AUTOMAZIONE OGGI 368
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 105
S
SI
intervista
e la gestione da remoto dei loro macchinari: queste aziende
raccolgono i dati sulla piattaforma e visualizzano informazioni
dei macchinari in tempo reale, così riescono a gestire meglio
garanzie, ricambi, manutenzione ecc. Nel passato questo non
era possibile per le aziende che realizzano prodotti industriali,
perché occorreva avere le competenze e le risorse per scrivere
software applicativo in casa; oggi con la nostra piattaforma
questo è possibile, poiché l’interfaccia è estremamente intu-
itiva e facile da usare anche da chi non ha elevati skill.
Data l’importanza sul mercato del servizio post vendita, preve-
diamo una grossa espansione di queste applicazioni in futuro,
che potranno diventare elemento di differenziazione verso i
clienti nei confronti dei competitor asiatici.
A.O.: Parliamo di Solair PLM, come è nata l’esigenza di re-
alizzare una soluzione di questo tipo?
Davis:
Con questa soluzione ci rivolgiamo a piccole e medie
imprese del settoremanifatturiero, ma anche a realtà come gli
studi tecnici o gli stampisti che necessitano di soluzioni alta-
mente personalizzabili. Volevamo una soluzione per gestire
informazioni, risorse e processi attraverso un sistema gestio-
nale di informazioni basato su cloud che fosse semplice da
implementare, facile da usare e da customizzare. L’aspetto
innovativo sta proprio nella possibilità da parte dell’utente di
customizzare il proprio ambiente lavorativo in totale autono-
mia, senza la necessità di possedere alte conoscenze informa-
tiche. Inoltre, Solair PLMviene reso disponibile inmodalità SaaS
(Software as a Service): consente quindi di variare le risorse in
funzione delle esigenze produttive, grazie al modello pay per
use di sottoscrizionemensile per utente, il che permette anche
un’efficiente gestione dei picchi progettuali.
A.O.: Cosa contraddistingue Solair PLM dalle altre solu-
zioni concorrenti?
Davis:
L’estrema facilità d’uso, la provenienza da un ambiente
industriale e non da quello di vendita (altri strumenti PLM
provengono dal mondo CRM). Noi proveniamo dal mondo in-
dustriale e abbiamo le esigenze di questo mondo nel cuore:
capiamo cos’è la distinta base, sappiamo quali sono gli stru-
menti da integrare nel PLM come il CAD, capiamo insomma il
linguaggio dei nostri clienti e le loro necessità quotidiane e con
Solair PLM le risolviamo.
A.O.: Perché un’azienda manifatturiera dovrebbe sce-
gliere Solair e Solair PLM?
Davis:
Perché riusciamo a dare una marcia in più a queste
aziende offrendo strumenti di servizio, senza che queste
stesse aziende debbano avere competenze in-house. Usando
le nostre applicazioni all’interno dell’azienda possono risolvere
le loro problematiche inmodo semplice. Con il PLM è possibile
migliorare processi di sviluppo prodotto senza grossi investi-
menti e integrare i processi dei clienti. Noi riusciamo a gestire
queste informazioni provenienti dai clienti in modo sicuro,
preciso e senza fatica. Non ultimo, Solair è un’azienda italiana
che sviluppa in Italia. Questo è sicuramente un vantaggio per
i clienti che possono contare su un supporto e un’assistenza
tecnica erogati direttamente in Italia.
A.O.: La scelta del cloud è dettata da una tendenza o da
una scelta ben precisa?
Davis:
È senz’altro una scelta ben precisa. L’utilizzo della tec-
nologia moderna ci permette di fornire un servizio facilmente
configurabile dagli stessi clienti e risolve certe problematiche
che prima solo teamspecializzati e dedicati potevano risolvere.
Grazie al cloud il cliente accede ai benefici della nostra tecno-
logia senza ‘i mal di testa’ che comporterebbe il dover mettere
in piedi un’infrastruttura hardware e software dedicata. Inoltre,
il cloud permette scalabilità per il cliente. Se con il passare del
tempo le esigenzemutano, crescendo o diminuendo, il cliente
può adeguare le sue nuove esigenze.
A.O.: Quanto dedica Solair alla ricerca, all’innovazione,
alla crescita?
Davis:
Lamaggior parte delle nostre risorse (il 50% è al di sotto
dei 30 anni) è impegnata nella ricerca e sviluppo. Collaboriamo
attivamente con il laboratorio Ciri ICT dell’Università di Bolo-
gna per la Ricerca e Sviluppo: nella nostra sede a Casalecchio di
Reno lavorano diversi studenti che possono quotidianamente
rapportarsi con i loro professori per confrontarsi su ciò che
stanno sviluppando. Abbiamo anche vinto un bando della Re-
gione Emilia Romagna per ‘Ricerca, Innovazione e Crescita’ in-
sieme ad altri grandi nomi di aziende italiane. Crediamo molto
nella ricerca e nel 2012 abbiamo investito oltre il 40% del fat-
turato. Il fatto di sviluppare direttamente in Italia ci permette
anche di poter sperimentare e collaborare con i nostri clienti
per comprendernemeglio le esigenze: il nostro applicativo So-
lair PLM basato su cloud è nato proprio grazie alla sinergia con
un gruppo selezionato di aziende clienti operanti nell’ambito
manifatturiero che da pionieri hanno testato in anteprima la
soluzione contribuendo così al suo sviluppo.
A.O.: Un’ultima domanda: navigando nel vostro sito ho
trovato sotto la sezione lavoro ‘assembla la tua sedia’. È
strano. Si vuole mettere alla prova la creatività e la ma-
nualità delle persone o c’entra con la filosofia del ‘better
business’?
Davis:
È provocatoriamente il primo incarico di chi entra in
Solair. Per capire i nostri clienti, che ogni giorno hanno a che
fare con necessità concrete, dobbiamo comprenderne a fondo
le esigenze e metterci nei loro panni per riuscire a sviluppare
soluzioni che siano in grado di agevolare e velocizzare i loro
processi.
Solair -
