Intelligenza artificiale e cybercrime: report da Trend Micro

Europol, Unicri e Trend Micro pubblicano una ricerca sulle minacce presenti e future legate all’intelligenza artificiale e su come combatterle

Pubblicato il 5 dicembre 2020

Intelligenza artificiale e cybercrime: la AI può essere sfruttata sia come vettore che come superficie di attacco e le minacce che si basano su questa tecnologia si stanno evolvendo, da “semplici” Deep Fake ad attacchi sempre più complessi. Il dato emerge dal report “Malicious Uses and Abuses of Artificial Intelligence”, realizzato da Europol, Unicri (United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute) e Trend Micro, attore di primo piano a livello globale di cybersecurity. Lo studio approfondisce il presente e i possibili scenari futuri dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale in ambito cybercriminale e si propone come uno strumento per aiutare le organizzazioni pubbliche, private e le Forze dell’Ordine a mitigare i rischi.

“La promessa dell’intelligenza artificiale è quella di una grande efficienza, automazione e autonomia. Nel momento in cui il grande pubblico è sempre più preoccupato sull’utilizzo di questa tecnologia, però, dobbiamo essere completamente trasparenti circa le possibili minacce, non focalizzarci solo sui benefici che ci può portare” ha affermato Edvardas Šileris, Head of Europol’s Cybercrime Centre. “Questo studio ci aiuterà ad anticipare i possibili utilizzi malevoli dell’intelligenza artificiale ma anche a prevenire e mitigare le minacce in maniera proattiva. In questo modo possiamo sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale e trarre benefici”.

I cybercriminali utilizzeranno l’intelligenza artificiale sia come vettore che come superficie di attacco. I Deep Fake sono al momento l’esempio più famoso dell’utilizzo dell’IA come vettore di attacco, e presto, sempre basate su questa tecnologia, verranno progettate nuove campagne di disinformazione ed estorsione che renderanno necessari nuovi strumenti di screening.

L’intelligenza artificiale, inoltre, potrebbe essere utilizzata per:
• Realizzare attacchi di ingegneria sociale su larga scala
• Progettare malware per il furto di documenti con lo scopo di rendere gli attacchi più efficaci
• Evitare il riconoscimento facciale o biometrico
• Lanciare attacchi ransomware che sfruttano una profilazione intelligente
• Inquinare i dati, identificando falle nelle regole di rilevamento

“Nel momento in cui le applicazioni dell’intelligenza artificiale iniziano ad avere un impatto maggiore nel mondo reale, appare chiaro come questa sarà una tecnologia fondamentale per il futuro” ha dichiarato Irakli Beridze, Head of the Centre for AI and Robotics di Unicri. “Ma non sono solo i benefici dell’IA ad essere reali, purtroppo lo sono anche i rischi. Siamo orgogliosi di essere partner di Europol e Trend Micro nel portare un po’ di luce nel lato oscuro dell’IA, stimolando ulteriori discussioni sull’argomento”.
Lo studio avverte anche che i sistemi di intelligenza artificiale sono sviluppati per migliorare l’efficacia dei malware e per bloccare i sistemi anti-malware o di riconoscimento facciale.

“I cybercriminali sono sempre stati early adopter di tecnologie e l’intelligenza artificiale è una di queste. Come sottolinea lo studio è già utilizzata per indovinare password, rompere CAPTCHA e clonare le voci, ma altri utilizzi sono in via di definizione” ha affermato Vincenzo Ciancaglini, Senior Threat Researcher di Trend Micro. “Siamo molto soddisfatti di fare squadra con Europol e UNICRI per aumentare il livello di consapevolezza su queste minacce, creando un futuro digitale più sicuro per tutti”.

