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maggio 2016
DEFORMAZIONE
all’insegna del ‘mi serve subito’… e ci sono aziende che
tutte le sere ci invianomail con intestazione ‘urgente’…eb-
bene, se non fossimo in grado di rispondere prontamente
a queste richieste, perderemmo sicuramente opportunità
di lavoroe relative commesse. Puntare sul servizio, per noi,
non è una frase fatta: per noi servizio significa rispondere
bene e velocemente ai nostri clienti”.
Lo sforzo, naturalmente, è grande, perché impostare il
lavoro con un ritmo che sia a tamburo battente richiede
cospicue energie e grandi capacità di programmazione.
“In effetti - aggiungeMalerba - quando tutti vanno a casa
la sera, io rimango qui, magari fino alle 21, per impostare
il lavoro del giorno dopo…costa fatica ma permette di la-
vorare in maniera più fluida, e questa nostra efficienza,
tramite il passa parola, raggiunge altre aziende e ci porta
nuovi clienti. Ragionando più in generale unmercato così
frenetico presenta anche degli aspetti negativi, ad esem-
pio è diventata prassi, durante le trattative, tagliare, a pre-
scindere, prezzi e tempi di consegna: se ti va bene è così se
no vadoda un altro. Fortunatamente questo finisce anche
per esaltare la flessibilità tipica delle aziende italiane che
sanno sempre fare, diciamo così, di necessità virtù”.
Velocizzare i flussi.
Tutto questo in uno scenario in cui
nessuno fa più magazzino e nessun prodotto o macchina
è uguale a un altro perché le specifiche sono sottoposte a
continue variazioni.
La Gasparini X-Press ECO 200/4000 è quindi un anello
fondamentale nella catena produttiva di Ca-Te. «È una
macchina - dice Marcello Malerba - che garantisce, come
abbiamo visto, velocità di produzione e di programma-
tempo abbiamo quasi raddoppiato il fatturato incremen-
tandoanche lamarginalità. Il nuovo taglio laser e lanuova
piegatrice ci hanno permesso tempi di lavorazione più ra-
pidi e quindi maggiore efficienza dandoci la possibilità di
incrementare i ricavi”.
Andrea Guderzo, direttore vendite e post vendite di Ga-
sparini, sottolinea l’importanza della mossa strategica
fatta dal management di Ca-Te: “Investire in fasi di crisi
è sintomo di grande sensibilità imprenditoriale: normal-
mente, d’istinto, si sarebbe portati a fare dei tagli, ma ta-
gliare significa arretrare, rinunciare e correre il grossissimo
rischio di rimaneremeno competitivi. Avendo invece il co-
raggiodi buttarsi edi investire si possono creare lebasi per
lavoraremeglioottenendomarginimigliori eaverequindi
anche più risorse per sviluppare ulteriormente le nostre
aziende. Inquestomodo si diventa semprepiùcompetitivi.
Certo non di sole macchine si tratta, bisogna anche essere
capaci di organizzare al meglio il funzionamento della
propria azienda, oquellodella propria rete commerciale e
l’utilizzo del personale, tanto per fare degli esempi”.
Tecnologie performanti.
Naturalmente essere dotati di
nuove e più performanti tecnologie permette all’azienda
anche di allargare commercialmente i propri orizzonti…
“Infatti - intervieneMalerba -grazieaquesti investimenti e
a queste nuovemacchine abbiamo acquisito nuovi clienti:
la nostra aumentata efficienza ci ha permesso di affron-
tare il mercato sfruttando un fattore chiave: la velocità;
infatti, se è pur vero che il prezzo rimane determinante,
la tempestività nelle consegne riveste un’importanza
enorme. Le telefonate che ricevo dai clienti sono sempre
Nell’officina della Ca-Te: da sinistra, Andrea Guderzo, Aldo Moretti, socio nell’azienda e responsabile di produzione, Marcello Malerba.