle imprese, ot-

timizzando risorse e spazi per la sostenibilità. Unmodello, cioè, cheminimizza lo sforzo

per i bisogni‘bassi’e soddisfa efficacemente quelli più‘alti’. È senza dubbio un’occasione

per rimettere al centro delle priorità la valorizzazione del tessuto urbano italiano, vasto

ma molto frammentato. La parcellizzazione delle iniziative intraprese da varie città in

un’ottica di smar city non è però, secondo ABB, funzionale: perché il Paese possa trarre

beneficio nel suo complesso dall’evoluzione in atto, tutto va posto al servizio di un’idea

comune ed è indispensabile che le istituzioni assumano un ruolo di indirizzo e coordi-

namento. Occorre avere una cornice di riferimento con macro-obiettivi e indicatori di

risultato, per valutare le prestazioni attuali delle città secondo un approccio unitario. La

‘smartness’deve essere intesa a permeare il sistema urbano a 360°, dove l’obiettivo non

è dotarsi di nuove tecnologie, ma assicurarsi che queste creino dei benefici per i citta-

dini. L’idea di ABB in merito si articola su due assi: promuovere soluzioni già disponibili

e a basso costo, che possano produrre progressi tangibili a brevissimo termine, e far

conoscere alla popolazione i benefici già a portata di mano.

Il già citato slogan di ABB

‘Power and Productivity for a Better World’

descrive perfetta-

mente l’idea di sostenibilità che è alla base del modo di fare business dell’azienda. Nella

produzione di energia, per esempio, ABB è concentrata sulle rinnovabili e l’efficienza è

un driver fondamentale delle sue attività di successo: inverter e motori, building auto-

mation, interconnessioni, sistemi di ricarica per auto elettriche… Il tutto nell’ottica di

eliminare gli sprechi e valorizzare le risorse. Tutto in linea con la sostenibilità che sta alla

base di tutte le iniziative a contorno di Expo 2015.

ABB -

www.abb.it

cosiddetto

‘Future Food District’

. Realiz-

zato dallo studio Carlo Ratti Associati,

in collaborazione con Coop, il ‘Future

Food District’ mira a consentire ai visita-

tori di esplorare e conoscere una catena

alimentare più etica e trasparente, cosa

resa possibile anche attraverso l’impiego

delle nuove tecnologie di automazione.

In questo contesto, i robot di ABB sa-

ranno presenti nel

‘Supermercato del

Futuro’

ideale, realizzato all’interno del

Distretto. Qui essi interagiranno con i vi-

sitatori attraverso l’impiego delle tecno-

logie IoT-Internet of Things. Peraltro, ABB

ha delineato una sua particolare idea di

IoT, dove l’Internet delle Cose diventa

anche Internet dei Servizi (Service) e delle

Persone (People).

Entrando nel ‘Supermercato

del Futuro’

I consumatori potranno selezionare dei

prodotti, probabilmente delle mele, in

base alle informazioni relative alla loro ori-

gine, storia e caratteristiche. Si dimostrerà

così come la tecnologia possa rendere la

catena alimentare più etica, incontrando

i bisogni di una nuova generazione di

clienti, che chiedono processi produttivi

tracciabili e sostenibili, che semplifichino

la vita di tutti. L’azione combinata delle

tecnologie per l’automazione e la robo-

tica di ABB darà vita a un’esperienza unica

APRILE 2015

AUTOMAZIONE OGGI 380

109

Ilaria De Poli

@depoli_ilaria

I robot ABB a Expo Milano 2015

potranno interagire con i consumatori

in totale sicurezza

Mario Corsi, managing

director di ABB in Italia