AUTOMAZIONE OGGI 372
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 101
S
SI
esperienze
rabile”. Oggi Teamcenter costituisce
l’infrastruttura portante dell’ufficio
tecnico di Landi Renzo, con programmi
di crescita e ampliamento ambiziosi. “Il
progetto di Change Management per
la gestione delle modifiche sarà il pros-
simo passo per estendere l’utilizzo di
Teamcenter ad altre funzioni aziendali
come acquisti, produzione e industria-
lizzazione” dice Magnanini. “Attual-
mente Teamcenter svolge compiti di
CAD vaulting, gestione iniziale della
documentazione di modifica e integra-
zione bidirezionale con SAP, al quale
viene inviato il documento tecnico de-
finitivo in formato PDF”.
I responsabili di Landi Renzo hanno
compiuto una scelta chiara a favore di
una soluzione PLM tecnica come Team-
center rispetto a un pacchetto ERP ‘a
scatola chiusa’ per la gestione di tutte
le attività aziendali. “Abbiamo preferito
avere un vault specifico per la gestione
di progetto che si integra con SAP in
modo bidirezionale” spiega Alberini.
“Avevamo visto implementazioni di
questo genere presso nostri clienti e
la valutazione era assolutamente po-
sitiva. Teamcenter ci consente infatti
di gestire l’esplosione delle attività su
diverse piattaforme, creando workflow
efficienti e adottando procedure stan-
dard su tutta la nostra organizzazione”.
Davide Del Monte, ICT engineering,
conferma come proprio l’integrazione del PDM con l’ERP
fosse una delle esigenze critiche per Landi Renzo. “La nostra
scelta si è orientata verso uno strumento che in tempo reale
potesse fornire un feedback sull’integrazione dei dati. Il mi-
glioramento più evidente garantito da Teamcenter è stata l’in-
tegrazione con SAP e, dal punto di vista IT, anche la possibilità
di gestione più snella ed efficiente degli utenti, dei gruppi e
dei ruoli autorizzativi. Ora possiamo rilasciare il software agli
utenti con un’installazione via web e centralizzare alcune at-
tività come il rilascio su client o la customizzazione di NX a
livello di cartigli e parametri di configurazione interfaccia; è
indubbiamente un grande vantaggio non dover più girare da
una postazione all’altra per configurare e gestire ogni singolo
client”. Teamcenter ha risolto anche i problemi di gestione
multi-CAD, legati alle numerose acquisizioni e aperture di
sedi distaccate compiute dal gruppo Landi Renzo nel corso
degli anni. “Teamcenter assicura un collegamento efficiente
fra la casa madre e le sedi estere, che devono avere la possi-
bilità di progettare in ogni parte del mondo accedendo allo
stesso patrimonio di dati dell’ufficio
tecnico centrale” dice Alberini. “L’obiet-
tivo iniziale era avere un sistema che
fosse il meno customizzato possibile,
e questo obiettivo è stato raggiunto.
L’attuale architettura suddivisa su ser-
ver virtuali è indubbiamente migliore.
Il vecchio sistema era vincolato a un
job notturno di sincronizzazione che
richiedeva un giorno e mezzo per avere
lo stesso dato congelato su ERP e PDM,
con evidenti problemi di affidabilità e
certezza delle versioni e delle revisioni”.
Interazione agile grazie alla
Synchronous Technology
La migrazione a NX ha portato bene-
fici tangibili nella comunicazione con
la supply chain. “NX in scrittura e let-
tura ha prestazioni superiori agli altri
software” afferma Magnanini. “Clienti,
stampisti e altri fornitori possono utiliz-
zare software diversi dai nostri, molto
verticali, ma anche nel peggiore dei casi
con NX riusciamo a importare la mate-
matica del modello e a gestirla in ma-
niera efficiente grazie alla Synchronous
Technology. La tecnologia sincrona in-
sita nelle soluzioni di Siemens PLM Soft-
ware è stata un’altra chiave della nostra
scelta, perché ci consente di importare
e modificare modelli nei più diversi for-
mati. Con gli stampisti, ad esempio, uti-
lizziamo normalmente il formato Step
sia per inviare il modello al fornitore che deve industrializzare
lo stampo, sia per ricevere il 3D definitivo dallo stampista”.
Nell’ottica del riutilizzo, i progettisti di Landi Renzo hanno in-
dividuato un notevole miglioramento nella progettazione di
particolari stampati con NX, come spiega Magnanini. “Quando
lo stampista ci restituisce il modello 3D, tutte le modifiche
che ha apportato vengono replicate mettendo mano diret-
tamente alle feature. Questo ci garantisce un potenziale di
riutilizzo non indifferente, importante per molti dei nostri
prodotti. Posso citare l’esempio di un iniettore per GM che
ha una release nuova ogni anno e 10-15 modifiche nell’arco
dell’anno. Oppure un riduttore elettronico di pressione per il
quale avevamo l’esigenza di ridurre i costi valutando possibili
soluzioni alternative per corpi stampati invece che torniti, con
geometrie rovesciate o modificate, mantenendo invariate le
funzionalità. In tutti questi casi la parametrizzazione con NX
si è dimostrata estremamente vantaggiosa”.
Siemens Industry Software -
“Il miglioramento più evidente garantito
da Teamcenter è stata l’integrazione
con SAP e, dal punto di vista IT, anche la
possibilità di gestione più snella ed
efficiente degli utenti, dei gruppi e dei
ruoli autorizzativi” Davide Del Monte
“La migrazione a NX ha portato benefici
tangibili nella comunicazione con la
supply chain” Matteo Magnanini