APRILE 2016
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in funzione del loro ruolo, ma anche all’intera organizza-
zione in termini di sicurezza, comfort ed efficienza. Gli
scenari di applicazione sono molteplici: manutenzione
degli impianti, localizzazione delle squadre per garantirne
la sicurezza, regolazione automatica di valori in base
all’utente (per esempio la temperatura di un ufficio). La
posizione dei lavoratori mobili è conosciuta in ogni mo-
mento dal server centrale. Le squadre di manutenzione
sono in grado di controllare i setpoint, analizzare le ten-
denze, impostare gli intervalli di tempo ecc., senza rischio
di errori poiché il sistema presenta loro solo le informa-
zioni contestuali relative alle loro aree di responsabilità.
Phoenix Contact
Il conditional firewall per
il router di sicurezza FL
MGuard di Phoenix Con-
tact consente di attivare
regole specifiche al veri-
ficarsi di condizioni par-
ticolari all’interno delle
rete protetta dall’apparato
stesso. Per la prima volta
un firewall può essere
commutato tra imposta-
zioni legate a differenti
stati di funzionamento
al semplice verificarsi di
eventi scatenanti. Ciò po-
trebbe rendersi necessa-
rio per autorizzare o inibire collegamenti specifici durante
l’attività produttiva, la manutenzione locale o la manu-
tenzione remota dell’impianto. A titolo di esempio, l’in-
tero traffico dati in entrata e in uscita dalla rete di livello
superiore potrebbe venire bloccato automaticamente
all’apertura della porta di un quadro elettrico. In que-
sto modo, il tecnico manutentore operante localmente
potrebbe essere isolato dalla rete di livello superiore in
modo semplice ed efficace. Inoltre, gli aggiornamenti di
macchinari e impianti potrebbero venire autorizzati solo
in determinati momenti, per esempio durante gli inter-
venti di manutenzione programmati. In tale occasione
la persona autorizzata sarebbe in grado di commutare
il firewall tramite chiave e quindi accedere al server di
aggiornamento. Non sarebbe necessario modificare la
configurazione, con risparmio di tempo e di denaro. Inol-
tre, aumenterebbe il livello di sicurezza perché modifiche
non previste della configurazione sono spesso fonte di
errori. A partire dal firmware 8.1, il conditional firewall è
disponibile per dispositivi della classe 4000.
Phoenix Mecano
Phoenix Mecano Italia, con gli storici marchi Bopla-
Rose e le novità Aton e Platthaus, si propone come
partner in grado di soddisfare le svariate necessità
che presenta il mercato civile e industriale. Rose è
specializzata nella produzione di pannelli di comando,
sistemi di sospensione, custodie palmari, custodie per
l’industria e custodie per installazione in ambienti clas-
sificati Ex (Atex, IecEx ecc.). Una gamma di prodotti
atta a soddisfare le necessità dell’automazione indu-
striale, dell’elettronica, dell’industria chimica e agro-
alimentare dell’estrazione di idrocarburi, di misura,
controllo e regolazione; caratterizzati da robustezza,
elevato grado di protezione e rispondenza alle certifica-
zioni internazionali. Bopla, con le sue custodie pensate
per contenere dispositivi elettronici, propone un’ampia
gamma di applicazioni: misura, controllo e regolazione,
costruzione di macchine, telecomunicazioni e tecniche
medicali. Contesti nei quali Bopla ha articolato nel
tempo una serie di custodie stilisticamente raffinate
in materiale plastico (policarbonato e ABS) e alluminio
(estrusione e pressofusione).
Le novità 2016 del gruppo Phoenix Mecano Italia si
chiamano Aton e Platthaus. Aton è la società del
gruppo che sviluppa soluzioni di illuminazione LED. Il
suo core business è l’illuminazione stradale ma, grazie
alla sua flessibilità, è in grado di produrre corpi illumi-
nati customizzati per qualunque tipo di installazione
(indoor/outdoor). Plattahaus è invece l’unità di Phoenix
Mecano che realizza trasformatori e filtri di potenza
fino a 1 MW. Le soluzioni proposte da Platthaus sono
al 100% customizzate secondo le esigenze del com-
mittente. Phoenix Mecano è presente a SPS IPC Drives
Italia allo Stand M 034 - Pad. 2.
