Pagina 18 - SSI_Maggio_2013

132 AUTOMAZIONE OGGI 363SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA
SSI opinione
sponibile. Il passaggio dell’ambiente di test e sviluppo su
cloud richiede un’attenta analisi nella scelta del fornitore di
servizi cloud più idoneo. Idealmente, è necessario scegliere
un fornitore consolidato e in grado di garantire una gestione
sicura e semplice e, preferibilmente, questi dovrebbe essere
in grado di offrire un’interfaccia user-friendly, un controllo
granulare delle risorse, l’importazione, esportazione e clo-
nazione delle immagini del sistema operativo e del software,
la sicurezza e il controllo, garanzie di prestazione, flessibilità
e copertura globale. La fruizione di un ambiente di sviluppo
in cloud è poi l’approccio più naturale per la realizzazione di
tutte le nuove applicazioni che stanno ora nascendo e che
sempre più si rivolgono a un modello di commercializza-
zione e un utilizzo da parte degli utenti nella modalità ‘as a
Service’. La scelta di sviluppo su piattaforma cloud permette
in questo modo di avere piena congruenza fra ambiente di
sviluppo, test e ambiente di produzione, permettendo di
verificare in ogni fase del ciclo di vita del prodotto la rispon-
denza dell’infrastruttura scelta in termini di affidabilità, fles-
sibilità, scalabilità, prestazioni e sicurezza.
Ma perché spostare il test e lo sviluppo su
cloud? I benefici del cloud
Si sposta il test e lo sviluppo su cloud poiché consente di
raggiungere un time-to-market più veloce e una maggiore
flessibilità per nuovi prodotti e servizi; offre velocità e mi-
gliori tempi di risposta negli ambienti di test e sviluppo, at-
traverso accesso self-service, e riduzione dei costi. Perché
fornisce molteplici livelli di servizio per indirizzare le innu-
merevoli richieste legate al ciclo di vita delle applicazioni;
consente di scalare (aumentare e ridurre) rapidamente le ri-
sorse e di pagare sulla base dell’effettivo utilizzo; supporta
gli ambienti virtuali e le architetture applicative multi-tier;
rappresenta la base naturale per la realizzazione di nuove
applicazioni specificatamente rivolte all’utilizzo in cloud se-
condo il paradigma del Software as a Service.
Una suite di servizi
Per Dimension Data tutto questo si traduce in una suite
completa di servizi cloud standardizzati che combinano un
approccio ai servizi con un’unica architettura e tecnologia
(Managed Cloud Platform e Dimension Data CloudControl),
per consentire alle differenti tipologie di organizzazioni di
scegliere il modello cloud più appropriato sulla base delle
esigenze attuali e future.
Nello specifico i Public CaaS (Computing-as-a-Service) di Di-
mension Data forniscono risorse di elaborazione attraverso
un servizio condiviso flessibile e multi-tenant in modalità
pay per use e su base mensile. Il servizio include CPU, RAM,
storage, network, bilanciatori, sicurezza, un’ampia scelta di
sistemi operativi Microsoft e Linux selezionabili a richiesta
così come un’interfaccia utente basata su web per l’approv-
vigionamento e la strumentalizzazione, nonché l’accesso
ad API per una completa integrazione con strumenti di ge-
stione e applicazioni già presenti in azienda.
Il servizio comprende anche un accesso 24/7 al Service
Desk e al supporto online tramite una community e offre
molteplici livelli di sicurezza, controllo di amministrazione,
disponibilità totale di SLA su Public Cloud e funzionalità di
gestione integrata. Inoltre, grazie alla piattaforma di auto-
mazione comune ai diversi modelli di MCP la migrazione da
un modello cloud a un altro diventa più semplice e conve-
niente, fruendo così, allo stesso modo, di servizi cloud pri-
vati o ibridi sulla base dei reali requisiti di business.
Dimension Data
Fonte: freerangestock.com