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22 MAGGIO 2016 FIELDBUS & NETWORKS
Fieldbus & Networks
Rapida crescita di Industrial Ethernet a livello globale, in particolare Ethernet/IP e Profinet, e tenuta dei fieldbus classici, mentre le soluzioni
wireless, con il 4% del mercato globale delle reti industriali, entrano per la prima volta nella classifica dell’annuale report sul mercato delle reti
industriali stilata da HMS Industrial Networks .
Nello specifico, guardando ai nodi installati a livello di automazione di fabbrica globalmente, i fieldbus risultano essere ancora la tipologia di
rete più diffusa con il 58% del mercato, con una crescita di circa il 7% annuo. A dominare è ancora Profibus (17% del mercato a livello mon-
diale), seguito da Modbus (7%) e CC-Link (6%). Stando a HMS, inoltre, Industrial Ethernet sta conquistando quote di mercato con un tasso di
crescita del 20%, arrivando a detenere il 38% del mercato globale rispetto il 34% dell’anno scorso. Ethernet/IP è la rete più diffisa con il 9% del
mercato, seguita da Profinet (8%), mentre stanno entrando in corsa Ethercat, Modbus TCP e Powerlink. “Vediamo chiari segni di accellerazione
nell’impiego di Industrial Ethernet nei nuovi nodi installati” commenta Anders Hansson, marketing director di HMS. “Il mondo dell’automazione
industriale è però ‘conservatore’ e ci vorrà del tempo prima che la diffusione di Industrial Ethernet superi quella dei fieldbus”.
Relativamente al wireless, Wlan è la soluzione più diffusa, seguita da Bluetooth. “Riteniamo che l’Internet of Things sia uno dei principali motivi
che spinge l’adozione del wireless, aprendo la strada a nuove architetture
di automazione per la connessione delle macchine e il controllo remoto,
includendo soluzioni Byod (Bring Your Own Device) via tablet o smartphone”
prosegue Hansson. Passando alla diffusione geografica, in Europa e Medio
Oriente Profibus rappresenta la principale rete in uso, mentre Profinet pre-
senta il tasso di crescita più elevato. Il mercato USA è invece dominato
dalle reti CIP, dove Ethernet/IP sta superando Devicenet in termini di quote
di mercato. In Asia, infine, non vi è una sola tecnologia leader di mercato:
Profibus, Profinet, Ethernet/IP, Modbus e CC-Link sono tutte diffuse. Ethercat
continua a dimostrarsi una rete importante e ci sono i primi segni dell’ado-
zione in campo di CC-Link IE.
Conclude Hansson: “Dal nostro punto di vista, risulta chiaro come il mercato
delle reti sia ancora frammentato fra fieldbus, Industrial Ethernet e wireless,
mentre è tendenza generale connettere sempre più i dispositivi in rete, sulla
spinta di trend come Industrial Internet of Things e Industry 4.0”.
IO-LINK: APPUNTAMENTO
A PIACENZA
È Piacenza Expo il luogo
scelto per ospitare l’unico
evento italiano dedicato a
IO-Link: il 12 maggio vi si
è tenuto l’ IO-Link User
Work-shop ( ), giornata congressuale
volta a fornire tutte le risposte ai quesiti sulla tecnologia
IO-Link attraverso interventi teorici e pratici. I partecipanti
hanno potuto così acquisire le conoscenze di base sulla comu-
nicazione punto a punto standardizzata con sensori e attuatori
sul campo con standard IO-Link. Sono stati inoltre presentati i
vantaggi della tecnologia, il suo funzionamento e i prodotti che
supportano lo standard.
Nell’area espositiva i prin-
cipali fornitori di soluzioni
IO-Link erano a disposi-
zione del pubblico per dare
suggerimenti e fornire ri-
sposte personalizzate.
VARAN BUS: REALTIME
PER AMBIENTI INDUSTRIALI
L’affidabilità rappresenta un aspetto fondamentale, insieme alla velo-
cità, quando si sceglie il giusto sistema bus realtime per l’automazione
di una macchina. Il sistema bus Varan offre robustezza, tolleranza agli
errori ed è orientato al futuro. Inoltre, offre il vantaggio di una ripeti-
zione immediata dei messaggi non riconosciuti all’interno del ciclo del
bus. L’organizzazione che supporta gli utenti Varan Bus, VNO-Varan
Bus User Organization, suggerisce l’utilizzo dei connettori industriali
Mini I/O Type I, conformi allo standard IEC/PAS 61076-3-122, di
TE Connectivity per i suoi sistemi realtime Ethernet.
“Riteniamo che i connettori industriali Mini I/O di TE rappresentino
la giusta scelta per supportare i sistemi realtime Varan per l’auto-
mazione delle macchine. La loro dimensione è un quarto di quella dei
connettori convenzionali RJ45, per cui offrono un sostanziale rispar-
mio d’ingombro” ha sottolineato David Eisl, technology consultant per
Varan. Il design messo a punto da TE soddisfa gli stringenti requisiti
dell’ambiente industriale, rendendo possibile l’aumento della produt-
tività grazie a connessioni altamente affidabili. L’impiego di questi
connettori è consigliato per le comunicazioni via Ethernet industriale
sia a 4 che a 8 fili con velocità da 10/100 Mbps a 1 Gbps.
IL MERCATO DELLA
CONNESSIONE SECONDO HMS
A cura della redazione
Attualità
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