Automazione_Oggi_379

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MARZO 2015 AUTOMAZIONE OGGI 379 87
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La visibilità sicura e immediata in remoto dei dati degli asset ha mi-
gliorato il tempo di operatività e la produttività dei clienti di M.G.
Bryan. Ad esempio, un cliente ha chiamato M.G. Bryan lamentando
il surriscaldamento del motore di un veicolo a noleggio. Questa si-
tuazionepuò rivelarsimoltopericolosa poiché le rapide variazioni dei
giri/minuto (RPM) del motore cambiano la pressione nei tubi di ferro
che pompano acqua nel terreno. Se un tubo dovesse scoppiare, le
conseguenze potrebbero non essere limitate a un arresto della pro-
duzione, l’esplosionepotrebbedar origine a schegge chepotrebbero
ferire se non addirittura uccidere i lavoratori in loco.
Un surriscaldamento del motore potrebbe essere causato da una
serie di fattori: il deterioramento del motore, la presenza di materiale
estraneo, il guasto di un componente interno…. Il personale di M.G.
Bryan ha potuto accedere immediatamente ai dati ed esaminare
quelli provenienti proprio da quel veicolo. È stato riscontrato un calo
della pressione di ingresso da 60 a 6 psi nel fluid end della pompa, a
indicare una cavitazione nella pompa dovuta alla carenza di acqua
nei serbatoi del cliente. I tecnici hanno suggeritoal clientedi verificare
subito i serbatoi e aprire una valvola che era stata lasciata acciden-
talmente chiusa. Il tutto in poco più di 10 minuti. Il cliente aspirando
e disperdendo l’aria dal fluid end ha risparmiato potenzialmente un
costo di 60.000 dollari in parti di ricambio, un viaggio di 100 miglia
per l’assistenza, infortuni dei lavoratori e tempo di produzione perso.
La sicurezza del cloud
Il cambiamento fa paura, soprattutto quando si parla di trasferire
importanti dati aziendali su cloud. Le nuvole sono soffici, nebulose
e fugaci. “È importante non cadere vittima della mentalità, i miei dati
devono essere dietro la porta” afferma Josh Rabaduex, director of
engineering di MG Bryan. La sua azienda sta utilizzando un sistema
informativo basato su cloud per la gestione remota degli asset di at-
trezzatureoil&gas.Mentre lanuvolapuòsembrareunmondovirtuale,
in realtà in molti casi può effettivamente garantire una maggiore si-
curezza e ridondanza di un sistema tradizionale” continua Rabaduex.
“Se un sito va giù, subentrano gli altri. Questo ha dimostrato di essere
uno degli ambienti più stabili per noi e per i nostri clienti, e al mo-
mento non abbiamo riscontrato punti deboli”. Oggi molte aziende
sono sotto una costante minaccia di attacchi sia maligni (virus e
hacker) sia accidentali (personale impreparato e appaltatori senza
cattive intenzioni). Allo stesso tempo, le realtà industriali sono alla
ricerca di soluzioni cloud poiché consentono di aumentare l’accesso
alle informazioni e la produttività. La sicurezza di una soluzione cloud
non deve essere un ostacolo per la sua adozione. In realtà, una so-
luzione di questo tipo può effettivamente mi-
gliorare laproduttività tramitemaggiorimisure
di sicurezza. Questo perché le soluzioni cloud
offrono il massimo vantaggio in presenza di
un controllo granulare dei dati. Bisognerebbe
guardare con attenzione proprio i dati per ga-
rantirne la sicurezza, indipendentemente da
dove sianomemorizzati. Per poter raggiungere
questo livello di sicurezza, è necessario che per
gli utenti industriali già in fase di progettazione
diventi un tema prioritario a tutti i livelli. Al fine
di ottenere vantaggi in termini di produttività
da queste nuove tecnologie, i dati devono
essere a portata di mano. Che le applicazioni
siano in cloud pubblici o privati, on-premise
oppure off-premise, i dati rappresentano un valore quindi la loro va-
lidazione e quindi possibilità di accedervi diventa la preoccupazione
principale piuttosto che focalizzare l’attenzione sui dispositivi o sulle
piattaforme sui quali risiedono e su chi vi possa accedere. Rabaduex
aggiunge “grazie alle misure di sicurezza che abbiamo in atto come
la crittografia, log-in sicuri, reti isolate con firewall ecc., e ai termini del
progetto relativo alla raccolta dei dati, le aziende interessate ai nostri
sistemi non hanno mai espresso alcuna preoccupazione rispetto alla
sicurezza. Mandiamo sul cloud solo specifici set di dati che richiede-
rebbero la combinazione con ulteriori dati, non presenti sul cloud,
per riuscire a mettere i nostri clienti o noi stessi a rischio”. I problemi
di sicurezza non sono un motivo valido per non ricorrere a soluzioni
cloud-based o a qualsiasi nuova tecnologia. I produttori dovrebbero
invece dare un’occhiata da vicino ai rischi potenziali e lavorare con
un team di esperti per effettuare una valutazione approfondita del
rischio prima di implementare nuove tecnologie. Rockwell Automa-
tion esegue valutazioni periodiche dei rischi per aiutare a identificare
potenziali minacce e conseguenze, e per essere in grado di suggerire
la migliore indicazione per far sì che le aziende siano sempre pronte
a continuare il loro cammino. Questa soluzione ha anche aperto la
porta a un nuovo modello di business che riduce rischi di progetto
e i costi di produzione, migliorando nel contempo il time-to-value di
questi veicoli per la fratturazione. “Ora che siamo in grado di moni-
torare l’uso del veicolo al minuto, all’ora e al giorno, abbiamo potuto
modificare i nostri contratti di leasing” afferma Rabaduex. “Siamo
passati dagli accordi mensili, uno standard in questo settore, a un
modello pay-per-use. I nostri clienti non devono più noleggiare l’at-
trezzatura per unmese, pagando lo stesso prezzo sia per i veicoli che
pompano 24/7 sia per i loro camion di backup che non svolgono al-
cuna azione. Ci pagano soloper i giorni effettivi di utilizzo dei veicoli”.
Gli attuali proprietari di M.G. Bryan veicoli per la fratturazione, hanno
già ordinato più di 25 veicoli riequipaggiati da aggiungere alle flotte
esistenti. Tuttavia, l’aziendanonha ancora terminatodi sfruttare la so-
luzione afini innovativi. “Stiamoanche cercandodi capire comeusare
queste informazioni per dare dimostrazione ai nostri clienti del livello
di prestazione e offrire servizi di manutenzione” continua Rabaduex.
“Ora siamo in grado di produrre dati concreti che mostrano la mag-
gior durata delle nostre pompe e degli altri componenti. Possiamo
utilizzare dati strutturati come garanzia. Siamo in grado di avvertire i
nostri clienti quando è il momento di cambiare i filtri dell’aria o della
necessità di un intervento per effettuare una revisione al motore. Le
possibilità sembrano infinite”. •
Rockwell Automation –
M.G. Bryan è specializzata
nella costruzione di macchinari
e attrezzatura pesante