SETTEMBRE 2014
AUTOMAZIONE OGGI 375
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AO
SPECIALE
U
nitech Textile Machinery è una
società con sede a Prato attiva
nella progettazione e produ-
zione di macchine e impianti da
finissaggio per l’industria tessile
e dei non tessuti. Nata dalla fusione di due
realtà già conosciute e apprezzate nel set-
tore dell’impiantistica meccano-tessile, oggi
l’azienda toscana è composta da uno stabili-
mento centrale in cui viene realizzato il mon-
taggio dei prodotti e in cui risiedono anche gli
uffici commerciali, l’assistenza clienti e l’ufficio
tecnico.
Unitech comprende anche alcune filiali di-
stribuite sul territorio in cui viene sviluppata
la componente elettronica, la parte di lavo-
razione su macchine a controllo numerico e
tutto ciò che riguarda la lavorazione delle lamiere. Il gruppo,
in totale, è composto da 180 dipendenti circa. Unitech segue
internamente tutto il processo produttivo, dalla progettazione
alla vendita fino alla costruzione, al montaggio e all’installa-
zione presso la clientela che, per la maggior parte, è composta
da industrie tessili internazionali. Si tratta di un settore che, per
Unitech, non ha conosciuto flessione economica. L’azienda è in
forte crescita grazie ai macchinari, che vanno da impianti per
il processo a secco, come garzatrici, cimatrici, smerigliatrici e
spazzolatici, lucidatrici e sfioccatrici, a impianti per il processo a
umido, come rame piane, rame a percorsi, essiccatoi a relax, al-
zatrici-stabilizzatrici, teste e impianti di spalmatura ed essiccatoi
per fibre e tumbler. Da sempre Unitech si conferma come una
realtà innovativa e pronta a fare proprio il valore aggiunto che
la tecnologia, applicata alla progettazione e all’ottimizzazione
dei processi produttivi, consente. Un vero e proprio approccio
all’avanguardia sin dall’ideazione stessa delle commesse da
portare a termine in un ambiente operativo in cui risorse, qua-
lità e ricerca concorrono per rispondere al meglio alle richie-
ste di un mercato sempre più competitivo. Con l’obiettivo di
soddisfare le necessità dei propri clienti, Unitech ha fatto pro-
pria la progettazione tridimensionale attraverso un processo
di evoluzione dai tradizionali strumenti di disegno 2D: con la
consulenza di Man and Machine, partner Autodesk, Unitech ha
ottimizzato e integrato i flussi di lavoro tra Autodesk Inventor e
Vault Professional, evolvendo poi alla soluzione completa Au-
todesk Product Design Suite. Unitech è riuscita a riconvertire il
proprio patrimonio ingegneristico verso un nuovo approccio
progettuale e produttivo, diminuendo tempi di lavorazione,
abbattendo i rischi di errore grazie all’uso di modelli digitali e
ottimizzando i processi interni con un’unica piattaforma di ge-
stione dei dati e delle risorse.
La sfida
Per mettere a disposizione dell’ufficio tecnico e della produ-
zione un ambiente operativomoderno e in grado di consentire
un’ottimizzazione delle fasi di sviluppo degli impianti, il passag-
gio dal 2D al 3D costituiva una tappa imprescindibile, anche se
un cambiamento sostanziale del modo di lavorare poteva non
essere compatibile con i tempi e l’organizzazione stessa delle
attività legate alle commesse in corso. “Il nostro ufficio tecnico
utilizzava un software per la progettazione 2D di cui era apprez-
zata la facilità di utilizzo e la versatilità” afferma Guido Giorgetti,
R&D department director di Unitech. “Il passaggio da un CAD
Il business veste
Autodesk
Unitech ha riconvertito il proprio patrimonio ingegneristico verso
un nuovo approccio progettuale e produttivo con un’unica
piattaforma di gestione dei dati e delle risorse. La scelta è ricaduta
sulla soluzione completa Autodesk Product Design Suite
di
Roberto Briozzo
L’offerta Unitech spazia da impianti per il
processo a secco, come garzatrici, cimatrici, smerigliatrici
e spazzolatici, lucidatrici e sfioccatrici, a impianti per il processo a umido,
come rame piane, rame a percorsi, essiccatoi a relax, alzatrici-stabilizzatrici,
teste e impianti di spalmatura ed essiccatoi per fibre e tumbler