Physik Instrumente
Accanto alla precisione e all’affidabilità che l’hanno resa un
partner irrinunciabile di molte industrie nel mondo dell’high-
tech, Physik Instrumente (PI) ha concentrato l’esperienza e
l’adattabilità, maturate per decenni nel mondo del micro e
nano-posizionamento, in un prodotto appositamente stu-
diato al fine di utilizzare molti meno componenti rispetto
alle equivalenti tecnologie tradizionali e lavorare per oltre
100 milioni di cicli. Nella serie PIMag di azionamenti veloci
voice coil per l’industria e la ricerca di PI, ingegnerizzazione
e scalabilità risultano fortemente migliorate, a tutto vantag-
gio dell’abbattimento dei costi tecnologici.
La serie PIMag spazia dai precisi attuatori V-273 e
V-900 Kpic ad alta velocità, ai sistemi di precisione ma-
gnetici V-551 con risoluzione nanometrica fino all’Hexa-
pod magnetico H-860Kmag. Le notevoli doti dinamiche,
rese possibili grazie all’utilizzo di fibra di carbonio nella
realizzazione della struttura, hanno già reso H-860Kmag
uno strumento indispensabile nel campo della stabi-
lizzazione di immagine in accordo agli standard Cipa
(Camera & Imaging Products Association). Dosaggi,
testing, sistemi per la messa a fuoco, manipolazioni e
posizionamenti micrometrici all’interno di linee automa-
tizzate: tutte applicazioni che storicamente fanno largo
uso di attuatori piccoli, veloci e precisi e che da oggi po-
tranno disporre anche della funzionalità di controllo in
forza, grazie all’utilizzo in combinazione con lo speciale
controllore C-413, disponibile anche in versione OEM.
Pixsys
Il pannello operatore Pixsys TD700 (7” Wvga) si pre-
senta nella nuova release con processore ARM Cor-
tex A-8 1 GHz, 512 MB RAM DDR3 e 4 GB Flash con
sistema operativo WinCE. In linea con la peculiarità
che da sempre contraddistingue i terminali Pixsys,
TD700 integra un soft-PLC programmabile con l’am-
biente di sviluppo Pixsys LogicLab (conforme a standard
IEC61131), consentendo lo sviluppo di logiche di con-
trollo a bordo del pannello anche senza l’ausilio di mo-
duli PLC. Estesa la connettività con il supporto di driver
di comunicazione Modbus RTU master/slave, Modbus
TCP/IP master/slave, Canopen master. L’acquisizione e
la gestione di I/O analogico-digitali è supportata dai
moduli Pixsys MCM260, anche questi con protocollo
Modbus RTU e Canopen. Per lo sviluppo di applicativi
Scada, l’ambiente grafico vettoriale Movicon di Progea
rappresenta una piattaforma estremamente flessibile
e affidabile, con il vantaggio considerevole della porta-
bilità degli applicativi tra piattaforme WinCe e sistemi
Windows 32 bit (per esempio tra TD700 e la gamma di
Panel PC Pixsys).
Pizzato Elettrica
Pizzato Elettrica presenta un nuovo azionatore da abbi-
nare ai sensori di sicurezza con tecnologia Rfid serie ST.
Il nuovo azionatore è caratterizzato da una distanza di
azionamento di 18 mm e si affianca a quello standard, con
distanza di azionamento 12 mm. Pizzato Elettrica è tra i
primi costruttori a proporre questo tipo di azionatore: l’au-
mento del range ne rende ideale l’utilizzo in tutte quelle
situazioni in cui non possono essere garantite distanze di
avvicinamento troppo precise tra il sensore e l’azionatore.
Il nuovo azionatore SM possiede fori di fissaggio con
interasse 35x28 mm ed è disponibile nelle varianti a
basso o ad alto livello di codifica, come già per la ver-
sione standard.
Power Electronics
Power Electronics ha installato un nuovo impianto so-
lare ibrido di controllo pompe di irrigazione ad Avila,
Spagna, che può funzionare alimentato da un impianto
solare o da una rete in maniera autonoma. Il sistema
consiste in un convertitore di frequenza SD700SP in mo-
dalità master e un SD500 slave. Entrambi controllano
delle pompe da 18 kW per l’irrigazione di campi di orzo
da un bacino idrico nelle vicinanze.
Un sensore indica a SD700SP la quantità di luce dispo-
nibile per far partire la pompa alla frequenza minima.
Se la radiazione solare aumenta, il master SD700SP
dà il segnale anche a SD500 slave. SD700SP opera
simultaneamente (hybrid system) dal generatore solare
e dalla rete elettrica, così che l’irrigazione richiesta