84 / 134
MARZO 2015
AUTOMAZIONE OGGI 379
84
AO
SPECIALE
M
inerva Omega Group progetta e produce un’am-
pia gamma di macchine e sistemi per la lavora-
zione e conservazione di prodotti alimentari.
Il gruppo è nato dalla fusione di due aziende
storiche: La Minerva di Bologna e Omega Food
Tech di Varese. Il gruppo è oggi una realtà consolidata nel set-
tore alimentare, riconosciuto anche a livello internazionale, e
vanta una presenza capillare nei paesi europei ed extra-europei.
Le macchine Minerva Omega, che sono principalmente affetta-
trici, tritacarne, pelapatate, mescolatori, insaccatrici, confeziona-
trici sottovuoto, sono rigorosamente made in Italy e in grado di
soddisfare ogni esigenza. DSC Nexus è invece una start up che si
rivolge alle imprese con servizi dedicati allo sviluppo di soluzioni
innovative per la gestione dei problemi di assistenza, manuten-
zione dei macchinari e sicurezza degli operatori. La particolarità di
DSC Nexus è quella di utilizzare una serie di tecnologie e applica-
zioni web per creare interazione tra macchinari e uomo in modo
davvero semplice, immediato, veloce e flessibile con lo scopo di
controllare, monitorare, migliorare la gestione aziendale interna
dei macchinari stessi.
L’esigenza iniziale
Il settore in cui opera Minerva Omega Group è altamente com-
petitivo: il mercato è maturo e l’innovazione su prodotti come
ad esempio le affettatrici è giunta al limite. Da un lato l’azienda
si deve confrontare con una concorrenza che offre la stessa ti-
pologia di macchine a costi inferiori perché prodotte all’estero
o prodotte con materiali qualitativamente inferiori. Dall’altro il
cliente tipo dei prodotti Minerva Omega è il centro d’acquisto
della grande distribuzione, più precisamente l’ufficio acquisti,
che tende ad acquistare il prodotto che costa meno anche se
presenta costi di manutenzione superiori. L’esigenza iniziale per
Minerva Omega Group era quella di individuare e realizzare un
add-on per le proprie macchine per offrire un valore aggiunto
importante e differenziante da porre sul tavolo in fase di nego-
ziazione. Da qui è nata la proposta di aggiungere alle macchine
una soluzione di monitoraggio al fine di offrire alla catena della
grande distribuzione organizzata un nuovo servizio per gestirne
dinamicamente la manutenzione. Minerva Omega Group, valu-
tato il potenziale valore del progetto, ha collaborato con DSC
Nexus e Solair che hanno seguito tutto l’iter di studio e sviluppo
della nuova applicazione.
La soluzione proposta
“In Solair siamo partiti da uno scouting tecnologico” spiega Mar-
cello Majonchi, customer success & IT team leader. “Abbiamo
individuato gli aspetti chiave per rendere sostenibile dal punto
di vista tecnico e di business model la soluzione e abbiamo de-
terminato che per poter monitorare un prodotto con un valore
unitario come quello di un’affettatrice che ha un ciclo di vita di
alcuni anni, dovevamo rispettare alcuni parametri di ‘costi’ dal
punto di vista hardware stringenti. Serviva una soluzione facile
da installare nelle macchine e senza grandi costi.” La difficoltà che
Samanta Fumagalli
L’application platform di Solair alla base del nuovo sistema Nemosy
sviluppato e brevettato da DSC Nexus per la GDO
L’IoT nell’alimentare
Dal momento che le macchine sono dotate di un motore
elettrico è possibile stimare i valori di ‘calcolo lavoro’ sulla
base del consumo elettrico della macchina