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SPECIALE
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a tecnologia 3D di Dassault Systèmes è oggi utilizzata da
cinquemilioni di studenti inoltre 35.000 scuole elementari,
secondarie, superiori e università in tutto il mondo. Alcuni
stanno imparandoautilizzare le soluzioni dellapiattaforma
3DExperience per il mondo accademico, mentre altri sfrut-
tano la tecnologia per studiare diverse materie. All’Università di Har-
vard, ad esempio, il corso di archeologia egizia sfrutta il software di
simulazione 3D di Dassault Systèmes. Lo stesso software di model-
lazione impiegato per progettare, sviluppare e fabbricare prodotti di
consumo, aeroplani e automobili è stato impiegatoper ricostruireog-
getti e luoghi dell’antico Egitto. Questi luoghi possono essere visua-
lizzati e visitati grazie alla realtà immersiva, consentendo agli studenti
di esplorarli con cura per approfondire le loro conoscenze. Gli oggetti
virtuali possono essere osservati nei minimi dettagli e tutti i luoghi
possono essere simulati con precisione per riprodurre il contesto nel
quale gli oggetti venivano utilizzati o sono stati ritrovati. Oggi, un gi-
gantescoarchiviodi fotografie, oggetti enote raccolti dall’università e
da diversi musei possono essere visualizzati in qualsiasi momento, da
unnumero illimitatodi studenti, senza timoredi danneggiare i reperti
e senza bisogno di viaggiare fino alla Piana di Giza, soggetta a forti
restrizioni. Peter Der Manuelian, direttore del Giza Archive Project ad
Harvard, ha spiegato:“Il mondo virtuale fornisce nuovi strumenti per
conoscere la civiltà egizia. Grazie a questo progetto, i miei studenti e
colleghi possono visualizzare, aggiornare e integrare tutte le informa-
zioni su Giza come mai è stato possibile fare in passato”.“Gli studenti
passano da una situazione nella quale è essenzialmente il professore
a controllare il processodi apprendimentoaunanuovamodalitànella
qualegli studenti sono immersi nell’ambienteeguidano inprimaper-
sona il dialogo e la discussione” aggiunge John Shaw, chair of Har-
vard’s Department of Earth and Planetary Sciences.
I libri prendono vita
Inun recenteprogetto in collaborazione con la casa editriceHachette,
i libri per alcuni istituti tecnici superiori sono stati collegati a modelli
digitali 3D online interattivi. Questi testi multimediali vengono utiliz-
zati nei corsi di scienze e ingegneria per favorire la comprensione at-
traverso un’esperienza più immersiva. Il progetto ripropone i concetti
presenti nei normali libri stampati in una forma tridimensionale più
coinvolgente: i contenuti del libroprendono letteralmente vita, senza
richiedere alcuna competenza tecnica a insegnanti e studenti. Questo
grazie amodelli digitali in 3D con i quali gli studenti possono lavorare
nelle più svariate situazioni di apprendimento.
Gruppi di lavoro per materie
tecnico-scientifiche
Uno dei problemi maggiori nell’insegnamento dellematerie tecnico-
scientifiche (identificate dalla sigla STEM – Science, Technology, En-
gineering and Mathematics) è che gli studenti affrontano ciascuna
materia in modo isolato. Questo approccio rappresenta un evidente
svantaggio per chi cerca un impiego e per le aziende che lo offrono,
Thierry Collet
Analizziamo grazie a Dassault Systèmes l’impatto della tecnologia 3D sul
mondo dell’istruzione e della formazione professionale, con esempi che
mostrano come il 3D stia cambiando la percezione, il concetto e anche il
business dell’insegnamento
Imparare
a lavorare
NOVEMBRE-DICEMBRE 2014 AUTOMAZIONE OGGI 377
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