ITALIA 4.0 – Dicembre 2020
Cooperazione e personalizzazione, siamo nell’era dell’Industria 5.0
L’evoluzione industriale di questi ultimi anni ha visto la progressiva digitalizzazione dei processi, arrivando a ridisegnare completamente le dinamiche che regolano il mondo del lavoro. L’era dell’Industria 4.0, basata sulla digitalizzazione e l’interconnessione dei processi produttivi, ha ormai ceduto il passo a quella dell’Industria 5.0. Siamo dunque entrati in quella che chiamano una ‘Collaborative Industry’, ossia un modello di impresa caratterizzato dalla cooperazione tra macchine ed esseri umani. Questa quinta rivoluzione industriale non pone più il focus solo sulle tecnologie abilitanti, i protagonisti ora sono due: accanto alle macchine assurge in primo piano anche la competenza umana, con la finalità di avere prodotti sempre più personalizzati in base alle richieste dell’utente finale e qualitativamente sempre più elevati. L’obiettivo dell’Industria 5.0 è quindi la creazione di un prodotto personalizzato che rispetti le esigenze del cliente. A ritagliarsi un ruolo primario sono i cobot e i bot, ossia le applicazioni software intelligenti. I robot collaborativi sono proprio programmati per interagire con gli esseri umani in spazi di lavoro condivisi; a loro sono affidati i cosiddetti lavori in 3D: dull, dirty and dangerous, ripetititivi, sporchi e pericolosi, con evidenti vantaggi anche per la salute dei lavoratori. I bot sono invece applicazioni di Intelligenza Artificiale in grado di agire per un utente o un altro programma in un rapporto reciproco di scambio e collaborazione. La cooperazione e la personalizzazione (che gli esperti chiamano ‘Personalisation’) sono i cardini chiave del cambiamento dell’odierna Industria 4.0 verso il nuovo modello di fabbrica del futuro. Dall’altra parte dell’Oceano parlano di ‘Back to the Human’, a sottolineare come con Industria 5.0 la creatività e la sensibilità tornano ad avere un ruolo centrale anche nei contesti industriali: il focus si sposta sulla integrazione e sulla interazione tra intelligenza umana e calcolo cognitivo.
Luca Rossi