Automazione_Oggi_370 - page 30

MARZO
2014
AUTOMAZIONE OGGI 370
30
AO
LINEA DIRETTA
di
Laura Galli
Inbreve
N
on è ancora il momento della
ripresa. Il 2013, infatti, non è
stato un anno ricco di sod-
disfazioni secondo quanto
emerge dai dati preconsun-
tivo sull’andamento delle tecnologie
italiane per il legno e i suoi derivati,
elaborati dall’Ufficio studi di
Acimall
(
ssociazione con-
findustriale di settore. Un settore che
mostra, purtroppo, i segni di una sta-
gione economica difficile e che negli
ultimi sei anni ha registrato una contra-
zione del 30% del proprio fatturato. La
produzione, attestatasi a quota 1.481
milioni di euro, ha segnato un calo ri-
spetto all’anno precedente. I motivi
sono da ricercare in un mercato interno
che nonmostra particolari sussulti omo-
tivi di soddisfazione.
Le esportazioni perdono un ulteriore
8,1% rispetto al 2012 (nel 2012 la contra-
zione rispetto al 2011 fu dell’8%), a causa
della minore attenzione verso il nostro
prodotto dei mercati a noi più vicini,
Germania, Francia, Spagna e Portogallo
in primis. Le esportazioni verso l’Europa,
infatti, si sono notevolmente ridimen-
sionate negli ultimi anni e non sono
bastati i ‘soddisfacenti’ risultati registrati
nei mercati emergenti a compensare
questa dinamica, anche se Cina, Brasile,
Canada, Usa, Messico si sono dimostrate
buone destinazioni per le nostre tecno-
logie. Le importazioni
crescono del 10,5%
(più 144 milioni di euro
in termini assoluti), gra-
zie alle vendite messe
a segno nel nostro
Paese soprattutto dai
competitor tedeschi
e cinesi. I primi deten-
gono una quota del
50% del totale delle
importazioni, in gran
parte verso la fascia alta del mercato; il
made in China (circa il 25% dell’import
italiano di settore) comprende soluzioni
a basso contenuto tecnologico o com-
ponenti e soluzioni in transito per altre
destinazioni. “Come sempre è estrema-
mente difficile poter prevedere cosa ac-
cadrà nei prossimi dodici mesi” afferma
Dario Corbetta, neo direttore di Acimall
e da molti anni responsabile dell’Uffi-
cio studi. “Sono molti gli elementi che
possono influire sulle dinamiche di un
settore, anche se di dimensioni conte-
nute come il nostro. Ci attendiamo una
leggera tendenza verso l’alto di tutti gli
indicatori, anche se purtroppo difficil-
mente si potrà parlare di una vera e pro-
pria ripresa”.
Ancora una volta i flussi verso l’estero
giocheranno un ruolo decisivo per un
settore dove la propensione all’export
è oramai superiore all’80% e prosegue:
“Se le aziende italiane avranno la forza
per aggredire alcuni contesti utilizzando
forme di internazionalizzazione innova-
tive e cercando forme di cooperazione
tecniche e commerciali, potremo par-
lare di un settore in crescita”.
Per una vera e propria crescita del mer-
cato domestico ci vorrà tempo: “Siamo
ancora alle prese con una crisi della
domanda che potrà essere risolta solo
a patto di provvedimenti forti a livello
macroeconomico” conclude Corbetta.
Mitsubishi Electric collabora
con le Università italiane
Per il secondo anno consecutivo
Mitsubishi Elec-
tric
(
it3a.mitsubishielectric.com
) prosegue il proprio
progetto di collaborazione con le università italiane
sostenendo l’ampio programma di incontri pro-
mosso da Anipla tra aziende e studenti universitari
interessati, in particolare, a una carriera nel settore
dell’automazione. Il programma prevede quattro
appuntamenti dal titolo ‘Automazione: la figura
professionale dell’ingegnere’. Dopo il primo incon-
tro, che si è svolto il 13 febbraio presso all’Università
degli Studi di Brescia, seguiranno altri incontri il 25
marzo all’Istituto Opere Sociali Don Bosco Salesiani
di Milano (‘Automazione: la figura professionale del
diplomato’), il 15 aprile all’Università degli Studi di
Parma e il 28 maggio all’ateneo di Bologna. Sempre
nell’ambito del programma di collaborazione con le
Università italiane, Mitsubishi Electric, già sostenitore
del Politecnico di Milano nel 2013, prosegue anche
quest’anno nell’organizzazione di eventi di Emplo-
yer Branding dedicati ai futuri laureati, tra i quali la
partecipazione a ‘Progetta il tuo futuro: settore indu-
striale’ il prossimo 19 e 20marzo presso il Campus Bo-
visa - La Masa. All’evento sarà presente un referente
risorse umane, che raccoglierà eventuali candidature
in linea con le posizioni aperte in Mitsubishi Electric.
59 nuovi ingegneri assunti
da Comau
Il modello formativo che propone uno stretto rap-
porto tra didattica di eccellenza e mondo industriale
funziona. Lo dimostra l’ottima ricaduta occupa-
zionale e la continuità nel tempo di un’esperienza
come quella del Master in apprendistato realizzato
in collaborazione tra
Politecnico di Torino
e
Comau
(
o infatti 59 i nuovi
apprendisti d’eccellenza in arrivo da tutto il mondo
che Comau ha assunto in tre anni con questa for-
mula. Il Master, finanziato dalla Regione Piemonte,
è un percorso di formazione e lavoro che punta ad
attrarre e selezionare i migliori laureati in ingegne-
ria, provenienti da università italiane ed estere, per
poterli specializzare nel campo dell’automazione
industriale, assumendoli al contempo attraverso un
contratto di alto apprendistato della durata di due
anni. Il percorso formativo, condotto totalmente in
lingua inglese, prevede nel primo anno 540 ore di
lezione, di cui una parte tenute da manager Comau,
e nel secondo anno 660 ore dedicate a un project
work in azienda.
A dimostrare il successo di questa iniziativa è anche il
numero crescente, negli anni, dei giovani ingegneri
inseriti in azienda: sono 15 i ragazzi che hanno parte-
cipato alla prima edizione, 19 gli studenti che sono
giunti al secondo anno e ben 25 i giovani che hanno
appena iniziato la nuova edizione del Master.
I dati di preconsuntivo rilasciati da Acimall mostrano i segni di
una stagione ancora difficile. Ci si aspetta una leggera tendenza
verso l’alto, anche se non si tratterà di una vera e propria ripresa
Acimall, la
ripresa si fa
attendere
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