Alcune raccomandazioni per approcciarsi al meglio all’intelligenza artificiale:
• Utilizzare il potenziale dell’intelligenza artificiale come uno strumento per combattere il crimine e per rendere la cybersecurity e le Forze dell’Ordine a prova di futuro
• Investire nella ricerca per sviluppare tecnologie di difesa
• Promuovere e sviluppare framework di progettazione IA sicuri
• Ridurre la retorica politica dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per scopi di cybersecurity
• Sfruttare partnership pubblico-privato e creare gruppi di lavoro multidisciplinari

Ulteriori informazioni sono disponibili a questo link.
Il report completo è disponibile a questo link.



Contenuti correlati

  • Altair soluzioni AI HPC simulazione aerospace Farnborough Airshow
    AI in simulazione e HPC con Altair al Farnborough Airshow 2024

    Altair porta in mostra le ultime innovazioni nel campo della simulazione ingegneristica, dell’intelligenza artificiale (AI) e del calcolo ad alte prestazioni (HPC) al Farnborough International Airshow 2024, in programma dal 22 al 26 luglio presso il Farnborough...

  • InnoTrans 2024: Moxa presenta le soluzioni di comunicazione ed elaborazione dati con protezione

    Moxa, fornitore di soluzioni di comunicazione basate su IP, si presenterà a InnoTrans 2024 nello stand 550 del padiglione 4.1 ispirandosi al tema “Forging Mobility Ahead” (definire lo sviluppo futuro della mobilità). L’azienda presenterà il primo router...

  • Giochi olimpici di Parigi 2024: il fattore sicurezza

    Dopo la conclusione dei campionati europei di calcio ‘Euro 2024’, l’attenzione degli appassionati di sport è ora rivolta ai Giochi Olimpici di Parigi di quest’estate, uno dei più grandi palcoscenici del mondo che proprio per questo è...

  • Un podcast innovazione e AI nell’industria manifatturiera

    A fine 2023 Google ha presentato GNoMe, un’intelligenza artificiale specializzata nello scoprire nuovi materiali: ne ha trovati 2.2 milioni, di cui 380.000 considerati stabili, un bel passo in avanti se si considera che fino a quella data...

  • Olimpiadi 2024: come evitare le cyber truffe

    Le Olimpiadi di Parigi 2024 stanno per iniziare. Sono più di 10.000 gli atleti che parteciperanno alla competizione e miliardi le persone che seguiranno questo grande evento. Tra questi, anche i cyber truffatori purtroppo, che ne approfitteranno...

  • Automazione continua dai dati al modello di AI

    Beckhoff ha sviluppato uno strumento software che permette la creazione automatizzata di modelli di intelligenza artificiale, integrandoli nel flusso di lavoro della sua piattaforma d’automazione. Così si semplifica lo sviluppo e l’allenamento di modelli AI per specifici...

  • Le innovazioni dei controllori industriali

    I controllori industriali continuano a occupare una posizione strategica nell’era della trasformazione digitale. In particolare, le tecnologie basate su IoT, Edge computing, AI, robotica e virtualizzazione ne stanno elevando le potenzialità a un nuovo livello. Leggi l’articolo

  • La regolamentazione sull’AI: la visione di Appian

    L’Europa si è posta all’avanguardia nella regolamentazione sull’AI grazie all’EU AI Act, la prima legge di questo tipo al mondo completa e approvata all’unanimità dagli Stati membri dell’UE il 21 maggio 2024. All’interno del quadro normativo dell’UE...

  • Security Summit sbarca a Cagliari

    L’innovazione digitale è certamente motore di sviluppo per il settore turistico alberghiero, così come può avere enormi potenzialità per le piccole e medie imprese del Made in Italy; imprescindibile è, tuttavia, la consapevolezza dei rischi cyber che...

  • Di qui al 2035: i futuri desiderabili dell’Osservatorio Futures

    Nel 2035 la maggior parte delle tecnologie sarà intelligente e generativa, in grado di rendere più efficienti le attività e migliorare il benessere delle persone, dalla cura personale all’alimentazione, dall’intrattenimento alla socialità. Oltre all’Intelligenza Artificiale Generativa, altre...

Scopri le novità scelte per te x