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- ambiente ‘sporco’: uso con temperature estreme, presenza di polvere,

agenti chimici ecc.;

- rumore elettrico: presenza di carichi disturbanti, di rumore, impianti di

potenza ‘vicini’ a impianti di segnale ecc.;

- vibrazioni;

- comunicazione realtime, necessità di assegnare priorità ai messaggi per

il controllo, sistemi ‘mission critical’.

Proprio per queste caratteristiche (si veda Figura 9) è necessario che

le installazioni basate su Ethernet per poter essere adatte al mondo

industriale soddisfino dei requisiti/modifiche rispetto alle installazioni

Ethernet per l’ambiente ‘office’. In particolare, a livello di cablaggio oc-

corre impiegare:

- cavi più robusti meccanicamente (diametro maggiore);

- cavi schermati;

- connettori più robusti, metallici e con messa a terra per gli schermi

dei cavi;

- porte sui dispositivi di tipo industriale.

Inoltre, l’hardware dei dispositivi di rete e infrastruttuale più robusti

meccanicamente, con possibilità di messa a terra e schermature e oc-

corre inserire delle modifiche a livello di software applicativo a livello

7 del modello ISO/OSI per poter garantire il realtime e il determinismo.

Il punto più critico di Ethernet sta poi nel fatto che non si tratta di un

protocollo deterministico, per cui per supportare il realtime si rendono

necessari degli accorgimenti volti a eliminare le collisioni sul mezzo

trasmissivo, responsabili del non determinismo. Le soluzioni maggior-

mente impiegate per ottenere prestazioni realtime sono le seguenti

(possono essere usate tutte o alcune, a seconda dei protocolli):

- utilizzo di switch come infrastruttura di rete;

- a livello applicativo, implementare un funzionamento di tipo publisher-

subscriber;

- a livello applicativo, implementare un funzionamento di tipo scheduler;

- implementare una sincronizzazione;

assegnare priorità ai messaggi di tipo realtime rispetto ai messaggi

non realtime.

Con l’adozione di queste tecniche è possibile rendere realtime e deter-

ministico anche un protocollo che sia basato su Ethernet. Attualmente,

le soluzioni basate su Ethernet offrono grandi potenzialità e stanno

avendo un tasso di crescita nel numero delle installazioni notevole. Per

questo le installazioni sono sempre più numerose.

White e black channel

Una delle funzionalità che rendono interessanti i protocolli Ethernet-based

è la possibilità di utilizzare l’infrastruttura di comunicazione anche per la

parte legata alla sicurezza, impiegando dei profili di sicurezza, come pre-

visto dalla IEC61784-3.

Il vincolo principale è legato al fatto che il peso dei guasti del canale

di comunicazione rispetto ai guasti complessivi ammessi per quella spe-

cifica funzione (dipendente dal livello SIL/PL richiesto) non deve essere

superiore all’1%. La norma IEC61508 permette di fare questo utilizzando

due approcci, definiti come: ‘white channel’, che prevede lo sviluppo ex-

novo di un protocollo di comunicazione per la sicurezza funzionale; e ‘black

channel’, che prevede lo sviluppo di un profilo di comunicazione al di sopra

del livello 7 applicativo di un certo protocollo di comunicazione. Il profilo

di sicurezza è responsabile di verificare i dati trasmessi, i destinatari e

l’integrità del canale comunicativo, prescindendo dal protocollo che vi è

sotto. Il protocollo serve solo per incapsulare i messaggi di sicurezza.

Figura 10 - Funzione di sicurezza e canale di comunicazione di

sicurezza

NOVEMBRE 2016

FIELDBUS & NETWORKS

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Figura 9 - Le peculiarità dell’ambiente industriale

Fonte: www.pixabay.com