bidimensionale a uno tridimensionale poteva creare difficoltà,
considerando anche il background informatico del personale a
disposizione, cresciuto con un sistema concepito per un altro
genere di complessità ma in fase di obsolescenza”. E se già il
passaggio a un nuovo software 2D di nuova concezione poteva
rallentare il lavoro in uno scenario ad alta operatività, in cui ra-
ramente i momenti di stasi consentono di concentrarsi su atti-
vità collaterali alla produzione, passare al 3D poteva avere un
impatto di ben altro livello da gestire. “La nostra paura più forte
era quella di trovare le persone refrattarie a questo passaggio.
Era fondamentale che la soluzione fosse intuitiva. Cercavamo
uno strumento pensato per essere facilmente integrabile in un
ambiente professionale come il nostro e assimilabile in tempi
brevi”. La caratteristica ricercata era la massima linearità, un si-
stema che consentisse all’ufficio tecnico di essere operativo a
seguito di un training preliminare il più mirato possibile.
La soluzione
Come altre realtà in cui la progettazione occupa una parte fon-
damentale del business, Unitech si è evoluta passando dalle
soluzioni di disegno 2D alla progettazione 3D, in cui Inventor
è diventato uno strumento fondamentale per l’operatività
aziendale e Vault Professional la soluzione di riferimento per la
semplificazione e gestione delle informazioni progettuali. Con
il supporto di Man and Machine, partner Autodesk, Unitech
ha ottimizzato i flussi di lavoro tra i due software e ha scelto
di adottare una soluzione software completa che include tutti
gli strumenti di progettazione, simulazione, condivisione e
visualizzazione 3D in grado di gestire l’intero processo di pro-
gettazione, tra cui appunto Autodesk Inventor e Autodesk
Vault Professional. “Inventor è stato subito percepito come
molto semplice e intuitivo da utilizzare e si è dimostrato il più
adatto a professionisti come noi che operano in un ambiente
meccanico” aggiunge Giorgetti. Occorreva infatti che la nuova
soluzione soddisfacesse la forma mentis di chi era abituato al
bidimensionale. “Ci siamo trovati di fronte una soluzione molto
user friendly” sottolinea il manager “e questo significa che In-
ventor è stato pensato per essere facilmente integrabile in
ogni ambiente professionale, grazie alla sua facilità di utilizzo
che consente di essere assimilato in tempi brevi. L’approccio è
stato molto lineare. Sono stati sufficienti pochi giorni di forma-
zione, al termine dei quali i colleghi si sono dimostrati immedia-
tamente operativi”.
I risultati
I vantaggi sono stati percepiti da Unitech nell’immediato, a par-
tire dalla riduzione drastica degli errori in fase di montaggio.
“Lavorando solo con il bidimensionale tutto ciò che determina
sovrapposizione di pezzi e di linee spesso è difficile da inter-
pretare e può generare problemi di visualizzazione”afferma
Giorgetti. Un fattore che, utilizzando un modellatore 3D come
Inventor, viene agevolato. “Simulando i movimenti sul proto-
tipo digitale possiamo accorgerci di eventuali interferenze o
problemi in grado di precludere la fase di assemblaggio delle
parti”. Il progettista può così intervenire nell’immediato con
la modifica, senza contare che ogni variazione del progetto
automaticamente va ad aggiornare il resto delle componenti,