GENNAIO-FEBBRAIO 2015
AUTOMAZIONE OGGI 378
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O
gni decennio è caratterizzato da alcune tendenze
che dominano il mercato. L’Internet of Things, i
big data, il cloud computing sono i trend che
contraddistingueranno i prossimi anni e faranno
evolvere il mondo del business nella ‘Industrie
4.0’. È questo infatti il termine, utilizzato per la prima volta dal
governo tedesco, che sintetizza il concetto di ‘fabbrica intelli-
gente’: non è qualcosa che arriverà improvvisamente, ma un
cambiamento graduale verso una produzione e un business
sempre più connessi, dove le aziende faranno leva sulla con-
nettività e sui big data per crescere ed essere sempre più com-
petitive.
Attraverso le nuove apparecchiature per l’automazione indu-
striale, sempre più integrate con sensori e tecnologia wireless,
le fabbriche avranno a disposizione una grande quantità di dati;
al contempo, anche la penetrazione della connettività crescerà
esponenzialmente. Tuttavia, per poter raggiungere miglio-
ramenti sensibili nell’efficienza e nella flessibilità, le aziende
dovranno essere in grado di cogliere le opportunità generate
dall’analisi dei big data. I dispositivi mobili, i software e i sensori
consentono infatti di raccogliere e archiviare un numero sem-
pre crescente di dati e informazioni, quantità che dagli anni ’80
raddoppia ogni 40 mesi.
Oggi la sfida più grande per le aziende che operano nel settore
dell’automazione industriale e che pianificano di utilizzare i big
data, è implementare la giusta tecnologia, che le aiuti a interpre-
tare la grande quantità di dati a disposizione e a trasformarli in
informazioni utili per il loro business. Con i big data l’obiettivo
finale è raccogliere e archiviare i dati, individuarne il significato
ed estrarne valore. Poter disporre di una piattaforma che in real-
Alberto Bastianon
SAP ritiene che per supportare un corretto approccio
ai big data sia importante dotarsi di strumenti
di ‘business intelligence’ e ‘predictive analysis’
Più ‘intelligence’
per l’automazione
Le aziende che pianificano di utilizzare i big data devono saper adottare
la tecnologia giusta che permetta loro di interpretare grandi quantità di
dati e trasformarli in informazioni utili al business
AO
SPECIALE