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MAGGIO 2016

FIELDBUS & NETWORKS

20

S

i è tenuta al Kilometro

Rosso di Bergamo lo

scorso marzo la prima

convention organizzata

in Italia da Sercos In-

ternational, associazione fondata

nel 1990, che supporta e promuove

a livello mondiale lo sviluppo delle

reti di comunicazione industriale ba-

sate sul protocollo Sercos.

Sessantacinque i partecipanti, fra

utenti finali, costruttori di macchine

e impianti, fornitori di strumenta-

zione e dispositivi di automazione,

tutti soddisfatti dalle possibilità di interazione e business offerti dall’evento.

Molto seguite le presentazioni di HMS sulle funzionalità di Sercos, di Hil-

scher e Bosch Rexroth sull’utilizzo di Ethernet realtime in practice e sulla

sicurezza nel campo dell’automa-

zione, nonché su temi quali Indu-

stry 4.0, i tool Sercos, lo sviluppo

di prodotti conformi allo standard

a cura di Schneider Electric. Lo

spazio espositivo ha ospitato gli

stand di Automata, Bosch Rexroth,

Conductix Wampfler, Hilscher,

HMS, Laumas, Schneider Electric,

Servotecnica e Smitec, che hanno

consentito ai visitatori di toccare

con mano prodotti e soluzioni.

Al centro del discorso introduttivo

di Peter Lutz, managing director

dell’associazione, in apertura di

giornata, la roadmap dei futuri svi-

luppi tecnologi di Sercos III, i ‘megatrend’ individuati dall’associazione, in-

clusi i fenomeni Industry 4.0 e IIoT (Industrial Internet of Things), la ‘vision’

del board, recentemente rieletto. “Da 25 anni Sercos viene impiegato come

interfaccia di comunicazione nelle applicazioni industriali e conta oggi circa

2.000 prodotti compatibili Sercos III e una base installata complessiva che

nel 2016 dovrebbe arrivare a 6 milioni di dispositivi. Nato per garantire tra-

smissioni realtime, si è trasformato nel tempo in un ‘automation bus’ con

la versione Sercos III e costituisce una soluzione riconosciuta per le comu-

nicazioni ad alte prestazioni fra macchine. L’associazione è continuamente

al lavoro per tenere la tecnologia al passo con le richieste del mercato e

l’aggiornamento costante del protocollo”.

Fieldbus & Networks

PRIMA CONVENTION

ITALIANA PER SERCOS

Evoluzione e prospettive future

Il mondo Sercos, in particolare, sta guardando con in-

teresse a soluzioni complementari in grado di allargare

e completare l’universo applicativo del protocollo. “IO-

Link, per esempio, rappresenta per noi una soluzione

interessante per la connessione della ‘factory’, mentre

OPC UA è stata individuata come soluzione per la connettività verso l’alto.

Per entrambe queste tecnologie stiamo studiando sistemi di integrazione

all’interno dell’architettura Sercos tramite l’emissione di specifiche. Infine,

la sfida della ‘rivoluzione’ di Industry 4.0 e IIoT: “Ci chiediamo: sono i no-

stri bus preparati a rispondere alle sfide che lo smart manufacturing e la

fabbrica interconnessa portano con loro?” ha sottolineato Lutz. “A livello

di campo e controllo troviamo ancora oggi diversi profili e soluzioni di co-

municazione, mentre nelle parte ‘alta’ dell’architettura la soluzione è ormai

standardizzata ed è costituita da Ethernet. Ma l’Ethernet impiegato a livello

di ‘office’non presenta tutte le peculiarità che la comunicazione a livello

industriale richiede. La nostra risposta sta nella ‘coesistenza’: la possibilità

di usufruire di canali di comunicazione distinti per le trasmissione realtime e

non realtime, nella garanzia che le comunicazioni non realtime non vengano

in alcun modo violate e che siano al contempo assicurati realtime, deter-

minismo e sincronizzazione per le trasmissioni che necessitano di queste

caratteristiche. Questo rende possibile sia la connessione Internet, sia la

comunicazione in tempo reale ad alte prestazioni per applicazioni critiche a

livello di tempo. L’unica

richiesta è la presenza

di un drive in grado di

‘parlare’ sia in IP, per la

connessione a Internet,

sia Sercos”. L’approc-

cio della ‘coesistenza’

consente di creare un

unico percorso di co-

municazione che va dal

livello di campo fino a

OPC: “Ethernet non è

destinato a sostituire

ogni tipo di comunica-

zione” ha chiarito Lutz.

“Servirà sempre una

soluzione in grado di garantire la sincronizzazione, la latenza, la schedula-

zione del traffico come è indispensabile in produzione, in una comunicazione

industriale”: è questo il fulcro dell’attività del gruppo di lavoro Ethernet TSN

(Time-Sensitive Networking) di Ieee: rendere possibile la comunicazione fra

dispositivi tramite una stessa ‘lingua’ pur parlando ‘dialetti’ differenti.

Sercos International

www.sercos.org

Attualità

UNA GIORNATA INTERAMENTE DEDICATA ALLA

TECNOLOGIA SERCOS, CON APPROFONDIMENTI

TECNICI, DEMO E PRESENTAZIONE DI PRODOTTI

Peter Lutz,

managing director

di Sercos International

Bergamo

Video disponibile al link

http://automazione-plus.it/video/intervista-

a-peter-lutz-managing-director-di-sercos-international

di

Ilaria De Poli